In guardia!

State in guardia, vegliate, poiché non sapete quando sarà quel tempo. Marco 13:33

Attaccare o difendere?  Subire o non soccombere? Oggi i punti cardini sono 3: stare in guardia, vegliare e il tempo.

Siamo bravi a guardare l’orologio e scandire le giornate nelle ore convenzionali ma se invece dell’orologio utilizziamo uno strumento più antico vediamo cosa riusciamo di scorgere. Mi piace perché è un oggetto che ha il suo fascino e da il senso compiuto di ciò che il tempo sia: la clessidra.

Granelli di sabbia che scorrono dettando una misura che certamente comincia ma che è destinata a finire; puoi stare attendo quanto vuoi ma non saprai mai in quale punto quel granello cadrà di certo la gravità lo attirerà verso il basso fintantoché la clessidra non finirà.

Solo chi detta il tempo può capovolgere e cambiare la tua vita per farla ricominciare. Ecco come non so dove cadrà il granello, non so di certo cosa potrà accadere allo scoccare del “Secondo”, del “minuto”,dell’ora.

Mi sa che mi tocca vegliare. Si stare sveglio per essere vigile, per capire cosa mi accade intorno. Racconta ciò che ti accade mentre dormi. I tuoi sensi sono in stand-by. Le tue palpebre chiuse. Non puoi stare attento. Il credente non può permettersi distrazioni, anche in condizioni favorevoli.

Eccoci al punto saliente. È nostro dovere restare nella miglio posizione. Mano armata, schiena dritta, armatura indosso: in guardia! Pronti all’attacco restando in difesa. È necessario per affrontare ancora questo tempo.

Si è vero troverai il parere contrario di molti, troverai chi ti dice che è persino esagerato. Ma so per certo che il Signore ritornerà ed io voglio farmi trovare pronto. Non voglio perdere tempo, non voglio perdere questa occasione. Ho accettato il Signore, la sua volontà per me, il suo amore mi avvolge. Devo vivere l’eternità con Lui. Resterò in guardia aspettando il Suo glorioso ritorno. Egli tornerà anche per te: lo ha promesso

‭‭“Uomini galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che è stato tolto da voi e assunto in cielo, verrà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo”. Atti 1:11

Dio ci benedica insieme

Carmelo Di Marco

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook