Non siamo tutti Figli di Dio

lode-a-dioOggi nel Cristianesimo vige molta confusione e divisione, questo è dovuto alla scarsa conoscenza della Parola di Dio; (Osea 4:6) “il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza”. Buona parte dei credenti, che siano Cattolici, Ortodossi  o Evangelici proclamano di essere Figli di Dio  disconoscendo il reale significato e l’inestimabile valore di tale affermazione, ma nella Bibbia, dall’antico al nuovo testamento la Sacra scrittura è abbastanza  chiara: quando un bimbo viene al mondo, cresce e diventa  un uomo, egli è una creatura di Dio, e sebbene possa conoscere a memoria ogni versetto Biblico, per divenire un Figlio o una Figlia di Dio bisogna intraprendere un percorso specifico che inizia con il Riconoscimento concreto di Gesù quale Figlio del Dio vivente, accettando di morire nella creatura battezzandosi in acqua, quindi rinascendo in Spirito e vivendo ad immagine di Cristo mantenendosi fedeli alla sua Parola che sta Scritta nel Vangelo  con la fede certa che Egli è la Vite  e  noi siamo i tralci, e senza di Lui non possiamo fare nulla.

(Galati 4:1-7) 
“Ora io dico che per tutto il tempo che l’erede è fanciullo  non è affatto differente dal servo, benché sia signore di tutto, ma egli è sotto tutori e amministratori fino al tempo prestabilito dal Padre. Così anche noi, mentre eravamo fanciulli, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo, ma, quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge, perché riscattasse quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione. Ora perché voi siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori che grida: «Abba, Padre», Perciò tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede di Dio per mezzo di Cristo.”

C’era un tempo “prima che venisse la fede”. Questo era il tempo della legge, il tempo del precettore, dei tutori e dei custodi;  Ma poi è venuta la fede, il compimento del tempo è venuto. Cristo è venuto! Il precettore, il custode e il tutore, la legge che era tutto questo, sono andati via. Non siamo più sotto la legge e non abbiamo più il posto dei servi. Ma ora abbiamo il posto dei figli.

(Giovanni 1:12-13) 
“Ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto [il Signore Gesù Cristo], egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome [il nome di Gesù Cristo], i quali non sono nati da sangue né da volontà di carne, né da volontà di uomo, ma sono nati da Dio.”

(Giovanni 3:3-8) 
“Gesù gli rispose e disse [a Nicodemo]: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo,   non può vedere il Regno di Dio». Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?». Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel Regno di Dio. Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito. Non meravigliarti se ti ho detto: “Dovete nascere di nuovo”. Il vento soffia dove vuole e tu ne odi il suono, ma non sai da dove viene né dove va, così è per chiunque è nato dallo Spirito»”

Pertanto carissimi Fratelli e Sorelle, glorificando il Signore per il dono incommensurabile  di averci dato la possibilità di non essere più creature, ne servi, ma Figli, eredi legittimi del Padre onnipotente, quindi della Vita eterna, della Vita  vera, non quella miserabile vissuta nella carne, restiamo saldi nella fede e  non lasciamoci confondere  dai perversi  ragionamenti degli uomini, che amando il mondo e le sue concupiscenze arruolano nelle loro file eserciti di  ciechi che nell’arrogante  convinzione di viaggiare verso il cielo,  in realtà viaggiano spediti verso un precipizio senza fine che  si chiama morte.

Francesco Comito – notiziecristiane.com

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