“Culture Indigene di Pace. Ri-educarsi alla Partnership!”

Come ristabilire un ordine simbolico di parità nel linguaggio, insegnare che la vita non è solo dominio, appropriazione, sfruttamento, ma anche cura, reciprocità e nutrimento? Come costruire una relazione d’amore secondo i valori della partnership? Per tre giorni dal 26 al 28 aprile a Torino la seconda edizione del convegno internazionale “Culture Indigene di Pace. Ri-educarsi alla Partnership!” proposto dall’Associazione Culturale Laima, con il patrocinio dell’Assessorato alle Pari Opportunità e dell’Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Torino, affronterà questi e altri interrogativi con conferenze e workshop con ospiti nazionali e internazionali.

“Ri-donare alla nostra società contemporanea una forma simile a quella di un ventre materno” è il filo conduttore che vuole evidenziare il valore educativo del dono materno in una nuova visione della società che sappia valorizzare la cooperazione e superare l’ avvilente e mistificante rigidità di ruoli insite nei sistemi androcratici che ha nella violenza di genere uno degli effetti più persistenti e drammatici.

Parteciperanno autorevoli esperte/i e formatrici/ori da tutto il mondo: Starhawk, (Usa), Rosa Martha Toledo Martinez (Messico), Riane Eisler (Usa), Kathy Jones e Mike Jones (Regno Unito), Genevieve Vaughan (Usa), Ana Maria Estrada (Guatemala), Miriam Subirana (Spagna), Pepe Rodriguez (Spagna), Luciana Percovich, Mario Bolognese, Chiara Zamboni, Francesca Rosati Freeman, Daniela Degan, Marco Deriu, Nadia Nardi, Maura Raviola (Italia).

«“Ri-educarsi alla partnership” – spiegano i curatori Morena Luciani e Alessandro Bracciali – non significa solo ricercare la parità di genere, ma secondo gli insegnamenti delle società matriarcali, ristabilire un’uguaglianza tra tutti gli esseri viventi e una dimensione eco-spirituale in cui il mondo torni ad essere percepito come Madre. Le testimonianze e gli studi specifici confermano che la pace si raggiunge all’interno di una società non sessista e non gerarchica, quasi a ricordarci che qualora si incrini quel primo equilibrio, tutta la struttura socio-economica e culturale ne farà le spese. Per questo vogliamo approfondire i valori educativi che sorreggono questi modelli sociali, con lo scopo di ri-educarci tutti e tutte ad una cultura di pace».

Il convegno che prenderà il via venerdì 26 alle 18.00 con la proiezione di documentari sull’educazione alla parità di genere tra i bambini e le bambine nelle scuole italiane e la prima conferenza sull’educazione gilianica. L’approccio educativo sarà trasversale a tutti gli interventi al fine di rivolgere a educatori, insegnanti, ai genitori stessi un nuovo punto di vista e strumenti utili per una nuova visione della società.

ISCRIZIONI
Ai partecipanti è richiesto un contributo di 90 €, tariffa scontata per studenti e tudentesse di età inferiore ai 26 anni a 50 €.
Per effettuare l’iscrizione è necessario registrarsi su: www.associazionelaima.it

INFORMAZIONI
www.associazionelaima.it
tel.340 62 20 363
Facebook: Culture Indigene di Pace

NOTA PER I MEDIA
Si informano giornalisti e operatori dei media che è possibile richiedere l’accredito per la partecipazione inviando e-mail all’ufficio stampa: info@kamiweb.it indicando dati relativi alla testata.

Ufficio stampa: Kami comunicazione I Roberta Dho
tel. 011/6474677 – cell. 339/6076861 – e-mail: dho@kamiweb.it

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook