Difendere la dignità e la presenza del popolo di Gaza
«Come custodi della fede e della coscienza cristiana in questa terra sacra, alziamo le nostre voci con dolore e ferma determinazione di fronte alle sofferenze in corso a Gaza. La devastazione che si è dispiegata davanti agli occhi del mondo è una profonda tragedia morale e umanitaria. Migliaia di vite innocenti sono andate perdute e intere comunità sono in rovina, con i più vulnerabili, bambini, anziani e malati, che sopportano difficoltà inimmaginabili.
Due anni dopo il terremoto in Siria
ADRA Europa, l’agenzia umanitaria avventista, ha ricordato in questi giorni i terremoti che hanno colpito Turchia e Siria due anni fa, provocando morte e distruzione. Ha quindi condiviso il comunicato stampa della sede tedesca dell’agenzia, che pubblichiamo.
Non fate favoritismi
Quest’oggi ti invito a riflettere sul comando: “Non fare favoritismi”. Il favoritismo dà valore a ciò che il mondo stima – ricchezza, status, apparenza –, ma Cristo ci chiama a guardare più a fondo, a vedere con occhi d’amore. Ogni persona è una creazione di Dio, fatta con timore e meraviglia, ognuno porta in sè l’immagine di Dio.
Culle per la Vita: ecco perché serve una legge nazionale
Lo scorso 2 gennaio un neonato è stato trovato purtroppo senza vita, disidratato e sottopeso, nella culla termica predisposta vicino la chiesa di San Giovanni Battista a Bari che avrebbe dovuto invece contribuire a salvarlo. Il piccolo è morto molto probabilmente per ipotermia, a causa di un malfunzionamento del riscaldamento della stessa culla e del mancato azionamento dell’allarme che avrebbe dovuto far partire in automatico una telefonata al cellulare del parroco.
“La voce dal deserto che chiede democrazia alla ‘nuova’ Siria. Il priore del monastero...
Non capita tutti i giorni che un monaco scriva al presidente. Ancora più raro è che lo faccia in Siria, dove per mezzo secolo parlare ai potenti significava rischiare la pelle. Ma Jihad Youssef, priore del monastero di Mar Musa al-Habashi, ha deciso di rompere il silenzio. Lo ha fatto con una lettera che è insieme un atto di speranza e un monito, indirizzata al nuovo presidente Ahmad al-Sharaa.
Povera Italia! Riflessioni sulla povertà nel nostro paese
Roma (NEV/CS04), 5 febbraio 2025 – La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) annuncia la pubblicazione dell’opuscolo dedicato alla Settimana della Libertà 2025, il cui tema, “Povera Italia! Riflessioni sulla povertà nel nostro Paese“, invita a una riflessione approfondita sulla povertà nelle sue diverse forme nel nostro Paese.
John Collins, dal Bronx a Comiso
A fine gennaio ci ha lasciato, a 95 anni, il pastore metodista americano John Collins. Negli anni ‘80 era stato uno dei principali sostenitori dell’impegno pacifista delle chiese evangeliche in Italia e, in particolare, aveva sostenuto l’azione del Centro di Documentazione e di Iniziative per la Pace di Catania. Nel 1982 aveva guidato una delegazione di pacifisti americani che comprendeva, tra gli altri, il rev. Jim Lawson, uno dei più stretti e geniali collaboratori di Martin Luther King.
Trump sospende accoglienza: bloccati anche 1.600 rifugiati afghani
Si tratta di persone che avevano collaborato con gli Stati Uniti in Afghanistan e avevano già ricevuto l'approvazione per il reinsediamento. Il programma, che concede uno Special Immigrant Visa era stato istituito nel 2009 e coinvolge anche i famigliari delle persone selezionate. Il giorno prima dell'insediamento di Trump 200 afghani avevano fatto in tempo a lasciare le Filippine, dove erano stati trasferiti per terminare le pratiche burocratiche.
Vittima di bullismo a scuola, si riscatta correndo e ricomincia una nuova vita
Inizia di nuovo a correre e arriverà a correre l’equivalente di cento mezze maratone in cento giorni. Il 14 luglio dello scorso anno finisce la sua prima maratona e, poi, prosegue con circa 21 km al giorno. Al 30esimo giorno arriva a correre 30 km e continua ancora così, fino ad arrivare al 90esimo giorno che ha corso per ben 90 km. È il 27 ottobre quando il limite che si era prefissato è superato perché ha corso 102 km.
Lampedusa, il report annuale 2024 di Mediterranean Hope
I numeri ma soprattutto le storie e le testimonianze delle voci raccolte al Molo Favaloro dalle operatrici e dalle volontarie del programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, presente sull'isola siciliana da dieci anni.