Nell’arcidiocesi cattolica di Santiago de Compostela, durante una giornata diocesana dedicata ai giovani un Sacerdote si è travestito da donna per la Vigilia dell’Immacolata Concezione è ha doto alla sua passione per la musica e per lo spettacolo omosessuale… che orrore!
La giornata è stata ampiamente riportata sul sito Pastoral Santiago, ma le foto del prete travestito sono solo più disponibili su altri blog e mezzi d’informazione (tedeschi, inglesi, spagnoli). In particolare, anche sul sito dello storico cattolico Francisco de la Cigoña, la notizia viene ripresa con il titolo “Sono pazzi nell’Arcidiocesi di Compostela?” e prosegue: “Se pensate che sia divertente, pastorale, un modo per attirare i giovani, qualcuno ha perso la sua strada nell’arcidiocesi”.
Le foto purtroppo si commentano da sole e sono ancora più sconcertanti se si pensa che non è una “carnevalata”, ma, per loro che ci credono, la vigilia della festa dell’Immacolata Concezione. Conclude Francisco de la Cigoña: “Ci sono molte altre fotografie del sacerdote vestito in questo modo. Penoso. Bisognerebbe rimuovere al più presto quelle immagini dalla circolazione”.
Evidentemente chi si scandalizzava e si augurava che quelle foto sparissero dagli ambienti religiosi è stato ascoltato, anche se le foto che si trovano nei blog, stanno facendo il giro del mondo!
Di certo, chi ha ricevuto la chiamata di Gesù, sa bene che la salvezza è un dono, una grazia, e proviene esclusivamente da Cristo che è il nostro Padre; né dall’uomo né tantomeno da corsi biblici e/o di teologia che hanno permesso a quest’uomo raffigurato nella foto di farsi beffe della parola di Dio.
Ma è altresì indubbio che è bene analizzare e chiedere sempre a Dio discernimento, per individuare quelli, ad esempio, che pur chiamandosi cristiani tali non sono, affinchè possiamo riconoscere, chi è travestito di luce ma in realtà è tenebra e anzi è travestito di luce per sviare, non tanto da quella che ognuno può ritenere la sana dottrina, ma sviare da CRISTO.
E’ bene rimanere ancorati alla Bibbia e, direi, a Gesù. Capisco quindi la preoccupazione di chi teme che possano essere inserite dottrine che allontanano da Gesù. Se per questa verifica è necessario , umiltà, preghiera, discernimento è altresì vero che, specialmente in Italia, nella chiesa cattolica, ci troviamo davanti ad una chiesa che, pur professando Cristo, lo ha rinnegato nella pratica sostituendolo con la creatura, Maria, Santi, etc. Questo è molto grave.
Certamente vi saranno cattolici salvati ed evangelici perduti, Gesù è la via, ma cercare comunione con tali realtà, attraverso magari scenette tragicomiche messe sù da un parroco travestito è infinitamente distante da quella strada che ci porta a Cristo ci fa solo inorridire!
Anche per quel parroco, in questo momento, è necessario che avvenga quella che Gesù chiama la nuova nascita, l’incontro con Gesù, se solo lo vorrà accettare come suo personale salvatore.
Certamente rimane l’impegno anzi l’imperativo di Gesù a portare il vangelo in ogni luogo e ad ogni persona…. Insomma discernimento, cautela, preghiera senza alzare barricate ma neanche senza aprire il portone a tutto, perchè il mondo giace nel maligno!
notiziecristiane.com
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