South Carolina: Louis Jordan, un marinaio americano, è rimasto alla deriva per 66 giorni; era stato dato per disperso il 29 gennaio quando era uscito in mare per una battuta di pesca con la sua barca a vela che per un guasto al sistema elettrico e la rottura dell’albero è naufragata.
A ritrovare la barca, con Louis Jordan, è stata l’equipaggio di una nave da carico, battente nave tedesca, a 200 km ad est di Capo Hatteras; come raccontano i primi soccorritori Jordan è stato ritrovato sulla sua barca seduto in condizioni non disperate.
Jordan è stato evacuato dalla nave da carico tramite un elicottero per poi essere portato in ospedale; il papà di Louis, Frank Jordan, ha affermato che il figlio è riuscito a sopravvivere grazie alla sua robusta costituzione e, soprattutto, alla fede. «Mi ha detto che ha pregato per tutto il tempo del naufragio”.
Jordan è riuscito a sopravvivere grazie al razionamento degli alimenti che aveva a bordo, e con una rete da pesca riusciva ad accumulare acqua piovana. Louis Jordan ha dichiarato che “Ogni giorno pregava e quando rimaneva quasi senz’acqua diceva “Per favore Signore, fai piovere”, e il Signore rispondeva alla sua fede mandando la pioggia.
Alessandro Landolina – notiziecristiane.com
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