#Casa per tutti e tutti per la casa. Perché gli immigrati sono tenuti sempre...
L’Italia è uno dei Paesi europei in cui l’agricoltura è fortemente dipendente dai lavoratori stranieri. Nel sud del Paese, in particolare in Sicilia, Calabria , nella regione di Napoli e Puglia, migliaia di giovani immigrati africani si svegliano all’alba per lavorare nei campi, sottopagati, senza protezione sociale e alloggiati in condizioni spaventose una segregazione organizzata
Si laurea e dedica la tesi al medico che le salvò la vita quando...
Maria Cristina, allora, aveva soltanto 5 mesi quando un grave problema al suo piccolo cuoricino stava per portarla via per sempre dai suoi genitori e dal futuro della sua vita. Oggi, quella neonata di soli 5 mesi, è riuscita a realizzare il suo sogno più grande, quello di diventare medico. E, tutto questo, l’ha fatto avendo sempre al centro dei suoi pensieri quell’angelo che la salvò.
Ventimiglia ai margini
È stato presentato “Ventimiglia ai margini”, il nuovo report realizzato da Diaconia Valdese, Caritas Intemelia, WeWorld e Medici del Mondo Italia, realtà che da anni operano a favore delle persone con background migratorio bloccate alla frontiera italo-francese.
La Buona Novella. Matrimonio forzato annullato!
Il tribunale civile della città di Bahawalpur, nella provincia pakistana del Punjab, ha annullato il matrimonio forzato di una ragazza cristiana da anni vittima di abusi e coercizione. Dopo aver sopportato la conversione forzata all’Islam e il matrimonio con il fratello del suo patrigno, Shahida Bibi ha ricevuto dalle autorità nuovi documenti di identità che hanno ripristinato il suo status di cristiana. Il gruppo di difesa legale ADF International, che ha assistito la donna, ha evidenziato che la vittoria legale è un importante passo avanti verso la giustizia e la libertà per le giovani donne che affrontano simili esperienze.
Dai importanza ai tuoi genitori. Ama tuo padre mentre è in vita, non lo...
Capita a tutti nella vita di fermarsi un giorno a riflettere sul rapporto con il proprio padre. Magari in seguito ad una discussione o semplicemente perché non lo chiamiamo da un po’ ed avvertiamo un senso di colpa nei suoi confronti.
Non solo Mediterraneo. Uno sguardo su altre vie migratorie
Roma (NEV), 17 marzo 2025 – Il Centro culturale protestante di Milano invita alla proiezione di due cortometraggi, giovedì 27 marzo 2025 alle ore 17:30. I titoli sono Tirhas e Neviaro, della registra Francesca Cogni, che sarà presente in sala.
Campi Flegrei. La paura cresce ma tu “Non temere”
«Lo shock è stato grande… anche il 20 maggio dell’anno scorso quando c’è stata l’altra forte scossa di terremoto avevo avuto paura, ma questa volta è stato diverso: mi sono svegliata pochi minuti prima della scossa… c’è stato un boato terribile, gli oggetti sono volati dagli scaffali, il pavimento si è sollevato, per fuggire ho dovuto dare uno scossone alla porta, che si era deformata e non mi permetteva di uscire»: è il racconto che Debora Russo, della chiesa battista in via Cavalleggeri d’Aosta (Na), mi fa del terremoto di magnitudo 4.4 avvenuto all’1:25 della notte tra mercoledì 12 e giovedì 13 marzo nell’area dei Campi Flegrei.
Calabria, al via “Jungiterre”, un nuovo progetto targato Mediterranean Hope
Il programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, grazie al supporto dell’Otto per mille della Chiesa valdese avvierà due cooperative, a Camini e Cinquefrondi, due paesini in provincia di Reggio Calabria
Culle per la Vita e Parto Anonimo: urge una legge (e ben fatta)
Il compianto Giuseppe Garrone, co-fondatore di SOS Vita e del Progetto Gemma, nel 1992, ideò i “Cassonetti per la vita”, poi ribattezzati “Culle per la vita”. Come le antiche ruote degli esposti, questi hanno consentito di salvare neonati indesiderati grazie al pieno anonimato. I bambini sono protetti, sicuri, al caldo. Le postazioni sono vigiliate 24 ore su 24 e forniscono immediatamente assistenza di personale sanitario qualificato.
Immagine di Dio
Di fatto, una sana teologia e una sana spiritualità, capaci di interrogarsi, sempre aperte alla domanda piuttosto che stoicamente chiuse in risposte, possono renderci la vita quotidiana prospera. Chiunque abbia veramente fatto un viaggio dentro di sé (e abbia una minima esperienza di cura pastorale), intuisce che l’immagine di Dio più diffusa tra cristiani (e non cristiani) è un mix pericoloso di mamma e papà, mescolati e agitati con altre figure autoritarie (o traumatiche) della nostra fanciullezza. Una fede così diventa una sorta di suggestione infantile che, per carità pura, il nostro Dio comprende, accoglie e, quando possibile, utilizza.