Ero destinata a morte certa… ma il Signore mi ha salvata!!

img_0219Pace di Gesù, sono la sorella Teresa D’Amico e voglio ringraziare il Signore per come ha operato meravigliosamente nella mia vita. Nel mese di Dicembre del 2012 iniziai a perdere la memoria e subito cominciai a gridare a Dio, non con la bocca, ma col cuore affinché mi guarisse. Ero fiduciosa poiché in passato avevo già ricevuto guarigione per un carcinoma al seno e per problemi al cuore. Pregai con tutto il cuore, con tutte le mie forze e così mi accorsi che Dio stava operandomi con i suoi strumenti divini.Avendo grossi problemi di memoria, giustamente il mio cervello non funzionava come avrebbe dovuto. Un giorno ebbi un incidente domestico; praticamente stavo davanti ai fornelli e mentre cucinavo prese fuoco uno strofinaccio che tenevo in mano, vicino a me c’era una mia nipotina che mi gridava: “nonna stai prendendo fuoco.” ma io non la sentivo. Gloria a Dio! Non mi sono bruciata. In quei giorni aspettavo l’esito degli accertamenti clinici, in modo particolare quello di una tac alla testa, quando mi furono consegnati andai dal medico insieme a mio marito e dopo averli esaminati decise subito di operarmi non celando che potevo rimanere cieca o avere seri problemi a seguito dell’intervento chirurgico. Così mi ricoverai mettendo la mia vita nelle mani di Dio. La sera prima di entrare in sala operatoria mentre ero distesa sul mio lettino ebbi una visione: vidi una casetta attorniata da un forte vento, ma la casetta rimaneva intatta, non cadeva, come dice la Parola di Dio. Mentre vedevo questa visione sentivo una voce all’orecchio che mi diceva: “Credi che il il Dio, L’Eterno, è capace di darti la memoria?” Mi misi a piangere e risposi di si. Così chiamai subito mio marito e gli dissi: “ce la faremo!” Il giorno dopo prima di entrare in sala operatoria ebbi una seconda visione: vidi un cavaliere col suo cavallo venire contro di me, intanto sotto anestesia mi addormentai e fui operata. I medici asportarono il male che avevo al cervello, ciò che mi tolsero era grosso quanto un mandarino, quando mi svegliai glorificavo il Signore e benedicevo i medici. Ebbi ancora una visione e vidi lo stesso cavaliere di prima ferito ad una spalla e tutto malconcio si allontanava da me.
Sono stata sette giorni in ospedale, ma non stavo in ozio, al contrario, evangelizzai molte persone. Una notte non riuscivo a dormire e vidi una piramide che arrivava al cielo, però io mi trovavo in alto e per la seconda volta sentii una voce che mi diceva: “Attorno a questa piramide c’è un popolo idolatra, è un popolo povero e Io ne soffro perché sono attorniati da tanta neve ma non sono ben coperti.” E il Signore mi metteva in cuore quello che dovevo procurare a quelle persone. Quella notte, ripeto, non riuscii proprio a dormire e dentro di me sentivo sempre la stessa voce che mi diceva: “Adesso, Teresa bella dormirai nella mani di Gesù!” Ed io pensai: “Ma io non sono bella!” Leggendo il mio pensiero quella voce mi disse: “L’Eterno vi ha fatti tutti belli è il peccato che vi ha trasformato.” Ed ecco che subito mi vidi dentro una cesta morbida, ero piccola e mi addormentai. Quando mi svegliai sentii un canto che diceva: “Io sono una figlia dell’Iddio vivente; L’Onnipotente Dio che illumina cuore, occhi, mente, spirito e anima. Alleluia, Alleluia, Gloria a Dio, Amen!”
Il Signore mi ha guarita e lo ringraziamo con tutto il cuore perché, come ha detto il medico, avrei potuto perdere la memoria e subire altre conseguenze negativa, non riconoscerei nemmeno mio marito l’uomo che ho sposato per vivere accanto a lui tutta la mia vita.
Care sorelle, fratelli in Cristo Gesù, confidiamo in Lui ed Egli opererà perché ogni cosa è possibile all’Eterno nostro Dio.

Teresa D’Amico

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