Una curiosa analogia tra la stella di Betlemme e la fine dell’ultima Tetrade

b2ap3_thumbnail_giovenereIn questi giorni, i telescopi di tutto il mondo sono stati impegnati per un allineamento planetario raro e nello stesso tempo affascinante, forse lo stesso che diede un segno ai Magi in cerca di Gesù Bambino circa 2000 anni fa.

La congiunzione cosmica dei pianeti Venere e Giove con meno di 0,33 gradi l’uno dall’altro dal nostro cielo notturno è stata chiamata la “Stella di Betlemme”, riferendosi al suo probabile collegamento verificatosi con la stella celeste e brillante che ha segnato la nascita di Gesù. Nonostante che il congiungimento astrale dei due pianeti non rappresenti una stella, i pianeti Venere e Giove congiunti appaiono più luminosi che qualsiasi stella del cielo. Ma vi è alcun significato profetico al ritorno della “stella”? Molti credono di sì, soprattutto, se si consideri che a settembre di quest’anno si completerà la tetrade.

Gli eventi di conflitto avvenuti prima in Russia, Iran, Siria, Grecia, Israele, “l’epidemia gender” e la decisione della Corte Suprema sul matrimonio tra persone dello stesso sesso, la razza e le tensioni basate sulla fede in patria e all’estero, la tetrade di quattro lune di sangue, e la fine imminente dello shemittàh tutto sembra a puntare verso il vicino giudizio; insomma molti stanno guardando la congiunzione come un segno profetico di un imminente ritorno di Cristo.

Un elemento che rende questa congiunzione dei pianeti Venere e Giove unica sono le nuove similitudini con la stella originale di Bethleem, poiché l’allineamento passa attraverso la costellazione di Leo. Un famoso astronomo nel 17° secolo, Johannes Keplero, ha calcolato il movimento dei pianeti e delle stelle per arrivare alla conclusione che questa aveva la stessa impostazione, come la congiunzione che annunciava la nascita di Cristo, considerando anche che Gesù è stato più volte profetizzato e indicato come il Leone della tribù di Giuda, tra gli altri riferimenti della costellazione del leone.

Secondo Susan S. Carroll, autrice di “La stella di Bethleem: Una prospettiva Astronomica e storica”, questa particolare congiunzione è avvenuta circa nel 2° secolo a.C., anche se in una formazione ancora più stretta rispetto agli 0,3 gradi che separano i due pianeti questa volta. E proprio come questa volta, la “Stella di Betlemme” di due millenni fa, è passata attraverso la costellazione del Leone.

Uno scrittore ebreo messianico ha anche fatto dei parallelismi tra i nomi ebraici e i relativi significati dei due pianeti – il nome di Venere significa “luce molto intensa” mentre, il significato di Giove è “l’appello per la giustizia e la giustizia”.  Inoltre, altre analogie in alcuni punti della scrittura alla vicinanza tra “Regulus” – la stella “re” – e la congiunzione, nonché altri collegamenti scritturali all’evento e avvenimenti recenti che sembrano presagire un giudizio a venire, come ulteriore prova che Gesù sta per tornare al più presto.

Credo che stiamo vivendo il periodo più importante della storia del mondo. Le profezie bibliche, si stanno avverando e il ritorno di Gesù Cristo è vicino. Questo è il momento di prendere una decisione, questo è il momento di riconoscere e accettare Gesù come nostro personale Salvatore per tutta la vita, e quello che Egli ha fatto per noi. Abbiamo esaminato i segni della seconda venuta di Gesù Cristo. Egli disse nel Vangelo di Luca: “Così anche voi quando vedrete che queste cose cominciano ad avvenire, sappiate che il regno di Dio è vicino.” Non disse, quanto saranno avvenute tutte, completamente, ma quanto vedrete che cominciano ad avvenire è l’ora di guardare in su’, di alzare la testa. Non siamo mai stati così vicini al ritorno di Gesù Cristo come oggi. Ci stiamo avvicinando al periodo di cui parla la Bibbia, più di qualsiasi altro periodo della storia, per le seguenti ragioni.

La domanda che in questi giorni in molti si fanno, è cosa centra il fenomeno della ‘luna rossa’ e della tetrade? Quando l’ombra della Terra si proietta sulla superficie lunare, la Luna appare colorata di rosso. Un’eclissi lunare totale è un fenomeno astronomico piuttosto raro, e ancora di più nel giorno di una festività biblica. L’eclissi lunare ad esempio della Pasqua 2014 è stata la prima di una ‘tetrade’, ossia la prima di unasequenza di quattro eclissi lunari consecutive che, straordinariamente, hanno avuto tutte luogo durante le festività bibliche e sono state accompagnate da una serie di eclissi solari molto ravvicinate.

I rabbini sostengono, che i segni relativi al Sole siano per i gentili, o per le nazioni, mentre quelli relativi alla Luna siano per Israele. Ciò significa che Dio sta dicendo qualcosa prima di tutto riguardo a Israele, richiamando l’attenzione su qualcosa che Egli sta facendo o è in procinto di realizzare, qualcosa che, in secondo luogo, avrà a che fare anche con le nazioni.

Negli ultimi 500 anni si sono verificate tre tetradi lunari; la prima nel 1493-94, la seconda nel 1949-50 e la terza nel 1967-68 e coincidenti ed esattamente con le festività bibliche e la quarta  molto presto arriverà al culmine a settembre.

Il Rabbino Amram Vaknin, è un singolare asceta del mondo ebraico che in diverse circostanze si è distinto per avere proferito delle profezie poi avveratesi. In particolare ricordiamo la nascita della striscia di Gaza e l’incendio del 2010 della foresta del monte Carmelo. Senza ora andare in fondo alla questione, il rabbino Vaknin ha cercato di sollevare la coscienza del popolo di Israele annunciando il ritorno del Messia. Questo evento, sentito da un rabbino, ha a dir poco dell’incredibile poiché gli Ebrei non credono che Gesù sia stato il Messia.

Il suo allievo, Gil Nickman, ha rilasciato un’intervista al Breaking Israel News, spiegando che il significato della parola “sangue” sta nel numero 44. Tale numero, secondo la ghematria ebraica, porterà Israele in un bagno di sangue, (battagli di Gog contro Magog, Armagheddon). In ebraico la parola “sangue”, dam, corrisponde dunque al numero 44 e il rabbino, suo mentore, aveva, prima che il presidente Barack Obama fosse eletto come presidente americano, profetizzato che nel 44 esimo presidente americano ci sarebbe stato un bagno di sangue per il popolo di Israele. Il rabbino ha continuato nella profezia sostenendo che il 44+1, cioè il 45, sarà l’epilogo del bagno di sangue, cioè il ritorno dell’uomo, (del Messia). E questo naturalmente, coincide perfettamente con il testo apocalittico che pure gli Ebrei non hanno mai accettato come “divinamente ispirato”.

La ripetizione del numero 4 è degno di nota, perché oltre al fatto che sarà il 44esimo presidente a dare questo battesimo di sangue, si stanno per compiere 4 eclissi lunari con la colorazione della luna di rosso, che viene in gergo chiamata Tetrade.

La Tetrade lunare si completerà il 28 settembre 2015, primo giorno della festa delle Capanne, preceduta da una parziale eclissi solare il 13 settembre, giorno precedente alla Festa delle Trombe, che è il primo giorno dell’anno civile ebraico. Così, la quarta luna color rosso sangue sarà la più corta del 21 secolo, durando esattamente 4 minuti e 44 secondi… Impressionante coincidenza. E la coincidenza va oltre nel senso che le prime tre lune colorate di sangue sono cadute nei periodi di festa ebraica. In particolare, la prima e la terza nella Pasqua ebraica, mentre la seconda e la quarta accadranno nella festa dei tabernacoli. Il Talmud stesso afferma che nel mese di Nisan i padri arcaici furono redenti dall’Egitto, e nello stesso mese di Nisan gli Ebrei saranno redenti nuovamente. Infine, per la tradizione ebraica, la battaglia finale di Gog contro Magog è un evento associato alla festa dei tabernacoli che dovrebbe cadere proprio in prossimità nella quarta colorazione di rosso alla chiusura della tetrade attuale che non avveniva da 500 anni. Infine, ma non ultima considerazione, quest’anno in Israele è considerato un anno sabbatico. In ebreo il termine corretto è SHMITTA, un anno cioè nel quale dovrebbe succedere qualcosa di eccezionale.

 Il sito Yahadoot.net affermava in maniera efficace, che nel Talmud sta scritto in questo modo: “nel sesto anno ci saranno voci di guerra, nel settimo anno, (millennio??) ci sarà la guerra e alla fine dello SHMITTA il Messia, figlio di Jesse, ritornerà. Quindi anche qui le coincidenze, per dirla tutta, continuano ad abbondare. Ora, il Talmud non riferisce esattamente in quale periodo ma diversi studiosi concordano che proprio quest’anno potrebbe in qualche modo avere molta attinenza. Attenzione, in realtà non tutti gli studiosi concordano sul vero e reale significato della Tetrade. Qualcuno suggerisce che potrebbe portare benedizione su Israele, ma il confronto con il testo masoretico ci suggerisce in maniera imponente che il tutto è in connessione con il ritorno del Messia.

E proprio come veglia sulla Sua terra e sul Suo popolo, così il Signore ci chiama a unirci a Lui nell’essere sentinelle per Israele. Stiamo attenti ai segni e prepariamoci! Chiediamo umilmente saggezza e comprensione, cerchiamo diligentemente il Signore e la sua guida affinché ci indichi come pregare in questi tempi.

notiziecristiane.com

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