La fiera dell’occultismo in spagna: la crisi economica e la dipendenza da riti magici e tarocchi

occ-680x365Quando ci si allontana dalla vera fede in Dio, la società del ‘progresso’ porta la gente all’oscurantismo della superstizione.Proprio all’inizio di dicembre,per dissacrare il Natale cristiano,in Spagna a Barcellona si organizza la ‘fiera Magic internacional dell’occultismo, esoterismo”, rituali magici di ogni tipo,come vedete IN FOTO, dove appare una delle ‘cerimonie occultiste’ che si tengono durante la fiera: un rituale della kabbalah…(tutto il satanismo e l’occultismo si basa sui rituali cabalistici,il culto dei Vip, il misticismo ebraico in versione New Age è al top delle mode americane: Gli elementi dottrinali della Kabbalah sono attinti dalla teosofia, dallo spiritismo, dalla magìa, dall’astrologia. Figura leader del movimento – che in poco tempo ha già migliaia di iscritti – è il colombiano dal nome iniziatico di Samael Aun Weor (1917-1977), autore del libro Manual of Practical Magic.Fin dalle origini, la Kabbalah era legata allo gnosticismo.

IL BUSINESS DELL’OCCULTISMO SI DIFFONDE SULLA DISPERAZIONE: La Fiera Magic Internacional è considerata come uno dei principali eventi europei del settore: stregoni digitali, e anche streghe e stregoni in carne ed ossa, astrologi, guaritori ecc.
È un giro d’affari che in Spagna fattura 2.800 milioni di Euro all’anno (2.000 solo attraverso i tarocchi per telefono). Per farvi un’idea: questa somma è simile al prezzo di 200 carri armati che l’anno scorso la Spagna negoziava con l’Arabia Saudita… La CEPSA, la seconda azienda petrolifera spagnola è stata vaporata in 7.500 milioni di Euro dall’emirato di Abu Dabi lo scorso febbraio .
Ma il Re Mida dell’esoterismo non è solo tra chi legge le carte in privato. Il successo di questi ‘esperti della divinazione’ è palpabile alla televisione spagnola, che trasmette continuamente programmi su tarocchi e esoterismo.Si tratta di grandi catene televisive spagnole come La Sexta, Antena 3, Cuatro, Nova, FDF, Veo ed altre. Il direttore della Fiera è uno degli artefici e pionieri dell’esoterismo nei mezzi di comunicazione spagnoli, il giornalista Sebastián D’Arbó che ha lavorato per la TVE, la Catena SER, Antena 3Tv ed altre ancora: è lui uno dei Re Mida dell’esoterismo,che ha trovato il modo di superare la crisi attraverso la propaganda a tappeto dei media ,approfittandosi della disperazione della gente …..

Disoccupati da quattro anni, Maite Izquierdo e suo marito visitano la Fiera dell’esoterismo e della magia a Barcellona, dove la partecipazione è quasi raddoppiata in cinque anni.
Questa donna con i capelli ricci neri 48 anni, madre di due figli, ha comprato, nonostante la sua misera situazione, una sorridente statua di Buddha e una rana a tre zampe.
Intorno al collo porta una pietra scura dalla Russia. I primi due elementi sono ‘destinati’ ad attirare il denaro in casa e il terzo è per garantire la stabilità emotiva: è proprio vero che ,quando cala la fede in Dio,aumenta la superstizione e aumentano gli ingannati…
La crisi economica in Spagna dal 2008 ha lasciato senza lavoro un quarto della popolazione attiva…..Quest’anno gli organizzatori della Fiera della magia a Barcellona contano 50.000 visitatori che passeggiano per le bancarelle piene di minerali magici, libri di parapsicologia e indovini e cartomanti sempre occupati, c’è la fila…e la gente fa debiti per pagare le parcelle dei maghi

In uno degli stand, ornato con tessuti rossi e stelle d’oro, una donna attende il verdetto dei Tarocchi sul futuro del suo piccolo ristorante di famiglia, minacciato di fallimento.
Maite Izquierdo ha chiesto per il futuro di un appartamento ereditato, basandosi sulla sua vendita per pagare i suoi debiti.
“Qui in questo momento, è complicato,” risponde la cartomante Maria del Mar Tort,mentre estrae le sue carte. “Credo che il prezzo di vendita è un po ‘alto, si dovrebbe calare e in un anno si riuscirà a venderlo.”…..Ci voleva un ‘esperto cartomante’ per arrivare a capire un fatto così semplice ? E’ evidente che la gente è talmente disorientata, disperata, sola, che spende quel poco che gli resta dai cartomanti, stupidamente,per sentirsi poi dire cose banali, falsamente consolatorie,che creano soltanto dipendenza dalla cartomanzia e dall’occultismo,e creano problemi molto più gravi di prima, anche dal punto di vista economico !
Il cartomante diventa ‘consulente su tutto’, anche sulle vendite immobiliari,sulla gestione di proprietà… sulla propria vita e morte…

DIPENDENZA DA MAGIA E CARTOMANZIA :E’ UNA PATOLOGIA MOLTO PERICOLOSA,IL PARERE DEGLI PSICOLOGI 

Secondo la società Ancora psicologi, a Madrid, questa tendenza patologica è molto reale dall’inizio della crisi economica, con un aumento del numero di persone con una dipendenza patologica da magia e mondo esoterico.
“La gente è sempre più fragile e moltissimi si rivolgono alla chiaroveggenza per trovare risposte rapide (…). i cartomanti dicono quello che la gente vuole sentirsi dire… “ha detto lo psicologo Belen Sanchez.”Questo ha creato una dipendenza emotiva e la gente non è più in grado di prendere alcuna decisione senza la consulenza del cartomante o mago o medium ,” avverte.

Il dipendente da cartomanzia è colui che è stanco di affrontare la realtà del qui ed ora, oppure non ha mai appreso tale capacità, allora si rifugia nel mondo ovattato del pensiero magico, dove tutto ciò che si vuole ottenere è possibile…. Il tempo in cui vive è un tempo astratto, quello che si stacca dal presente: la furbizia del cartomante è quella di mettere il cliente a proprio agio in una dimensione temporale futura, dove tutto potrebbe accadere in quanto non vi sono ostacoli ed impedimenti alle realizzazioni di sogni, bisogni e desideri che nella realtà del presente sfuggono e provocano sofferenza in quei soggetti che non sanno gestire le proprie difficoltà e sofferenze, per trasformarle in cambiamenti evolutivi.

Chi soccombe quindi alle difficoltà e non vuol reagire, preferisce vivere in una dimensione dove tutto ciò che gli viene negato si trasforma in possibilità e realizzazione. Il vissuto di chi telefona al cartomante è quello di sperare in un futuro migliore come da previsioni, ma ancor di più è un trarre sollievo da quel colloquio, dall’ascolto di ciò che viene detto. TALE SERENITA’ INDOTTA NON DURA MOLTO, HA EFFETTI BREVI, nelle sfera emotiva del consultante e, questo è il motivo per cui richiama ancora o nel corso della stessa giornata o nei giorni successivi, per poter rientrare in quello spaccato di vita romanzata che il proprio romanziere mette in scena, con il cliente protagonista e con un’evoluzione progressiva della storia.

Siamo nell’epoca del virtuale siamo soliti dire e, aggiungerei, del cotto e mangiato, evitando però la possibilità di scelta toccando con mano come si fa con la frutta e la verdura. Nel nostro caso, quello del call center, basta formulare un numero di telefono apparso in un giornale specialistico del settore, oppure in televisione e il contatto parte, dal proprio cellulare o rete fissa di casa, per altri addirittura del lavoro. Dall’altra parte, una voce risponde, la sua fisionomia rimane ignota, la voce, diventa inconfondibile se scatta la simbiosi da parte della cliente che la chiama e continuerà a lungo a chiamarla se quello che si sente dire, nel bene o nel male è ciò che risponde alle sue esigenze di quel momento. Alcune clienti, cercano un rapporto autorevole, dove la cartomante rimproveri la consultante per i suoi agiti, pensieri e a volte desideri, come se attribuisse a quella figura una proiezione della madre severa e autoritaria, perduta, o che tanto avrebbe voluto avere, ma che non ha avuto. Altri rapporti invece si fondano su delle vere e proprie romanzate, dove si accontentano le richieste della cliente, la quale si sente accolta nel proprio disagio attuale, ma la previsione propone un futuro diverso, dove accadranno eventi che ribalteranno la situazione e intanto che il tempo passa i tempi di realizzazione della previsione, si diluiscono sempre di più come un nastro che gira in un proiettore cinematografico che, prosegue nel vivere quotidiano della dipendenza. Gli eventi che non si realizzano si trasformano e trovano, spiegazioni plausibili ad una mente che vuole andare avanti in quel percorso fatto di illusioni che pagano più delle delusioni. Dalla propria abitazione quando il resto della famiglia non c’è, o da cellulare negli spostamenti in macchina, sono i due spazi prioritari concessi al consulto e, sono sofferenze quando preso l’appuntamento con il cartomante preferito c’è qualcuno in casa che tarda ad uscire e, di solito, non è mai uno solo…. il cartomante di fiducia, la dipendenza si estende a macchia d’olio e subentra il bisogno di entrare nel mondo del magico, fatto di simboli e di carte estratte dal mazzo che esprimono qualcosa, letto ed interpretato dall’apprendista stregone di uno o più centri. I costi non sono mai bassi, sia che si paghi con carta di credito o con addebito in bolletta e, il rendersi conto dell’abbindolamento è chiaro per il cliente, ma questo è il motivo per cui è cliente e dipendente al tempo stesso.

COME NEL CONTESTO DEL GIOCATORE D’AZZARDO,IL GIOCATORE E’ COMUNQUE PERDENTE . 

Il tema cult a cui si sottopone la domanda divinatoria è l’amore, i sentimenti, la passione per un uomo per di più “sbagliato”, che si è allontanato, oppure è già impegnato in altro legame, ma ….. nel futuro no, quell’uomo tornerà, si separerà e potrà essere tutto di chi lo aspetta. Un giro, più giri di carte, il bisogno principe per sentirsi supportati in una sofferenza che anziché lenirsi, si accentua alimentandosi di speranze ed illusioni. Il pensiero magico centralizza l’Io rendendo tutto impossibilmente reale. Come in tutte le dipendenze, fin quando, non si arriva a toccare il fondo, tale dipendenza continua ad incombere nella vita della cliente, che cambia numero da formulare nel suo telefono, ma che non si arrende ad un altro giro di tarocchi che “smazzati” da una nuova mano, garantiscono ancora un altro periodo di magia e …di infelice inevitabile illusione/delusione, che può portare anche al suicidio,oltre che al tracollo economico…

Tratto da: No al satanismohttp://www.losai.eu/

La magia, non importa in quale forma viene presentata e con quale nome viene chiamata, è condannata da Dio, è la parola di Dio, in tal senso parla chiara: “Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per il fuoco, né chi eserciti la divinazione, né pronosticatore, né augure, né mago, né incantatore, né chi consulti gli spiriti, né chi dica la buona fortuna, né negromante; perché chiunque fa queste cose è in abominio all’Eterno; e, a motivo di queste abominazioni, l’Eterno, il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni d’innanzi a te” (Deuteronomio 18:10-12).

notiziecristiane.com

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