Il respiro di Dio vibrava sopra le acque

Ho sempre trovato interessante il fatto che il pastore Aldo Carbone abbia spesso citato durante le sue predicazioni delle teorie scientifiche che confermano perfettamente delle verità spirituali.

Come menzionavo in un’altra riflessione, spesso si è erroneamente portati a credere che la scienza tenti di negare l’esistenza di Dio e, forse, per alcuni versi è così, ma per noi figli dell’Altissimo, quelle scoperte scientifiche, non fanno altro che confermare l’effettiva esistenza di un Meraviglioso Creatore Onnisciente!

 

Ma entriamo nel “dunque” di questa meditazione… tutti noi, in misura diversa, ci siamo confrontati almeno una volta con la teoria della relatività di Einstein, formulata nel 1905, la quale asserisce che la materia e l’energia sono la stessa cosa e che, dunque, la materia non è altro che energia vibratoria altamente condensata… questa “energia” può essere liberata e la bomba atomica ne è un esempio che ci fa comprendere meglio.

Prima di questa teoria si riteneva che la massa e l’energia fossero due grandezze fisiche distinte. Con la teoria della relatività, spiegata attraverso la semplice e famosa formula che molti già conoscono E = mc2, Einstein potè dimostrare che qualsiasi corpo materiale possiede un’energia proporzionale alla sua massa.

 

Mi rendo conto della complessità dell’argomento (lo è anche per me), ma mi ha affascinato molto scoprire come, ancora una volta, la scienza e la fisica non possano far altro che attestare l’esistenza di Dio.

E, proprio per questo, pur non essendo uno scienziato, mi sono comunque preposta di approfondire, nel mio piccolo, questo tema sperando possa essere di benedizione per voi, quanto lo è stato per me.

 

Cominciamo ad analizzare l’origine delle due parole chiave: Energia e materia.

 

Energia: Il termine energia deriva dal tardo latino energīa, a sua volta tratto dal greco ἐνέργεια (enérgeia), derivato di ἐνεργής (o l’equivalente ἐνεργός), ‘attivo’, composto dalla particella intensiva en e ἔργον (ergon, ‘lavoro’, ‘opera’).

 

Materia: Il termine materia deriva dall’equivalente latino materia, ma può essere ricondotto direttamente anche al termine latino mater, che significa madre. L’etimologia del termine lascia quindi intuire come la materia possa essere considerata il fondamento costituente di tutti i corpi e di tutte le cose: la sostanza prima di cui tutte le altre sostanze sono formate.

 

(Entrambi i significati sono stati tratti da wikipedia)

 

Quindi, come abbiamo appena letto, la materia è la sostanza prima di ogni altra sostanza esistente al mondo: sedia, tavolo, albero, pesce, vetro, alghe, cane, gatto, essere umano.

Quando si parla di materia, ricordando le vecchie lezioni di scienza a scuola, si indica perciò qualsiasi cosa che abbia una massa e che occupa spazio (sia vivente come gli uomini, gli animali e le piante, che non vivente come metalli, porte, mobili, ecc…) e che esclude l’energia… questo è ciò che afferma Newton, un concetto molto diverso da quello di Einstein.

La fisica quantistica, però, ha dimostrato tutt’altro.

Gli esperti scienziati hanno per anni esaminato e approfondito gli studi sulla materia scoprendo che essa è formata da atomi i quali, a loro volta, sono formati da un nucleo composto da delle particelle a carica positiva chiamati protoni e particelle prive di carica chiamati neutroni. Attorno al nucleo ruotano, senza seguire un’orbita definita e ad una specifica distanza, gli elettroni, particelle a carica negativa dello stessa quantità dei protoni presenti all’interno del nucleo.

(Si può osservare l’immagine presa dal web per avere un’idea più chiara)

 

Gli scienziati asseriscono che se il nucleo dell’atomo venisse ingrandito alla stessa grandezza di una mela, gli elettroni che ruotano attorno ad esso si ritroverebbero a ruotare ad una distanza di circa 1 km dal nucleo stesso dimostrando così che la maggior parte dello spazio all’interno di un atomo “sarebbe” (non a caso uso il condizionale, più avanti capiremo perché) spazio vuoto.

 

Se gli atomi di cui è formata la materia sono per la maggior parte composti da spazio vuoto cosa rende solido un bicchiere permettendoci di prenderlo? Cosa rende solida una sedia, un divano o un letto impedendoci di cadere?

 

La risposta a questa domanda la diede il padre della fisica quantistica, nonché premio nobel nel 1918 proprio grazie a questa sua scoperta, Max Planck. Con le sue teorie egli pose fine alla credenza di un universo newtoniano, fisico e materiale ed asserì chiaramente che “la materia, come tale, sussiste in virtù di una forza che fa vibrare le particelle e mantiene questo minuscolo sistema solare dell’atomo. Possiamo supporre che dietro questa forza ci sia l’esistenza di uno Spirito Cosciente e Intelligente. Questo Spirito è la ragione di ogni materia”.

 

Fratelli, quando ho letto questa sua dichiarazione non ho potuto far altro che esultare, gioire e glorificare Dio per la Sua grandezza, onniscienza, intelligenza e onnipotenza.

La fisica quantistica stessa non ha potuto far altro che attestare questo… tutto ci parla di Dio, persino ogni più minuscolo atomo ci mostra quanto Supremo Egli sia.

 

Riassumendo, ogni cosa esistente in tutto l’universo è formata da materia, la quale a sua volta è composta da atomi che sono strutturati al 99,99% da spazio vuoto. In questo “spazio vuoto” troviamo una vibrazione che vibra ad una intensità diversa a seconda di ciò che compone. Ad esempio, ciò che rende una sedia solida affinché tu non possa cadere è la frequenza vibratoria all’interno dello spazio vuoto dell’atomo.

Percepite la grandezza e la potenza di tutto questo?

Quale forza, se non quella Divina, può far sì che ciò avvenga?

Inoltre la scienza afferma che l’energia è ondulatoria ed ha delle frequenza vibratorie che si manifestano a molti livelli a seconda della vibrazione… per capirlo meglio possiamo dire che più la vibrazione è bassa e più essa si raddensa e diventa materia. Quando, invece, la vibrazione aumenta ed è più alta essa diventa luce.

 

Gli scienziati asseriscono che se si esamina la struttura di un atomo non si vedrà nulla, si osserverà un vuoto fisico composto da energia invisibile e non da materia tangibile. La fisica quantistica insegna, dunque, che non esiste una vera “fisicità dell’universo”.

Tutto questo è stato possibile intenderlo grazie agli studi e alle ricerche di grandi fisici, due dei quali li abbiamo già menzionati in precedenza.

 

Ciò che noi percepiamo come “realtà” visibile è sostenuta da una forza “invisibile”… la materia così come viene concepita dalla nostra mente è una illusione dato che, in realtà, essa è puramente energia e ciò è riconosciuto da ogni fisico e scienziato. Quindi tutto ciò che esiste non è altro che la manifestazione di una “energia vibratoria”. Ciò che ci fa percepire la materia come qualcosa di “solido” è la rapidità con cui oscillano le vibrazioni energetiche… tanto veloci da non riuscire a coglierle con i nostri sensi naturali.

SENZA QUELL’ENERGIA NULLA POTREBBE ESISTERE.

Non è la materia la vera realtà, ma l’energia e la sua vibrazione. In altre semplici parole: la terra e tutto ciò che è in essa non è affatto UNA REALTA’ FISICA.

 

Gli scienziati, esaminando con un microscopio un atomo, si sono resi conto che sono composti di vortici o di mini “tornado”di energia che saltano in continuazione dentro e fuori l’esistenza.

In merito a questo Il fisico pionieristico Sir James Jeans, scrisse: “La corrente di conoscenza è diretta verso una realtà non meccanica; l’universo comincia ad apparire più come un grande pensiero che una grande macchina. La mente non sembra più essere un intruso accidentale nel regno della materia. Dovremmo invece salutarla come il creatore e governatore del regno della materia”. (R. C. Henry, “The Mental Universe”; 2005)

 

Analizzando le Sue affermazioni le relaziono con ciò che la Parola di Dio afferma; James Jeans dice “l’universo comincia ad apparire più come un grande pensiero” e se noi esaminiamo le Scritture sappiamo che ogni cosa è stata creata per mezzo della Parola e la Parola cos’è? Non è altro che “UN PENSIERO” espresso. Non dicono altresì le Scritture che noi eravamo nei pensieri di Dio prima che il mondo fosse?

La cosa che mi ha affascinato di tutte queste scoperte (che ovviamente ho trattato superficialmente non avendo le competenze per farlo più approfonditamente) è vedere quanto immensa e profonda sia la conoscenza, l’intelligenza e la grandezza di Dio. Chi, se non solo Colui per mezzo del quale ogni cosa sussiste, può essere l’emanatore di quell’energia vibrante? Ed è possibile rendersene conto anche leggendo i primi versi della Bibbia.

 

Nelle versioni a noi giunte leggiamo in Genesi 1:2Lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque”, ma grazie ad uno studioso dei testi antichi originali ho scoperto che le scritture originali ebraiche riportano la seguente frase: “…e il Respiro di Dio VIBRAVA sulla superficie delle acque”.

Questo è un verso FONDAMENTALE che ci fa comprendere come questa “energia” vibrante di cui ogni cosa è composta non è altro che “energia” proveniente dal Creatore il cui Spirito sostiene ogni cosa esistente sull’universo.

Tutto questo mi fa esultare di gioia.

 

In definitiva noi siamo esseri composti da energia e vibrazione che emanano una propria unica caratteristica. Abbiamo poca consapevolezza di ciò che realmente noi siamo.

Siamo composti da atomi fatti di particelle subatomiche che hanno una energia vibratoria che vibra ad una determinata frequenza.

 

Se, dunque, l’essere umano è composto da energia vibrante è possibile che possa cambiare le proprie vibrazioni? Certamente sì, attraverso i nostri pensieri e lo afferma anche la scienza… tutto è energia, perfino il pensiero. Per comprenderlo meglio vi invito a leggere la meditazione “L’ATTO CREATIVO DELLA PAROLA PARLATA” presente sempre nella pagina del nostro sito.

Albert Einstein disse: “Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà”.

 

Trovo tutto questo affascinante e mi porta a meditare un aspetto e una realtà spirituale che non avevo mai considerato e di cui il pastore ci ha spesso parlato avendone compreso e vissuto la grandezza e la profondità.

Un’altro aspetto che mi ha incuriosito e mi ha portato a riflettere sulla Sapienza e Intelligenza di Dio è che, secondo recenti studi in fisica quantistica, sarebbe emerso che tutti gli organi del corpo umano ed ogni singola cellula emettono una particolare frequenza e, contemporaneamente, sarebbero in grado di percepire o ricevere, come delle antenne, le frequenze provenienti dall’esterno.

Quindi ogni singola particella del nostro corpo ha una particolare frequenza vibratoria. Più particelle con la medesima frequenza compongono un tessuto o un organo che risuonerà alla medesima frequenza e, conseguentemente, quell’organo risponderà ad una frequenza specifica.

Per renderlo più chiaro vi riporto le parole che avevo trovato in un sito di cui però, erroneamente, ho dimenticato di salvare la pagina per inserirla come “fonte”: Il corpo umano è un sistema vibrante complesso e ogni parte del nostro corpo possiede delle Frequenze di risonanza specifiche, l’insieme di queste frequenze crea un complesso armonico che determina il nostro grado personale di frequenza.

Potremmo paragonarci ad una grande orchestra: quando siamo in una condizione di equilibrio e armonia significa che tutti gli elementi che compongono l’orchestra stanno suonando in armonia tra di loro, ma se uno degli elementi dell’orchestra inizia a suonare delle note errate che non corrispondono all’armonia generale, creerà una condizione di disarmonia che influenzerà l’andamento di tutta l’orchestra.

Nello stesso sito erano state riportate le frequenze vibratorie di alcuni organi e parti del corpo:

Sangue: 321.9Hz (E) Surrene: 492.8Hz (B) Rene: 319.88Hz (Eb) Fegato: 317.83Hz (Eb) Vescica: 352Hz (F) Intestino: 281Hz (C#) Polmone: 220Hz (A) Colon: 176Hz (F) Vescica biliare: 164.3Hz (E) Pancreas: 117.3Hz (C#) Stomaco: 110Hz (A) Cervello: 315.8Hz (Eb) Cellule grasse: 295.8Hz (C#) Muscoli: 324Hz (E) Ossa: 418,3Hz (Ab)

Mi ha stupita profondamente scoprire che ogni parte del nostro corpo vibra in maniera diversa. Gli atomi che compongono il cervello hanno una loro frequenza vibratoria, così come quelli dei polmoni hanno la loro frequenza vibratoria. Lo Spirito di Dio, nella Sua onniscenza, sostiene ogni parte di noi con una frequenza vibratoria diversa.

Quale Potenza, se non quella Divina, può far ciò?

Questa è scienza? Sì, ma la Scienza di Dio!

Numeri 24:16 “così dice colui che ode le parole di Dio, che conosce la scienza dell’ Altissimo, che contempla la visione dell’ Onnipotente, colui che si prostra e a cui si aprono gli occhi”:

Proverbi 2:5 “allora comprenderai il timore del SIGNORE e troverai la scienza di Dio”

Proverbi 2:6 “Il SIGNORE infatti dà la saggezza; dalla sua bocca provengono la scienza e l’ intelligenza”.

Proverbi 22:17 “Porgi l’ orecchio e ascolta le parole dei saggi, e applica il cuore alla mia scienza”

Romani 11:33 “Oh, profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio! Quanto inscrutabili sono i suoi giudizi e ininvestigabili le sue vie!”

Per concludere, sono consapevole del fatto che ci siano aspetti ancora più profondi che possono essere analizzati e meditati, ma non essendo io uno scienziato non possiedo le competenze e le conoscenze necessarie per farlo. Mi sono limitata a riflettere superficialmente questo tema e so di aver a malapena sfiorato la grandezza e l’onniscenza del nostro amato Signore, ma spero che possa essere stato una benedizione per le anime vostre.

Dio ci benedica!

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