Gesù pone spesso l’attenzione sui “piccoli”.
“Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.” Mt 11, 25‑30.
“Chi darà anche solo un bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è mio discepolo, vi assicuro che riceverà la sua ricompensa”. Mr 9.
“In verità vi dico: se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.”
“Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli”. Mt 18
Chi è il piccolo secondo Gesù? È la persona umile che non si fa sapiente, è il bambino, è il fragile, è colui che ha bisogno di cura, di essere nutrito, dissetato; i piccoli sono i semplici, i poveri, gli emarginati della società.
Gesù non dà solo molta importanza ai “piccoli” ma anche ai comportamenti delle persone verso i piccoli: guai a chi li disprezza e li tratta male e beati invece coloro che se ne prendono cura perché riceveranno la ricompensa direttamente dal Padre.
L’invito di Gesù non è soltanto all’attenzione e alla cura dei piccoli ma anche a farci noi stessi “piccoli”; sì perché i piccoli di cui Lui parla sono coloro che sanno che da soli non possono, non riescono e che devono ricevere aiuto per vivere. I piccoli del vangelo sono coloro che si lasciano prendere in braccio dall’amore di Dio.
E’ proprio il proposito di essere piccoli e accogliere i piccoli quello del progetto iniziato già da qualche mese al consorzio di Casal Monastero (Roma) in cui si colloca la “Fattoria dei Piccoli”; progetto avviato da Tiziano de Blasis sulla base del desiderio di creare una fattoria didattica aperta a tutti e in cui la creatività e l’impegno si mescolano con la relazione e la melodia della natura e dei suoni degli animali della fattoria.
La fattoria è in fase di costruzione e prende sempre più forma giorno dopo giorno grazie anche all’aiuto di persone che hanno voluto e vogliono tuttora condividere questo progetto affinchè la fattoria diventi un “piccolo” giardino di paradiso pronto ad accogliere e ad amare coloro che sono o si fanno “piccoli”.
Irene Rocchetti
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