Sono passati sei mesi da quando pubblicammo nelle edizioni del 14 e 15 maggio 2023 la storia della diciassettenne Giada Canino, divenuta bersaglio facile dei cyberbulli. Il nostro interesse e quello di altre testate, oltre ai numerosi followers di Giada, divennero fronte comune per respingere ogni attacco vile e improprio verso una ragazzina con sindrome di Down, danza ottenendo ottimi risultati. Sostenuta dai genitori, Giada coltiva sin da piccola la sua passione con tenacia e costanza. Si allena instancabilmente tutti i giorni. Bachata, merengue, latino americano, hip hop, break dance, standard, latino-americano e caraibico in costante ricerca della perfezione nei suoi gesti e movimenti. Il prossimo traguardo ambito è il titolo mondiale. Di certo non saranno né cyberbulli né haters a scoraggiarla anzi… ma approfondiamo la conoscenza di questa fantastica ragazzina e dei suoi genitori.
Vengo accolta nel salotto della loro casa, dove regna un dolce profumo di pace, di serenità, una famiglia felice e tranquilla. Giada ed io ci salutiamo abbracciandoci e mi mostra orgogliosamente le medaglie d’oro e d’argento vinte insieme al Suo ballerino Michele Consoli (unica coppia in Italia con due differenti disabilità: sindrome di Down e autismo). Giada Canino, 18 anni compiuti meno di un mese fa, ha ereditato dal padre Elio la capacità di zittire dubbi e pensieri, proseguendo diritta senza esitazioni verso la propria strada nonostante tutte le differenze oggettive e soggettive.
Per la maggior parte delle persone disabili, la mancanza di progressi, il timore di non riuscire a raggiungere il traguardo rappresentano un’insidia che impedisce loro di cogliere la determinazione di misurarsi con sfide sempre inedite e sempre più complesse ma non per Giada e il suo ballerino Michele. Elio e Lella genitori di Giada, consapevoli della disabilità, non hanno mai desistito dal crescere la loro figlia, come se la sindrome fosse sì, un aspetto debilitante ma non limitativo tanto da modificarne il percorso della giovane, affacciata alla vita con l’esuberanza e la voglia di scoprire se stessa e ciò che la circonda. Molte sono state le controversie e le battaglie sostenute, Il padre Elio mi esporre i vari problemi e tutte le peripezie affrontate per proteggere e assicurare un futuro alla figlia. Elencandole cronologicamente, emergono le caratteristiche del genitore che attraverso l’attenzione, il coraggio, la fermezza e l’intelligenza precognitiva ottiene i diritti fondamentali riconosciuti legalmente a ogni essere umano, tanto più alle persone colpite da anomalia cromosomica. Elio come per la maggior parte dei genitori svolge un ruolo responsabilmente vigile al futuro della figlia, ma non si limita a coltivare il proprio “orticello”, bensì allarga la sua visuale e i suoi concetti narrando (tramite il metodo efficace dello storyteling emotivo e finalizzato) ai genitori degli altri giovani affetti da sindrome o da invalidità e agli utenti. I vari video di Giada insieme al padre trasmettono l’importanza non solo del sostegno genitoriale ma anche l’accettazione da parte della società nel considerare i ragazzi con patologie, uguale ad altri. La segnalazione forte e dolorosa denuncia le differenze che non dovrebbero sovrastare neanche lontanamente nei pensieri umani, se solo ci si rendesse conto che la natura si esprime anche attraverso l’essere umano con libertà assoluta e non vi è nessuno, se non solo il Buon Dio, che possa modificarne il percorso. Nonostante i commenti colmi di cattiveria e derisione espressi sui social da parte di alcuni utenti vili, migliaia di followers si sono schierati a favore di “Io sto con Giada” circondandola da commenti amorevoli e d’incoraggiamento. Se i leoni da tastiera si aspettavano la resa totale di Giada e della famiglia, hanno ricevuto il lauto compenso “erogato” contestualmente in cui tutto il web, indignandosi contro bulli e le azioni conseguenti, si è proclamato difensore ammirato della campionessa non solo per i titoli raggiunti ma per la forza di volontà, di talento e successo Giada Canino continuerà a essere una protagonista nel mondo della danza integrata e sportiva. La sua storia infonde e incita a perseguire i propri sogni a chiunque ma soprattutto alla categoria delle disabilità intellettivo relazionali (Dir) e/o disabilità visiva (Div).
“Guardatevi dal disprezzare qualcuno di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli.” Matteo 18:10
LE MEDAGLIE AUMENTANO…
Alla Collezione di settanta medaglie appese in camera sua e ai notevoli trofei, si aggiungono due medaglie d’oro e due d’argento vinte dalla campionessa Italiana Europea, titolo conquistato a Bratislava il 4 novembre del corrente anno.
Noi tutti di Notizie Cristiane ci uniamo nel congratularci e nell’inviare piogge di benedizioni per la sua vita e per la vita dei suoi cari.
“Noi abbiamo conosciuto l’amore che Dio ha per noi e vi abbiamo creduto. Dio è amore e chi dimora nell’amore dimora in Dio e Dio dimora in lui.” 1Giovanni 4:16
Lella Francese
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