Una donna che è uscita dalla sua relazione lesbica per seguire Gesù ha raccontato al «The Christian Institute» come Dio le ha fatto cambiare idea. Dopo aver ascoltato una canzone alla radio, Sarah Sedwick – che da piccola andava in chiesa – ha considerato la possibilità di poter vivere come “cristiana gay”. Ma ha realizzato, attraverso il ministero della Chiesa Metodista, che la Bibbia è chiara sul fatto che la pratica omosessuale sia una pratica sbagliata. Ha lasciato la sua compagna lesbica e ha affidato tutta la sua vita a Dio.
Speranza viva
Parlando in esclusiva al «The Christian Institute» , Sarah ha spiegato che vuole incoraggiare gli altri a leggere e capire cosa la Bibbia in realtà dice sul benevolo disegno di Dio per l’uomo e per la donna. Vuole anche incoraggiare i genitori a perseverare nella preghiera per i loro figli “prodighi”. Parlando su Skype, Sarah da Derbyshire ha condiviso la sua potente conversione e come esista una speranza viva in Gesù.
Impossibile da amare
“Non stavo cercando Dio in quel momento”, ha dichiarato Sarah poiché pensava: “Ero impossibile da amare a causa del mio peccato.” Ma dopo essere caduta su una canzone familiare in una stazione radio cristiana, ha cominciato a frequentare la chiesa. All’inizio ha inseguito l’idea di poter “avere entrambe le cose”, cioè una compagna lesbica ed una vita cristiana.
Difficilissimo
Tuttavia, un sermone in chiesa l’ha portata a credere che Dio condannava questo genere di stile di vita. “Ho esaminato tutto quello che quell’uomo ha detto” e ha capito, ma dopo avere pregato a lungo, che “se voglio essere cristiana, devo essere ubbidiente”. Ha avuto successivamente una “difficilissima conversazione” con la sua ragazza. “Le ho detto: «Voglio diventare cristiana». Poi le ho detto quello che davvero significava.” “È stata durissima”, ha ammesso Sarah ma: “Ho dato la mia vita a Gesù ed è stato incredibile. È stato come un peso tolto e ho capito subito che avevo fatto la cosa giusta.”
Continuate a pregare
Le abbiamo chiesto perché abbia voluto parlare ad alta voce di questo tema spinoso e ci ha risposto che lo ha fatto per aiutare gli altri impedendogli di essere tratti in inganno su una questione così importante. Ha aggiunto che le persone hanno pregato per lei per decenni e vuole incoraggiare i genitori a continuare a pregare per i loro figli perché “Dio può redimerli e salvarli”.
Il pastore di Sarah, Arnold Dixon, ha detto al «The Christian Institute» che la contempla con ammirazione per come si tiene ferma alle cose in cui crede. Ha detto: “C’è certamente una tensione che deve affrontare tra gli amici che dissentono e la sua posizione biblica che la può isolare. Ma non ha paura di parlare ad alta voce”. “Tutti i meriti a Sarah che sta seguendo la Scrittura e questa è la cosa più importante.”
‘C’è speranza’
Il messaggio di Sarah alla gente che si trova attualmente in una relazione con una persona dello stesso sesso è chiaro: “Cerca Dio”, “leggi la Bibbia”, “pregaLo”. Sarah incoraggia a guardare al grande disegno di Dio nella Bibbia “per l’uomo e per la donna”, dalla creazione fino alle parole di Gesù nel vangeli. Ammettendo il problema che “l’attrazione per lo stesso sesso è reale”, la gente ha bisogno di essere onesta con Dio sulle proprie lotte, ha detto Sarah. “Gesù ti aiuta a superare la tentazione” e quando andiamo a Lui e diciamo “questa è la mia lotta”, Dio è buono da venirti in aiuto.
“C’è speranza.”
I metodisti evangelici
Questa settimana, la Chiesa Metodista in tutto il paese ha insistito sul fare marcia indietro sul matrimonio tra persone dello stesso sesso e sulle unioni civili. Il gruppo di «Matrimonio e Relazioni» della Chiesa Metodista aveva anche accolto il “concubinato” ed era favorevole nel produrre del materiale liturgico da usare alla fine di un matrimonio. Tuttavia, i «Methodist Evangelicals Together» hanno dichiarato che “la Bibbia insegna soltanto il matrimonio tra un uomo ed una donna per l’intera vita.”
La testimonianza di Sarah in inglese
Articolo tradotto da qui.
Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui
