Pietro quando vide Gesù dopo l’enorme pesca che aveva fatto, e memore del fatto che lo aveva rinnegato, pensava che Gesù in qualche modo lo avrebbe rimproverato. Questo era il pensare umano di Pietro ma Gesù non lo fece, anzi, gli chiese per TRE volte: “Pietro, tu mi ami?” Cosi, come per tre volte lui affermò di non conoscerlo, per tre volte GESÙ gli fece questa stessa domanda: “TU MI AMI?”.
Gli stava dicendo: Caro Pietro, Io so che sei debole, ma se sono certo che tu mi ami io ti posso Cambiare! E questo è quello che Gesù vuole fare con ognuno di noi, lui vuole cambiarci, vuole trasformarci in rocce capaci di resistere ad ogni urto, ad ogni difficoltà che la vita ci pone. Abbiamo bisogno di un Ravvedimento reale e sincero, abbandonare la vecchia vita per far si che Gesù ci trasferisca nella nuova fatta di amore e fiducia verso il Padre.
Il Signore, Gesù, la prima volta ,e venuto per salvarci e non per giudicarci; allo stesso modo ogni Cristiano dovrebbe prendere ad esempio ciò che fece Gesù con Pietro, Egli non lo condannò, anzi era disposto a cambiarlo se solo Pietro avesse mostrato, realmente, di amarlo. Mostriamo noi di amare Gesù durante il nostro quotidiano vivere!
Le persone vedono in noi l’amore verso di loro? Oppure, siamo di quelli pronti a giudicare e che davanti a un errore si rallegrano di farlo invece di aiutare chi cade?
Con le nostre abilità non faremo molta strada, senza l’aiuto di Gesù, le nostre vite rimarranno solo dei bei progetti mai portati a termine. Ti piaccia o no senza Dio, non siamo nulla!
Una volta un amico mi disse che stavo esagerando nel fidarmi solo di Gesù in ogni occasione, lui mi disse di fidarmi un pochino di più di me stesso, mi disse che se l’uomo si pone degli obiettivi ed è deciso li raggiunge senza l’aiuto di nessuno, allora io gli feci una domanda molto semplice, gli chiesi: se tu hai in programma un viaggio tra una settimana, sei sicuro di partire per quella data?
Ecco che il suo essere sicuro di se stesso in un lampò svanì, perché cari fratelli la realtà è molto più semplice di quanto si possa pensare; perché ogni cosa appartiene a Dio ed anche il nostro tempo è Suo.
Adesso, immagina che Gesù sia davanti a te in questo momento e ti domandasse: TU MI AMI? Voglio immaginare che tu risponderesti di “sì”. Allora, rifletti, stai davvero camminando secondo le sue vie o alla prima occasione sfavorevole ti comporterai come Pietro?
Il lavoro del nemico e sottile, ed a volte ci ritroviamo fuori dalle sue vie senza nemmeno accorgersene, ci ritroviamo fuori dalla sua volontà essendo sicuri di esserlo a motivo della nostra visione carnale. Ci definiamo credenti e questo ci giustifica, ma non basta, perché un giorno non molto lontano Gesù ci chiederà: TU MI AMI? La tua vita e tutta l’eternità è nelle tue mani.
“In DIO, di cui lodo la parola, in DIO confido, e non temerò; che mi può fare il mortale?”. Salmi 56:4
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Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
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