Fabri Fibra, rapper e pubblicità: dal messaggio esoterico agli spot pubblicitari

Fabri-Fibra-testimonial-per-adidas-Originals-8-433x650-433x330Fabri Fibra è un noto rapper e produttore discografico italiano. Nel giro di poco tempo è passato da un messaggio mediatico occulto ed esoterico ad uno pubblicitario. E adesso, chi glielo dice, povero Fabri Fibra? Chi glielo spiega che Adidas, di cui è appena diventato testimonial, è una multinazionale, simbolo del turboliberismo capitalista, che lui dice di combattere? Nessuno, non c’è bisogno e comunque non è questo il punto, il problema è ben altro, sta a monte.Fibra, peraltro, non nacque come coscienza antagonista ma narcisista, si rappava addosso in derapage scansionando Eminem, che è passato ancora prima di lui in scioltezza rap dal piccolo mondo moderno dell’hip hop alle pubblicità delle automobili (vedi Chrysler) al tè Lipton, come anche altri loro colleghi  ne hanno seguito l’esempio.

L’amore per il marchio indossato dai noti rapper del calibro dei Run DMC , come dice Fabri Fibra, ora rivive in lui, indossando i vestiti Adidas con catene, sneakers e la catena del rosario al collo, per portare avanti la bandiera del rap made in Italy. Fibra è il testimonial della collezione Adidas Original autunno-inverno 2013, mentre, qualche tempo fa’ come si evince dal suo video ‘Pronti, partenza, via!’ era il testimonial di un nuovo “mondo” occulto, massonico ed esoterico.

04-felpa-simboli-300x168Di fatto, metteva ben in mostra, come si evince dal video della canzone, un abbigliamento e il luogo dove era girato il video, pieni di simboli riconducibili alla massoneria e all’occulto. Fibra indossava, infatti, una felpa su cui si trovano diversi simboli occulti-massonici: Il pentalfa (stella a cinque punte); Il triangolo (con quello che pare un occhio all’interno); Il simbolo dell’infinito sormontato da una croce di Lorena, detta anche «croce patriarcale», che è il logo della Chiesa di Satana fondata da Anton Szandor LaVey (1930-1997). Il simbolo in questione appare nelle prime pagine della Satanic Bible di LaVey, sopra i «Nove Comandamenti Satanici»; La sigla LCF, che sta per Lucifero; Il numero 666, che è il numero della bestia ossia dell’anticristo che deve venire (Apocalisse 13:18); Il gufo, che è un simbolo caro agli Illuminati in quanto il gufo rappresenta la ‘dea della sapienza’. Anticamente infatti la dea greca Atena, e poi quella romana Minerva (di cui nelle logge massoniche c’è una statua), talvolta era rappresentata da un gufo o da una civetta. Il gufo simboleggia la sapienza, e come il gufo può vedere nel buio, così gli illuminati possono vedere quello che noi non possiamo vedere, per cui essi sono in possesso di informazioni che noi ignoriamo; L’occhio onniveggente (in questo fotogramma lo si vede dietro Fibra sopra la sua testa), che è l’occhio di Horus, divinità egizia; Il segno del triangolo fatto con le mani. Ma in quel video, anche il luogo in cui si trovava Fibra non lascia dubbi: Pavimento massonico. Il pavimento a riquadri bianchi e neri, che si trova in ogni loggia massonica, simboleggia la contrapposizione fra l’Io e l’Altro, fra Spirito e Materia, fra Vero e Falso, fra Bene e Male, fra Bello e Brutto; Riferimenti al mondo egizio, da cui la Massoneria ha attinto leggende, riti e simboli.

Questa è l’ennesima prova che gli Illuminati e i massoni, che hanno in mano l’industria musicale, stanno cercando, attraverso il mondo del’immagine, di far assimilare alle persone o di farle abituare all’occultismo e al satanismo, in vista del Nuovo Ordine Mondiale che essi vogliono creare.

Da oggi in poi massima attenzione dunque, alla pubblicità, ai video ingannevoli e a tutto ciò che porta alle nuove abitudini del mondo, vegliate! Questo è un mondo di tenebre, sotto la potestà del diavolo, che è nemico di Dio che è luce.

“Conducetevi come figliuoli di luce (poiché il frutto della luce consiste in tutto ciò che è bontà e giustizia e verità), esaminando che cosa sia accetto al Signore. E non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; anzi, piuttosto riprendetele; poiché egli è disonesto pur di dire le cose che si fanno da costoro in occulto. Ma tutte le cose, quando sono riprese dalla luce, diventano manifeste; poiché tutto ciò che è manifesto, è luce” (Efesini 5:8-13).

Proietto Pietro

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