Perché esiste il dolore?

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urlfrfrfroIl dolore è una reazione e una conseguenza ad un avvenimento che si frappone nella regolarità dell’essere o della vita.
Il dolore è qualcosa di estraneo, qualcosa che viene difficile da accettare o acconsentire; qualcosa che avviene senza il nostro consenso o piacere (a parte i sodomiti e i maniaci che, in questo caso, non vengono considerati come persone normali). 
Questo conferma anche quello che la Parola di Dio ci trasmette.
Andando all’origine, cioè quando Dio ha creato tutte le cose, nella natura e nell’uomo non vi era la morte, ne la sofferenza, ne il pianto e neanche il dolore.

Tutte queste cose sono le conseguenze negative e malefiche che sono state introdotte nel creato a causa della ribellione di Satana e dell’uomo a Dio.
In sostanza, il peccato dell’uomo non ha portato soltando una conseguenza negativa e distruttiva nel cuore (anima) dell’uomo, ma anche una conseguenza tangibile che intacca il nostro essere corporale e la nostra esistenza fisica sulla terra.
Andando alla radice del “perché”, possiamo dire che il dolore esiste e avviene in noi come conseguenza della prima ribellione dell’uomo da Dio.

Dio ci ha fatti a Sua immagine e somiglianza, per cui il nostro essere e la nostra natura sono stati predisposti anche per questo, come per le cose belle e buone, cioè non possiamo scindere il nostro essere in due parti, il dolore e la gioia sono sensazioni e sentimenti che rientrano in nella nostra natura, nella nostra facoltà, ma è stato il peccato che ha fatto emergere il dolore, come conseguenza.
Una bella promessa per i figli di Dio: Alla fine, quando Gesù Cristo ristabilirà ogni cosa, come è nel progetto di Dio, Egli asciugherà ogni lacrima, toglierà il dolore, e la morte non ci sarà più (Apocalisse 21:4), avendo un corpo nuovo adatto per esistere eternamente.

Fonte: http://www.incontraregesu.it/

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