Federica: “Gioia ritrovata”

image2Mi chiamo Federica. Mi sento accolta da Gesù proprio come un Padre; in Lui ho trovato vittoria e un rifugio sicuro.

Dall’età di dieci anni, insieme alla mia famiglia, ho incominciato a frequentare la Chiesa Evangelica; per questa ragione, fin da piccola, ho sempre sentito parlare del Signore avendo anche parenti di fede evangelica.

Il 26 Luglio 2003, mentre trascorrevo un periodo  presso un campeggio cristiano, accettai il Signore nella mia vita e mi arresi alla Sua volontà.

Fui benedetta in modo particolare!  Ricevetti il dono dello Spirito Santo. Feci un’esperienza bellissima: mi sentii tanto vicina a Dio, perdonata dai peccati e invasa da una pace e una gioia che non avevo mai provato.

Spinta da questa esperienza,  considerai  subito l’idea di battezzarmi in acqua (così come è ordinato nella Bibbia); decisi, però, di desistere momentameamente da questo bel proponimento, sia per la giovane età, ma anche perchè  non mi sentivo pronta.

Passato quel bel momento,  l’anno seguente attraversai un periodo durante il quale stavo malissimo, sia in salute che nello  spirito.

Pareva che  il mondo mi stesse crollando addosso; ebbi tantissime delusioni che mi ferirono molto e che non riuscivo a sopportare.

Così avvenne che mi chiusi in me stessa, incominciando a non frequentare più nessuno per paura di soffrire.

Ero diventata diffidente, perdendo la gioia e la voglia di vivere e di mangiare.

Avevo perso il piacere di fare ogni cosa, anche una semplice passeggiata con gli amici; volevo isolarmi da tutto e da tutti, non riuscivo a reagire, a sorridere ed a capire cosa mi stesse succedendo.

Mi sentivo così lontana da Dio tanto da ritenere che Egli non mi ascoltava e non mi aiutava, ma soprattutto non mi amava.

Pensavo di aver perso tutto ciò che Lui mi aveva dato e quindi mi rifiutavo di stare in comunione con Lui.

In realtà, l’ho capitp più tardi, Dio  mi è sempre stato vicino manifestandosi potente nel liberarmi, mantenendomi in vita, oltre che nel trasformare il mio dolore in gioia.

Infatti ha parlato alla mia anima, in modo chiaro e personale, fino a farmi comprendere il ruolo che esercitava nella mia vita, in molte maniere : attraverso la lettura della Bibbia, i sogni, mentre ascoltavo la predicazione della Sua Parola e le testimonianze di esperienze di vita vissuta, rese da altri credenti.

Oggi so, che è sempre con me e in ogni situazione non mi abbandona mai. Ringrazio il Signore per i bei momenti ed anche  per quelli difficili, perché è proprio in questi ultimi che Egli si manifesta potentemente mostrando il suo amore e la sua fedeltà.

Dopo questa dolorosa e forte esperienza ho fatto quello che desideravo fare già anni prima: mi sono battezzata il 16 Ottobre 2005 perché il Signore è dentro me e voglio che Lui guidi sempre la mia vita.

da: Radioevangelobari.it/

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