E’ lui pensò: Che ci stò a fare, ancora in vita?

Oltre 6.000 ragazzi, dai 13 ai 19 anni anni , decidono ogni anno che non c’è via d’uscita e si suicidano; all’età di 16 anni John Tanner si puntò al mento un fucile da caccia, raccomandò la sua anima a Dio e tirò il grilletto. Il colpò gli spappolò la faccia, ma la cosa più incredibile è che non morì. Nei dieci anni che seguirono John subì ben venti operazioni per ricostruire ciò che aveva spazzato via in un secondo. Perchè aveva provato a suicidarsi? John lo ammette: “Avevo perso ogni fiducia nella vita, ascoltavo un mucchio di canzoni rock deprimenti  che inneggiavano alla morte e non trovavo più piacere in nulla. Vedevo solo il lato negativo delle cose ed esso mise radici profonde dentro me; non pensavo più con la mia testa perchè ero in un profondo stato depressivo e penso che il desiderio di suicidarmi nacque proprio da lì”.

E’ vero ragazzi, ci sono momenti nella vita in cui le cose sembrano proprio non filare per il verso giusto, ed altri in cui dubiti perfino che Dio ti stia ad ascoltare. Guardi la tua vita e vedi solo sofferenze e dolori; la vita sembra fatta solo di frustazioni. C’è un prezioso versetto nel Nuovo Testamento che dice : Pensate che la vostra vita sia piena di difficoltà e di tentazioni? Allora siatene felici, perchè le difficoltà della vita aumentano la vostra costanza. Lasciate, allora, che la vostra costanza cresca fino a raggiungere la perfezione, in modo che voi diventiate cristiani perfetti sotto ogni aspetto (Giacomo 1:2-4).

Quando affronti dei momenti così, non dovresti mai dimenticare di pregare. La preghiera non è certamente una specie di bacchetta magica che puoi agitare perchè tutto torni a posto ma è senz’altro un modo per parlare con Dio a tu per tu, aprendogli il cuore e confidandogli la tua situazione. Dio solo può cambiare le circostanze negative della tua vita, Egli solo può tirartene fuori.

Due versetti,in particolare, ci aiutano ad affrontare i timori e le preoccupazioni della vita :  “Affida a Dio tutte le tue preoccupazioni ed ansietà, perchè Egli ha cura di te ” (1° Pietro 5:7). Pietro sapeva bene che la sola risposta ai suoi problemi sta nell’affidare ogni cosa nelle mani di Dio. Prendiamo l’esempio dell’apostolo Paolo: Chi più di Lui fu messo alla corda o al tappeto? Ma Paolo non fu mai messo KO, non si lasciò mai divorare dall’ansietà, non  consentì mai ai suoi problemi di portarlo alla disperazione e alla depressione. E come ci riusci? Con la preghiera ( leggi 2 Corinzi 4:8-9).

Amico mio, quando porti ogni cosa a Dio in preghiera, accade qualcosa di straordinario; sperimenti una pace che va al di là dell’umana comprensione.  Qual’è, allora, lo scopo della tua vita? E’ quello di vivere e non certo di morire, infatti,  sappi che Gesù è venuto sulla terra per darci vita in abbondanza, come sta scritto nella sua Parola. Che aspetti allora? Se l’amore, la pace, la gioia, la comprensione, l’aiuto di Dio sono lontani da te, allora, apri il tuo cuore a Lui, chiedi perdono dei tuoi peccati e con le parole spinte dal tuo cuore vai ai suoi piedi solo con una semplice preghiera, è  Lui entrerà a far parte della tua vita. Provare per credere! Dio ti benedica !

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