La BMW e la Bibbia

45c24448c105078c0ce5ec02141cc4b8_largeVorrei tante cose, e cercherei davvero il meglio nella mia vita. Quando raggiungo un certo obiettivo mi piace essere gratificato con un bel dono, ma…

Un ragazzo stava per completare gli studi universitari. Era figlio di un uomo molto ricco e generoso. Aveva un solo desiderio, avere come regalo di laurea una BMW tecnologicamente all’avanguardia: con la chiave elettronica, una scheda piatta da mettere in tasca per far si che la mia macchina mi riconosca appena il proprietario è vicino.

Il ragazzo ne parla con il padre, il quale, di tutta risposta, fa un gran sorriso e gli dice che gli avrebbe fatto il più grande regalo possibile al mondo.

Quel ragazzo non stava più nella pelle: pensava ogni giorno a quella macchina, e sapeva che suo padre avrebbe soddisfatta la sua richiesta. Arrivò il giorno della laurea. Si laureò con il massimo dei voti, poi, in un ristorante dove si stava festeggiando l’avvenimento, fu l’ora dei regali. Quando arrivò il turno del padre, egli si avvicinò con una Bibbia, che aveva un leggero rigonfiamento al suo interno.

Il ragazzo impallidì! Come? Una Bibbia? E cosa ne devo fare? Papà! ti avevo chiesto una cosa e non hai esaudito il mio desiderio! io invece sono stato pronto a studiare e a laurearmi. Il padre non si scompose e continuò a tendere quel libro con amore a suo figlio, il quale si girò dall’altra parte e andò via.

Non volle più vedere suo padre. Nel frattempo le cose non gli andavano bene e dopo qualche anno decise, nonostante tutto, di andare dal padre a chiedere aiuto.  NE aveva abbastanza di quella vita grama e stentata. In fondo, appena suo padre sarebbe morto,avrebbe potuto comprare quello che avrebbe più desiderato.

Così si avviò verso la sua vecchia casa, ricordando che aveva fatto perdere le sue tracce. Appena arrivò, trovò il chiavistello diverso. Non poteva entrare. Un avviso sul portone diceva:

“Recarsi dal notaio XXXXXX per verificare l’eredità”

Con un groppo al collo, cominciò a correre, corse con quanto più fiato aveva in gola. Arrivò dal notaio, e, non appena si presentò, il notaio gli disse che lui aveva ricevuta tutta l’eredità del padre.

Non sapeva a quel punto se essere contento o meno. Si, aveva pensato alla morte del padre, ma adesso, di fronte al fatto compiuto, non poteva gioire. Voleva bene a suo padre. Comunque, disse al notaio di procedere. Il notaio prese quella stessa Bibbia, la stessa Bibbia di tanti anni prima e la porse al ragazzo.

A primo acchitto la reazione fu convulsa: sarebbe scappato se non lo avesse fermato il notaio: “La prego, suo padre mi ha raccomandato di pregarla di aprire la Bibbia prima di fuggire via come nel giorno del suo matrimonio”.

Il ragazzo, tremante, prese la Bibbia. La aprì in quel rigonfiamento e vide che vi era una chiave elettronica piatta ferma su un versetto della Bibbia sottolineato:

“cerca prima di ogni cosa il Regno di Dio e la Sua giustizia, e tutte le altre cose ti saranno aggiunte”.

Il ragazzo cominciò a piangere: suo padre gli aveva comprato la macchina, ma voleva che prima del dono ringraziasse Dio per la Sua parola, invece lui, scappando, aveva messo un muro tra lui e suo padre facendogli pure perdere le traccie.

Prese la chiave, entrò nel garage di casa, e rivide la macchina. Sul cruscotto vi era la fattura che esprimeva che in quel giorno della sua laurea tutto era stato pagato.

Capì che Suo padre aveva pagato il prezzo. E che lui non era riuscito ad apprezzarlo.

Pensa se anche tu non riesci ad apprezzare il prezzo che Cristo ha pagato pe te sulla croce…

Gabriele Paolini – notiziecristiane.com

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