Qualche anno fa il Signore si è servito di alcuni fratelli e sorelle (che tengo racchiusi nel mio cuore come un tesoro prezioso) per farmi capire cose della vita cristiana che nonostante i miei anni di conversione, ancora non avevo capito e vissuto.
E in quell’ occasione, per l’incoraggiamento reciproco ho condiviso con loro questa mia riflessione spero sia di incoraggiamento per tutti coloro che leggeranno.
“Allora quelli che temevano l ‘Eterno si sono parlati l’uno all’altro. L’Eterno è stato attento ed ha ascoltato, e un libro di ricordo è stato scritto davanti a lui per quelli che temono l’Eterno e onorano il suo nome.” (Malachia 3: 16)
Anche noi, che temiamo e rispettiamo l’Eterno, ci siamo parlati e l’Eterno ha ascoltato..
Ogni tanto ripenso al modo e allo scopo per il quale ci siamo conosciuti, che era, ed è, quello di aiutarci nell’ incoraggiamento spirituale, ricordandoci le giuste priorità alimentando la nostra fede in Dio, glorificando il Suo nome.
A questo proposito desidero incoraggiare tutti noi (soprattutto me stessa) ad andare avanti, senza lasciarci prendere dallo scoraggiamento, perché lo scoraggiamento è una delle armi preferite di satana.
E’ proprio vero, nella nostra vita cristiana non si finisce mai di imparare, ogni giorno ci sono cose nuove da apprendere e da applicare a noi stessi .
Per quanto mi riguarda, mi sto rendendo conto ogni giorno di più, di quanto poco tempo diamo alle cose di Dio e di quanto tempo invece, dedichiamo a noi stessi ai nostri impegni, alle nostra attività, e ai problemi di questa vita terrena.
Il nostro modo frenetico di vivere la vita, correndo qua e di la.. in effetti non ha alcun senso.. “ Anche questo è vanità e un cercare di afferrare il vento.” (Ecclesiaste 6: 9)
E’ giunto il momento, di mettere in pratica nella nostra vita le giuste priorità di Dio, in caso contrario non potremmo mai crescere spiritualmente e non saremmo di aiuto agli altri.
Non possiamo e non dobbiamo rimanere fermi, bloccati dagli eventi che si susseguono nella nostra vita, perché quelli non finiranno mai, anzi tenderanno ad aumentare allontanandoci sempre di più da Dio.
Se vogliamo crescere spiritualmente e ricevere le sue benedizioni, dobbiamo imparare a vivere ogni giorno di più vicino a Lui.
A volte sembra quasi che ce ne dimentichiamo, ma ogni cosa che abbiamo appartiene a Lui “ anche il nostro tempo è Suo ” .
Il nostro nemico lo sa molto bene, e spesso agisce proprio sul tempo.
Quante volte abbiamo detto.. “io vorrei avere più tempo per leggere, per pregare, per fare questa o quella cosa per il Signore” ma.. mi manca proprio il tempo. Satana agisce sotto le più svariate varie forme e alcune di queste, possono essere appunto; la mancanza di tempo, la pigrizia, l’apatia spirituale che ci fa avanti per inerzia, facendo finta di niente, minimizzando e sottovalutando il problema.
Tutti questi ostacoli e questi blocchi che il nemico cerca di mettere sul nostro cammino e nei nostri progetti per Dio, non devono trovarci impreparati, al contrario, dobbiamo stare sempre molto attenti, cercando di non trascurare le piccole cose, i piccoli dettagli che il nemico usa per farci cadere.
Molto spesso, lui si insinua proprio nelle piccole cose.. “facendole apparire ai nostri occhi dettagli trascurabili, insignificanti” mentre invece, agli occhi di Dio sono chiaramente peccato!
Tutto ciò che riguarda Dio, ed ogni progetto nato per Lui è sempre una cosa seria, e il nostro amore per Lui si vede anche, dal tempo che gli dedichiamo.
In Deuteronomio 6: 5 a 7 è scritto: “tu amerai dunque l’Eterno, il tuo DIO, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua forza. E queste parole che oggi ti comando rimarranno nel tuo cuore; le inculcherai ai tuoi figli, ne parlerai quando sei seduto in casa tua, quando cammini per strada, quando sei coricato e quando ti alzi.”
Il nostro cuore e la nostra mente devono essere talmente impregnati di Gesù e del Suo amore da non desiderare altro che Lui nella nostra vita, a quel punto sarà naturale e spontaneo dare a Lui il nostro tempo migliore.
Come nella parabola dei talenti ( Matteo 25: 14 a 30 ) Gesù ha voluto donare ad ognuno di noi un tesoro prezioso, particolare, per vedere se sappiamo investire bene su ciò che Lui ci ha donato.
Ma per far risplendere questo tesoro in tutta la sua preziosità e bellezza, noi dobbiamo saperlo gestire e valorizzare, nel rispetto reciproco e nell’amore di Dio e per Dio.
I modi per far risplendere questo tesoro della luce di Dio, possono essere tanti; oltre all’ amore fraterno, all’incoraggiamento, all’ esortazione (che fa parte del Suo amore) al sostegno spirituale e morale c’è anche l’aiuto pratico ( se occorre) perché l’amore di Dio è soprattutto pratico!
Sempre in (Matteo 12: 35) è scritto: “L’uomo buono dal buon tesoro del cuore trae cose buone; ma l’uomo malvagio dal suo malvagio tesoro trae cose malvagie.”
Tutti noi, dobbiamo impegnarci seriamente nei modi e nei tempi che il Signore ci indicherà, affinché possiamo trarre dal nostro Buon tesoro, soltanto cose buone, che siano di gioia e di benedizione per gli altri , nella luce costante di Dio.
“Figlio mio, se ricevi le mie parole e fai tesoro dei miei comandamenti, prestando orecchio alla sapienza e inclinando il cuore all’intendimento; sì, se chiedi con forza il discernimento e alzi la tua voce per ottenere intendimento, se lo cerchi come l’argento e ti dai a scavarlo come un tesoro nascosto, allora intenderai il timore dell’Eterno, e troverai la conoscenza di DIO. Poiché l’Eterno dà la sapienza; dalla sua bocca procedono la conoscenza e l’intendimento.”
(Proverbi 2: 4 a 6)
Scavando in profondità anche noi troveremo la sapienza di Dio per capire, valutare e discernere le cose spirituali.
Ma tutto questo deve essere supportato con la preghiera, perché la preghiera ci mette direttamente in contatto con di Dio, dal quale possiamo attingere la forza e il vigore necessario per fare ogni cosa.. “pregando in ogni tempo con ogni sorta di preghiera e di supplica nello Spirito, vegliando a questo scopo con ogni perseveranza e preghiera per tutti i santi..” (Efesi 6 :18)
Come ripeto, ogni qualvolta cercheremmo di fare qualche piccola cosa per il Signore il nemico cercherà di ostacolarci in ogni modo mettendo davanti a noi impedimenti e blocchi di ogni genere.
Ma noi, non dobbiamo perderci d’animo, perché tramite la preghiera della fede noi ne usciremo vittoriosi!
“soprattutto prendendo lo scudo della fede, con il quale potete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno..”( Efesi 6:16)
Quindi andiamo avanti, senza perderci d’animo, perché non siamo soli a combattere!
Che il Signore rafforzi ogni giorno di più, la nostra fede il Lui!
Nell’ amore del nostro amato Salvatore.
Damaris Lerici – notiziecristiane.com
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