Venezuela: panettieri arrestati come criminali e donne costrette a partorire per strada

A causa della crisi economica manca tutto e i panettieri che sfornano dolci, invece che pane e basta, rischiano l’arresto.

Quattro panettieri sono stati arrestati in Venezuela per aver preparato e venduto dolci nel proprio negozio, informa il Guardian. Gli arresti fanno parte della “guerra del pane” lanciata dal presidente Nicolás Maduro contro i sabotatori incolpati di far mancare il pane sugli scaffali.

PANE, NIENTE DOLCI. Maduro ha inviato centinaia di ispettori e soldati in oltre 700 panifici per far rispettare un nuovo regolamento che impone ai panettieri di usare il 90 per cento della farina per cuocere pane e pagnotte, invece che torte e dolci. Si tratta dell’ultima, disperata mossa del governo socialista per evitare la cronica carenza di beni di prima necessità dovuta alla crisi economica. Invece che porre rimedio alla scellerata politica economica del governo, però, Maduro preferisce incolpare fantomatici sabotatori.

SULL’ORLO DEL DEFAULT. In Venezuela manca tutto: dall’elettricità al pane alle medicine. Anche a causa del crollo del prezzo del petrolio, che costituisce il 95 per cento delle entrate dello Stato sudamericano, il paese è piombato in una crisi senza fine. A marzo le riserve di valuta straniera di Caracas sono crollate a 10 miliardi di dollari, contro i 30 miliardi del 2011 e i 20 miliardi del 2015. Il Venezuela deve ancora pagare 7,2 miliardi di debiti e per rispettare gli impegni ha già cominciato a mettere mano alla sua riserva di oro. Quando le riserve arriveranno a zero, e non manca molto, secondo gli esporti «il default sarà inevitabile». Così, la miseria aumenterà ancora di più.
Un terzo della popolazione, circa 10 milioni di persone, mangiano o al massimo due pasti al giorno. In media il 75 per cento dei venezuelani, secondo uno studio ripreso dall’Independent, ha perso 9 chili di peso negli ultimi anni a causa della mancanza di cibo. I generi alimentari di prima necessità, infatti, sono sempre più difficili da trovare e i prezzi sono saliti alle stelle. Quest’anno l’inflazione dovrebbe conoscere un aumento del 1.600 per cento.

PANETTIERI ARRESTATI. I quattro panettieri arrestati questa settimana sono stati incolpati di avere usato la farina per cuocere brownie, brioche salate a panini dolci. Un panificio è stato confiscato dallo Stato. Secondo il gruppo che rappresenta i panifici, Fevipan, è impossibile per gli esercenti tenere aperto vendendo solo pane e non prodotti che hanno un prezzo più alto.

PARTORIRE IN STRADA. Una donna incinta è involontariamente diventata il simbolo della difficoltà dei venezuelani. Mentre si trovava in fila per entrare in un supermercato, riporta Breitbart, è cominciato improvvisamente il travaglio e la gente l’ha aiutata a partorire per strada. La coda per entrare in un supermercato dura ormai in media dalle cinque alle otto ore e la gente tenta ugualmente la fortuna mettendosi in fila, pur non sapendo se troverà ancora qualcosa sugli scaffali una volta entrata. La donna difficilmente avrebbe potuto in ogni caso recarsi in ospedale, visto che le cliniche hanno sempre meno mezzi per aiutare nei parti.

Foto Ansa

Redazione | Tempi.it

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