Fumo, alcol e droga… adesso servo Dio

28456-1Mi chiamo Nunzio e ho 28 anni, sono nato in una famiglia di credenti e sono stato quasi sempre alle riunioni di chiesa, il Sabato, la Domenica e alle riunioni giovanili. Già da bambino conoscevo le varie storie della Bibbia, le quali non m’interessavano molto. All’età di 13 anni iniziai ad annoiarmi, quando andavo alle riunioni. Le frequentavo semplicemente per fare un piacere ai miei genitori, ma con la mie mente ero sempre altrove. Passarono molti anni in cui andava agli incontri involontariamente. Avvolte, capitava che m’interessasse un argomento, ma l’interesse svaniva molto velocemente.Poi un giorni, alla fine di un incontro giovanile, il responsabile dei giovani propose di fare un giro di preghiera. Mentre pregavamo detti il mio cuore a Gesù Cristo. Dissi solo quattro parole a causa della mia timidezza: “Anch’io lo voglio!”. Da quel momento sentì una pace nel mio cuore… Ero consapevole di essere salvato e lo sono ancora, ma dopo un po’ di anni, tornai piano, piano alle vecchie abitudini ed ebbi anche, nuovi desideri. Questo mi portò  lontano dal Signore. Iniziai a fumare e bere dell´alcol. Inoltre, sperimentai la droga e cercai di soddisfare altri desideri carnali. Camminavo con un piede nel mondo, ma con l’altro volevo camminare con il Signore.

Ero consapevole che stavo sbagliando, ma lo facevo perché volevo essere come i miei amici. Ricordavo le cose che avevo imparato dalla Bibbia, ma la mia mente schiacciava queste cose e facevo quello che volevo. Anzi volevo essere un idolo nella musica Hip Hop. Iniziai a vestirmi come i Rapper ed imitavo i loro gesti. Tempo dopo notai quello che stava accadendo nel mondo e in quell’occasione mio padre mi ricordò che il ritorno del Signore non era lontano. A quel punto mi resi conto che stavo sbagliando, ma  nonostante ciò non volli lasciare i miei desideri carnali. Da una parte volevo vivere una vita cristiana come piace al Signore, ma dall’altra parte volevo vivere come piaceva a me. La scossa la ebbi quando un fratello disse che non si possono servire due dei. Quindi, o servivo il Signore o servo il mondo ed io mi decisi di servire il Signore e di voler cambiare il mio carattere come piace al Signore. Il mondo passerà e tutto ciò che in esso svanirà, ma il Signore è eterno. Per questo motivo ho capito che la  miglior cosa è servire il Signore e vivere con lui per l’eternità, invece di vivere solamente nel mondo e morire per l’eternità.

Nunzio Grossano

Tratto da: http://dio-ti-cerca.de/

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