Ecco la posizione del premier israeliano Dopo il no ad accordi con enti e colonie in Cisgiordania, comunicato all’Unione Europea. “Non accettiamo ultimatum esterni circa i nostri confini”: lo ha affermato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, dopo consultazioni sulle nuove linee guida dell’Unione Europea riguardo le colonie.“In quanto primo ministro di Israele – ha affermato Netanyahu in un comunicato – non posso consentire che si colpiscano centinaia di migliaia di israeliani che vivono in Giudea-Samaria (Cisgiordania, ndr), nelle alture del Golan e a Gerusalemme, nostra capitale riunificata”.
Dopo consultazioni con i ministri Tzipi Livni e Naftali Bennett e col viceministro degli esteri Zeev Elkin, il premier ha ribadito che i confini definitivi di Israele saranno definiti solo mediante trattative dirette fra le parti interessate.
(fonte ANSA)
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