
Quando ho lasciato la chiesa all’età di 16 anni non sapevo cosa mi aspettasse in questo viaggio chiamata vita. Mi ricordo che pensavo: “La vita sta andando diversamente perché si sta aprendo un nuovo capitolo della mia vita.” Il diavolo mi ha dipinto un quadro in cui sarei stato felice e libero di fare quello che volevo.
Senza saperlo, stavo barattando la libertà con la schiavitù, stavo scambiando la pace con il piacere del peccato e la gioia con la tristezza.
All’epoca facevo una vita che pensavo fosse semplicemente “normale”. Ricordo la primissima volta in cui andai in un bar gay: mi sentivo bene, sentivo quel pezzo di felicità che mi mancava che il diavolo mi aveva dipinto.
Ho cominciato a dedicarmici di più. Mi offrivo volontariamente per aiutare le persone ad accettare questo stile di vita nel quale molti si vengono a trovare. Dallo sfilare nelle parate gay pride al prendere parte ai comitati e ai gruppi di attivisti, sono arrivato ad essere un avvocato per la difesa dei diritti della comunità LGBT. Questo era quello che intendevo fare, ma Dio ha avuto altri propositi per la mia vita.
Il 30 settembre del 2018, sono tornato nella chiesa in cui ero cresciuto, la «Apostolic Lighthouse Church» di Dayton, nell’Ohio, conscio del fatto che i giorni a venire sarebbero stati diversi.
Un mesetto prima avevo avuto un sogno in cui vedevo me stesso lodare Dio a squarciagola nella chiesa in cui ero cresciuto. Sai, il diavolo mi aveva fatto credere che Dio non mi avrebbe potuto liberare perché ero sceso troppo in basso nel peccato e che Dio non mi avrebbe perdonato. Ma poco a poco il diavolo si è reso conto del piano che Dio aveva per la mia vita.
È stato durante il culto che ho preso la strada della redenzione. Mi sono fatto avanti e ricordo di aver alzato le braccia…le lacrime hanno cominciato a scorrere sul mio volto e ho sentito di nuovo lo Spirito Santo! Ricordo di aver sentito Dio in un modo così forte che ho sentito istantaneamente liberazione, pace e gioia. Ero stato battezzato quando avevo 5 anni, ma il 30 settembre del 2018 sono stato battezzato nel prezioso nome di Gesù.
Non pensare che Dio non liberi dall’omosessualità perché io sono la prova vivente che Dio libera! Qualunque cosa tu abbia fatto, qualunque peccato tu abbia commesso, Dio ancora TI AMA! Il diavolo ti farà credere che ti sei spinto troppo lontano, ma la grazia di Dio dura per sempre.
Sí, dicano ora quelli che temono l’Eterno: »La sua misericordia dura in eterno«. (Salmi 118:4)
Quello che il diavolo destina al male, Dio lo cambia e ne trae fuori il bene.
Voi avete macchinato del male contro di me; ma DIO ha voluto farlo servire al bene, per compiere quello che oggi avviene: conservare in vita un popolo numeroso. (Genesi 50:20)
Sono molto grata al Figlio di Dio per essere morto sulla croce per tutti i peccati. Ha pensato a te e a me quando era appeso in croce. Lui non ha fatto una distinzione tra i peccati; non ha detto che c’è un peccato più grande di un altro, ma è morto per tutti i peccati.
Oggi sono un grande avvocato per Gesù Cristo! Sono felice che Dio non abbia guardato al mio peccato come troppo grande, ma ha visto una vita distrutta, mi ha lavato col suo sangue e ha purificato il mio cuore.
Vivendo mi ha amato, morendo mi ha salvato, sepolto si è caricato dei miei peccati, risuscitando mi ha giustificato, liberandomi per sempre.
Grazie, Gesù!
Allora Pietro disse loro: »Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesú Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. (Atti degli apostoli 2:38)
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