LA CHIESA È VERAMENTE SOTTOMESSA A CRISTO?

Che domanda retorica! È ovvio (diranno in tanti) che la chiesa è sottomessa a Cristo! Se questo fosse vero (cioè il fatto che realmente la chiesa è sottomessa a Cristo) allora questo articolo sarebbe inutile e banale. E se ti  ritieni intelligente, caro lettore, e pensi che le cose non possono che essere così, puoi smettere pure di leggerlo.

Ma se, invece, caro lettore, pensi che la chiesa non è realmente e fondamentalmente sottomessa a Cristo (almeno nella gran parte della realtà quotidiana di tutti i giorni che forse tu vivi e vedi sotto ai tuoi occhi) allora puoi continuare a leggere e a riflettere intorno a questa breve e tragica constatazione.

Tu personalmente pensi che davvero la chiesa sia assolutamente sottomessa a Cristo?

Se così fosse non dovrebbero essersi create le divisioni che nel corso della storia hanno infestato il cristianesimo caratterizzandolo con le sue numerose divisioni e suddivisioni!

Come mai se la fonte della rivelazione è una (la Parola vivificante di Dio, che parla all’uomo per mezzo dello Spirito Santo) diversi e tanti gruppi “cristiani” sono sorti qua e là, formulando dottrine e credi talmente diversi da dividersi e combattersi gli uni con gli altri?

Come mai se la Scrittura dichiara che la Parola di Dio non si presta a interpretazioni (umane) particolari, gli uomini – cosiddetti “cristiani” – hanno estratto da essa tante e numerose “rivelazioni”?!

Come mai se la Bibbia dichiara che il capo della chiesa è Cristo (Colossesi 1: 18; Efesini 5: 23; 4: 15; 2: 20; 1 Corinzi 3: 11; Atti 4: 12) alcuni esponenti “cristiani” si sono inventati la dottrina di ‘Pietro capo della chiesa’?!

Come mai se la Bibbia dice che “Così come Dio è stato coi primi (discepoli e credenti della prima generazione di cristiani) così sarà anche con gli ultimi (cioè coi discepoli e credenti degli ultimi tempi)” alcuni adepti di sedicenti gruppi “cristiani” dicono che i segni che Dio ha mandato e dato ai primi cristiani non sarebbero più presenti né ricevibili dai cristiani dei nostri ultimi giorni?!

Come mai se la Bibbia parla di vari ministeri all’interno della chiesa di Cristo, vi sono realtà di chiese che vivono placidamente (dormendo) solo della presenza del pastore quale unico ministero (tanto che costui – il pastore – si industria e si arroga a fare tutto e il contrario di tutto, spacciandosi per pastore, profeta, evangelista, dottore, leader, amministratore … unico (delegato di e da se stesso)?!

Come mai se la Bibbia dice che il battesimo ha senso solo per gli adulti, vi sono denominazioni “cristiane” che predicano il pedobattismo, ovvero il battesimo per i neonati, dicendo che se il neonato non verrà battezzato finirà nel limbo, quando – invece – il Signore dice (dei bambini) “Lasciateli venire a me, perché di essi (ossia di quelli come loro) è il regno dei cieli (intendo dire che essi – i bambini – sono pronti per andare in cielo e il vangelo insegna che non esiste alcun limbo, visto che i soli  luoghi ultraterreni di cui parla la parola del Signore sono il paradiso e l’inferno ) ?!

Come mai se il Nuovo Testamento non parla dell’obbligatorietà della decima vi sono alcune realtà evangeliche “perfino” pentecostali che predicano e praticano tale uso e rito, per rimpinzare le casse non del tempio ma le case dei pastori favorevoli (a ragione – loro, ma non della Scrittura -) a tale dottrina, da loro sostenuta anche se il Nuovo Testamento non ne parla? Non assomigliano tali pastori a quei vecchi farisei ai quali e dei quali il Signore ha detto “Voi imponete pesi difficili alla gente, mentre voi non volete portarli neppure con un dito”?!

Come mai se ci si può sposare – secondo le Scritture – vi sono di quelli che dicono che per “dedicarsi al Signore” non ci si deve sposare (commettendo poi atti di fornicazione di nascosto, visto che si sono privati – senza averne il dono – di “condurre insieme a sé una moglie, come fanno Pietro, gli altri apostoli e i fratelli del Signore”)?!

Come mai se la parola del Signore dice che in caso di fornicazione si potrebbe mandare via la propria moglie e sposarne un’altra, diversi pastori evangelici impediscono di praticare tale principio, condannando coloro a cui è accaduto questo problema (non per colpa loro) a non potersi più risposare?!

Potremmo continuare a fare un elenco delle deviazioni che gli uomini “perfino” religiosi (anzi meglio dire soprattutto religiosi) hanno costruito distanziandosi dalla Parola e dal suo Spirito, per imporre dottrine influenzate e infiltrate dai loro umani principi, corrotti e placcati di spiritualità!

Che dire, insomma? La chiesa di oggi, globalmente parlando, è sottomessa a Cristo?

Chi oserebbe dire di si? Costui sarebbe un ipocrita (che dice di vedere, mentre non vede nulla e fa finta di vedere o di non vedere – a seconda delle circostanze e della convenienza) o un cieco (che cerca di vedere, mentre non può farlo).

No, ahimè la chiesa di oggi (anche gran parte di quella che si definisce ‘evangelica’ – ossia secondo il vangelo -) non è affatto sottomessa a Cristo, altrimenti non avremmo le tante denominazioni e le tante dottrine che diversi escono ed escogitano secondo le loro proprie voglie.

Ma se la chiesa non è sottomessa a Cristo, a causa di alcuni leaders e pastori che fanno il “bello e il cattivo tempo” secondo le loro proprie voglie, perché sottomettersi a costoro e non investigare, invece, le Scritture per vedere se le cose stanno (e non stanno) come dicono costoro?

Certi capi religiosi e anche certi pastori danno dei “ribelli” a coloro che contrastano e contraddicono certe loro asserzioni, poiché non convinti di dover seguire l’uomo quando questi insegna dottrine che sono fuori Scrittura.

Ma così come la Bibbia dice che bisogna “provare gli spiriti, per sapere quali di essi sono da Dio”,   allo stesso modo bisogna provare gli spiriti di molte “guide” e predicatori, che spacciano insegnamenti e dottrine proprie, ma non chiaramente rivelate da Dio, per mezzo della sua parola!

Insomma, vista la grande possibilità che diverse “chiese” potrebbero non essere sottomesse a Cristo, ma guidate dalle visioni particolari di uomini che tentano di usare una certa conoscenza biblica per sedurre le genti ignoranti e semplicione (che facilmente si affidano ai “pastori”, senza osare minimamente mettere in dubbio ogni loro asserzione), affinché la chiesa (cioè tutti i vari credenti e discepoli del Signore, ovvero tutte le singole anime degli uomini) torni, davvero, ad essere sottomessa a Cristo (il solo e vero Capo della chiesa) bisogna che ogni membro di essa metta alla prova i cosiddetti conduttori.

In effetti in questi tempi di corruzione la prima falla dell’arca (che dovrebbe essere la chiesa), che non sta riuscendo più a galleggiare fra le onde del diluvio della malvagità degli ultimi tempi (a causa del venir meno della carità dei molti), è da ricercarsi in coloro che dicono di “costruire” la chiesa e di esserne le “colonne portanti”, mentre invece costoro costruiscono, piuttosto, le proprie visioni secondo i loro interessi e le loro particolari vedute.

La chiesa deve poter tornare ad essere sottomessa a Cristo. E la chiesa raggiungerà questa meta quando sarà meno (anzi per nulla) sottomessa all’uomo.

Che Iddio ci guidi in questo cammino … andando dietro le Sue orme. Amen!  

Enzo Maniaci | Notiziecristiane.com

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