Finalmente! Il premier Enrico Letta annuncia la mossa del governo per contrastare la violenza sulle donne e per prevenire tragici epiloghi: “Un decreto legge agile, solo 12 articoli. Avevamo promesso intervento duro a contrasto tutto ciò che va sotto nome femminicidio, la promessa ora è mantenuta. Il cuore del decreto è questo, vogliamo dare un segno fortissimo di cambiamento radicale sul tema, un chiarissimo segnale di lotta senza quartiere”.Tra le misure previste ci sono l’arresto obbligatorio in flagranza per delitti di maltrattamento familiare e stalking. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha spiegato: “Alle forze di polizia viene dato il potere di buttare fuori di casa il coniuge violento, se c’è un rischio per l’integrità fisica della donna. Dal punto di vista della prevenzione è importante, perché viene impedito a chi è violento in casa di avvicinarsi ai luoghi domestici”.
Soddisfatto Francesco Paolo Sisto (Pdl), che definisce il decreto “un giro di vite procedimentale e sanzionatorio relativamente a condotte che minano l’incolumità delle donne e la serenità del vivere civile. Certamente, tra i grandi temi della riforma della giustizia la tutela dei soggetti più deboli costituisce un passaggio obbligato”.
“Non più vittime innocenti; non più donne abusate, maltrattate e schiavizzate da chi in certi casi pretendeva di amarle. Siamo finalmente di fronte ad un provvedimento di forte contrasto alla violenza verso le donne che rappresenta una svolta storica per un’Italia migliore”. È quanto dichiara Maria Ida Germontani, Responsabile nazionale per le Pari Opportunità,i Diritti Civili e l’Integrazione di Scelta Civica.
Anche noi di notiziecristiane.com, come tantissime realtà evangeliche d’Italia siamo contenti per la portata di tale provevdimento; finalmente una notizia positiva. Il decreto varato oggi dal governo rappresenta un primo passo nel campo della prevenzione contro la violenza sulle donne e lo stalking”.
