Fedez attacca i cristiani… qual’è la novità?

Congresso della famiglia e omosessualità. pic.twitter.com/JNhnOtBWy0

— Fedez (@Fedez) 4 aprile 2019

Federico Leonardo Lucia, meglio conosciuto con lo pseudonimo Fedez, è l’artista più irriverente della scena musicale italiana. È paradossale che nel mondo “cristiano“ stiano facendo tanto clamore alcune sue dichiarazioni in merito al Congresso delle Famiglie a Verona, quando i contenuti di alcuni suoi testi sono marcatamente di stampo anticristiano. Ma scusate ma di cosa ci stiamo indignando? In testi come “Ti porto con me” Gesù viene ridicolizzato e rappresentato in mezzo a bambole gonfiabili. Nel video “Tutto il contrario” oltre a usare la tecnica del backmasking per enfatizzare il titolo della canzone, Fedez canta delle cose per affermarne l’opposto! Il testo riporta esattamente il contrario di ciò che sono i pensieri dell’artista. Non a caso, oltre a travestirsi da Gesù, in alcune scene indossa una felpa con su scritto: “Jesus died for you” ovvero “Gesù è morto per te”. Ovviamente nulla di più ironico e provocatorio, in quanto, come già specificato, il video e il testo della canzone rappresentano tutto il contrario di ciò che viene cantato. Ma Fedez non è nuovo a questo genere di attacchi. I suoi brani dal titolo “Blasfemia pt. 1” e “Blasfemia pt.2” sono vere e proprie offese contro il Cristianesimo. Anche il video de “L’Amore Eternit” il cui testo dovrebbe far riferimento alla denuncia sociale contro l’uso dell’eternit si trasforma in un’occasione per attaccare nuovamente la chiesa.

Era ovvio che Fedez intervenisse sui social per dire la propria su quanto accaduto sabato 30 marzo nel capoluogo veneto, nel quale si è marciato a difesa della famiglia tradizionale. Non poteva di certo resistere, l’occasione era molto ghiotta per accrescere ancora di più la sua notorietà ed ha così pubblicato un video con il quale spiega i motivi per i quali i gay non dovrebbero essere considerati contro natura, dal momento che anche Gesù Cristo avrebbe compiuto atti che non si possono definire normali.

«Hanno tutti asserito che l’omosessualità è sbagliata perché è contronatura. Io rimango sempre piacevolmente stupito a vedere dei cattolici estremisti fare l’equazione contro natura uguale sbagliato».

«Perché non è forse contronatura vedere e credere in un uomo che cammina sull’acqua, che moltiplica il pane e il pesce, che resuscita la gente morta e che resuscita lui stesso? Quindi mi chiedo dai tempi dell’Opus Dei ad oggi non riuscite a trovare argomentazioni più valide alle stronzate che dite?»

È sempre molto facile per Fedez scadere in facili assolutismi, perché se è vero che in Italia vige libertà di parola e dei diritti di tutti sono sacrosanti e che la definizione di famiglia è quella dove alberga l’amore, è altrettanto corretto rispettare la fede di noi cristiani in Cristo Gesù!

Si dovrebbe parlare quindi di contenuti, laddove esistenti e non di mediocri e allarmanti confronti per far pendere la ragione da una parte piuttosto che da un’altra, poiché non si tratta di ragione ma di diritti che spettano ai cittadini di un paese che possa definirsi civile.

E se la famiglia (l’unione tra un uomo e una donna) è quella dove c’è amore, ma cosa c’entra la religione? Cosa c’entra il Vangelo? A non avere una linea coerente da seguire si rischia di creare un clima avvelenato dove la politica non può e non deve entrare in merito a questioni di fede!

I testi delle sue canzoni sono delle aspre critiche contro Gesù e la chiesa (che sia evangelica o cattolica per lui non ha importanza), la politica e la televisione. Eppure, anche lui ha lavorato nel piccolo schermo: nel 2014 ha partecipato all’ottava edizione di X-Factor in veste di giudice. E non disdegna neppure le ospitate in TV (Amici, The Voice, Le Iene, Le Invasioni Barbariche, Maurizio Costanzo Show, Reputescion…).

Fedez negli ultimi giorni, non si limita più a cantare ma a esprimere opinioni e a fare esegesi teologica, dove alla base non c’è nessun ragionamento che possa spiegare cosa centra la natura degli omosessuali, con la famiglia o tantomeno con la santità sovrannaturale di Gesù. La musica rappresenta, quindi, lo sfondo ideale per parlare d’altro. Fedez è convinto che i cantanti tramite la musica possano lanciare dei veri e propri messaggi ai giovani. E in effetti lo sta facendo molto bene per attaccare noi cristiani; lui ha capito che la musica è un mezzo molto potente che può raggiungere facilmente il cuore e la mente di milioni di persone. D’altronde ha capito perfettamente che giocare il ruolo dell’anticristiano e dell’anticonformista, trattando argomenti da consensi immediati, è vantaggioso per la sua carriera. La sua ribellione nei confronti della società e del “potere” gli ha assicurato un posto importante nel mercato discografico conquistando il pubblico dei giovanissimi già da tempo. Ma la cosa davvero surreale e che poi sono proprio i teenager delle famiglie cristiane che riempiono i palazzetti durante la sua tournee in giro per l’Italia… che strana contraddizione, forse perché siamo negli ultimi tempi?

Notiziecristiane.com