E’ accaduto nella comunità evangelica nigeriana, di Castiglione delle Stiviere, un malore improvviso stronca il nipote del pastore degli evangelici. Stava cantando insieme ai suoi connazionali. Era felice, ballava. Poi ad un certo punto la testa che gira, le gambe che diventano molli. È morto così, per un malore improvviso, Fesi Akinnola, 22enne nigeriano di Castiglione delle Stiviere. Fesi Akinnola era arrivato in Italia poco più di un anno fa ed era il nipote del pastore Clement Akinsulire, figura di riferimento della comunità evangelica castiglionese.
Mancano pochi minuti alle quattro di pomeriggio. In via dell’Industria 23 (zona artigianale), in un capannone adibito a chiesa. decine di persone stanno cantando. Non si tratta di una funzione religiosa, ma di un momento di aggregazione. I colori sgargianti dei vestiti, i sorrisi bianchissimi di chi è felice perché si sente parte attiva della comunità. Poi la tragedia. Fesi, che era appena tornato da Brescia dove aveva sostenuto un esame di inglese, si accascia a terra. Sembra svenuto.
Parte subito la chiamata al 118. Nel frattempo i fedeli cercano di rianimare il giovane. Non c’è niente da fare. Alle quattro in via dell’Industria arrivano tre ambulanze. Una porta Fesi all’ospedale San Pellegrino. Ma è tutto inutile. Il malore lo ha stroncato, il cuore ha smesso di battere. Sembra incredibile ma è così.
Al San Pellegrino arriva anche una ragazzina di 14 anni, che non ha retto ed è svenuta subito dopo il 22enne. Fortunatamente la giovane viene dimessa poco dopo. La comunità evangelica è presente a Castiglione delle Stiviere da anni. I nigeriani sono integrati alla perfezione e sono molto attivi nel mondo del volontariato. Per questo la morte di Fesi, così assurda e crudele, è uno shock per tutta la città.
«Una volta mi avevano invitato nella loro chiesa, sono bravissime persone – spiega il consigliere provinciale della Lega Nord, Andrea Dara, che ha un’azienda nell’area artigianale dove si ritrovano gli evangelici – Ci sono andato, erano stati molto gentili. Mi spiace molto per il ragazzo».
Fino a ieri sera non era ancora chiara la natura del malore che ucciso il ragazzo. Si parla di un arresto cardiaco, probabilmente dovuto ad un problema genetico. Fesi era il figlio della sorella del pastore Clement. L’intera comunità lo piange. Ancora da fissare la data dei funerali dello sfortunato 22enne.
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