La Conversione di un Presidente della Bolivia

Desfile_en_El_Alto,_Bolivia

Desfile_en_El_Alto,_BoliviaDio può usare qualsiasi essere umano per la Sua gloria, anche se non ha carisma, abilità o conoscenza. Molte persone comuni hanno parlato spinte dalla loro fede in Dio e sono state usate per portare anche intere nazioni al Vangelo. Una di queste è il mio amico Davide Farah, un missionario in Bolivia con la Wycliffe, un’ organizzazione che si occupa della traduzione della Bibbia. Davide, come molti altri missionari, è molto zelante nel servire il Signore ed è un testimone efficace. Nel 1964, dopo avere lavorato per 8 anni come amministratore del centro Wycliffe nella giungla in Bolivia, fu mandato a La Paz, la capitale, per occuparsi delle relazioni con il governo. Dopo essersi trasferito a La Paz, Davide si mise in contatto con il Ministro della Pubblica Istruzione, un colonnello. Davide cominciò a pregare per quell’uomo, chiedendo al Signore di dargli l’opportunità di testimoniargli. Dopo breve tempo ci fu una rivoluzione e il colonnello sparì. Le rivoluzioni non sono tanto anormali in Sud America. In Bolivia negli ultimi! 60 anni c’è stata in media una rivoluzione all’anno. Ma Davide aveva un brutto presentimento sulla sparizione del colonnello. Nessuno sapeva dove fosse; Davide cominciò a pregare che Dio gli desse il modo di aiutarlo. Un giorno il giornale scrisse che il colonnello si era rifugiato nell’ambasciata dell’Argentina. Quando Davide lesse il giornale chiese a Dio di aiutarlo a vedere il colonnello. Desiderava portargli il Nuovo Testamento in lingua spagnola, accluse una lettere che spiegava il piano della salvezza e dette il pacchetto a una guardia dell’ambasciata argentina, chiedendole di consegnarla al colonnello. Davide se ne andò non sapendo se la richiesta sarebbe stata esaudita o no. Più tardi il colonnello telefonò a Davide, un missionario americano, uno straniero; disse: “Lei è stata l’unica persona che si sia messa in contatto con me mentre mi nascondevo. I miei amici mi hanno ignorato. Non avevo nient’altro da fare così ho letto il Nuovo Testamento”. Presto ci fu un’altra rivoluzione e il colonnello diventò presidente della Bolivia. Subito dopo il suo insediamento, Davide gli telefonò e chiese di andare a trovarlo. Il colonnello fissò subito un appuntamento; salutò Davide come un vecchio amico e lo abbracciò. “Che cosa posso fare per lei?” domandò il colonnello, aspettandosi che Davide gli chiedesse un favore. “Niente”, rispose lui “voglio soltanto pregare per lei, per la sua famiglia, per il governo e per la Bolivia”. “Nessuno a mai pregato per me prima d’ora” disse il colonnello, scrollando la testa con meraviglia. “Per favore, preghi per me”. Così Davide pregò. Quando ebbe finito, il colonnello aveva le lacrime agli occhi. Era così grato a Davide che aveva pregato per lui. Dopo poco tempo, Davide invitò il colonnello a trascorrere una vacanza insieme con lui. “Wycliffe ha una casa nella giungla dove si sta molto bene. Ci possiamo andare a riposare un po’ e a pescare insieme”. Durante la vacanza, Davide e il presidente parlarono di molte cose, compresa la corruzione e la mancanza di fiducia del popolo nel governo. Davide suggerì che il governo aveva bisogno di un rinnovamento morale; il presidente fu entusiasta dell’idea. Infatti chiese a Davide di Ideare un piano per una campagna per la moralità in Bolivia! Una parte di questo piano includeva, per la prima volta, una colazione nella quale il presidente avrebbero invitato i suoi amici a pregare. Durante la colazione ebbi una conversazione con il presidente. Egli aprì il suo cuore e condivise le sue più profonde preoccupazioni. Era un uomo con gli stessi problemi personali e familiari di tutti noi, e in più aveva le preoccupazioni di un governo di oltre 6 milioni di persone. Mentre parlavamo, ebbi la possibilità di spiegargli il piano di salvezza. Gli ci volle un bel po’ di tempo per credere che Dio lo potesse perdonare per alcune cose che aveva fatto, ma, prima che me ne andassi, ricevette il Signore come Salvatore. Grato per questa sua nuova relazione con Cristo, mi chiese: “Che cosa posso fare per lei mentre si trova qui in Bolivia?” “La nostra campagna di evangelizzazione durerà 5 giorni. Credo sarebbe meraviglioso se fosse trasmessa alla televisione nazionale durante questo periodo”. Il presidente disse subito a un suo aiutante di trasmettere la nostra campagna di evangelizzazione per 5 serate. “A che ora per lei sarebbe meglio?” mi chiese. “Dalle 10 alle 11 di sera” risposi. “Va bene, avrete le serate dalle 10 alle 11”. Che opportunità meravigliosa! Ma c’è di più. Ricevemmo 3000 Nuovi Testamento per regalare durante il programma televisivo. E furono tutti distribuiti. Quando il presidente vide che stavamo distribuendo i Nuovi Testamenti, decise che l’educazione religiosa nelle scuole dovesse essere basata su di esso. Così, con l’aiuto di una missione, Davide offrì al governo della Bolivia un milione di copie del Nuovo Testamento. Da allora sono stati usati per l’educazione religiosa nelle classi di tutta la Bolivia; hanno avuto un ruolo di grande rilievo nel risveglio spirituale di quel paese! Davide desiderava solo tradurre il Nuovo Testamento, e invece colpì una nazione intera! Questo immenso lavoro non fu il risultato di una decisione momentanea e unica, ma piuttosto di un uomo che obbedì di continuo al Signore anche nelle piccole cose, pregando per un ufficiale, mandando un Nuovo Testamento a una persona bisognosa, offrendo un’amicizia sincera e disinteressata. Quando camminiamo credendo che Cristo operi in noi, allora condivideremo la Buona Novella con gli altri. Forse lungo la strada, inciamperemo commettendo sbagli, ma comunicheremo. Forse sbaglieremo pensando: “O se fossi più attraente… forse sarei una testimonianza migliore. Se fossi un oratore più dinamico, la gente mi ascolterebbe”. Il punto non è questo. Il segreto non sta nella nostra apparenza esteriore, ma nel tesoro che opera dentro di noi quando decidiamo di fare la volontà di Dio invece della nostra.

[notiziecristiane.com – Trascritto da La Manna Francesco]

Autore Luis Palau

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