Il potere della seduzione…per non cadere in tentazione

L’arte della seduzione consiste nello stimolare la mente in alcuni desideri e o piaceri. Sedurre, in ultima analisi, dal punto di vista psicologico, sta ad intendere un far propendere dalla propria parte; attirare a sé attenzione, farsi piacere ecc. In epoche passate caratteristica di certi corteggiamenti era l’arte della seduzione che richiedeva tempo, energia e pazienza affinché l’innamorata o l’innamorato si lasciasse sedurre dal corteggiamento. Oggi c’è poca pazienza per le attese. Nell’epoca della tecnologia veloce la pazienza rimane un’arte, una virtù, che per altro ha un riscontro salutare sul benessere (Riccardi. P, ogni vita è una vocazione, per un ritrovato benessere., Ed. Cittadella Assisi 2014). Ma oggi, nell’epoca del terzo millennio viviamo e subiamo una moltitudine di messaggi e notizie che si susseguono a velocità di gigabit al secondo che non si ha il tempo di selezionare quello vero (vedi fenomeno fake news), attraverso un giudizio critico (Riccardi. P, La dimensione amorosa tra intimità e spiritualità, le insidie del quotidiano., Ed Dettoris 2021). Il dato da rilevare è che ogni conoscenza intima, autentica ha bisogno di tempo e pazienza affinché si mantenga stabile nel tempo. Oggi avviene tutto in rete alla velocità del click di approvazione facendo perdere il tempo della paziente attesa, che le cose accadono per volere di Dio. Nell’antropologia biblica la pazienza è lodata come frutto dello spirito (Galati 5,22). Senza il valore della pazienza siamo presi dal desiderio di gratificazione immediata che ha un correlato neuro bio psicologico sull’organismo come testimoniano le ricerche in neurobiologia le quali indicano un’anomala regolazione del sistema di gratificazione nel giocatore d’azzardo patologico (Godestein 2002, drug addictinoand its underlyng neurobiologcal basic…) proprio per la ricompensa immediata dalla vincita che attiva il sistema di gratificazione.  Oggi la seduzione, il piacere, la gratificazione avviene online con il potere delle immagini che creano la connessione con l’altro. Un tempo le parole, gli sguardi, il contatto in persona creavano le connessioni dell’anima con l’altro, con l’innamorato, con il corteggiato. Oggi che gli incontri sono online, le relazioni e le seduzioni sono veloci come veloce è il rimorchiare e fare sesso senza ulteriore stabilito legame di attaccamento di sintonia interiore, dell’anima. Una certa cultura della velocità rimuove impegni e legami sentimentali perché non rientrano nella logica della gratificazione immediata. Una nuova cultura del non legame sembra contraddistinguere il mondo online che se non si presta la dovuta attenzione si rischia di cadere nella trappola della gratificazione immediata.

Pasquale Riccardi

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