Gesù ha ricostruito la mia famiglia

family-beach-sunset-walking2Mi chiamo Ketty Felicioli e prima di conoscere Gesù vivevo una vita piena di peccato, ma nel mio inconscio mi reputavo una persona buona ed educata. La mia mente era annebbiata, non discernevo il bene dal male, e tutto quello che facevo di sbagliato per me era normalità.

Non accettavo mio marito e cercavo affetto in altre persone: lo tradivo. Lui mi ha sempre amata a modo suo, ma io avrei voluto essere amata in modo diverso, con più attenzioni e gentilezze, tutte cose che riempiono la vita di una donna. Così, non appena ricevevo una gentilezza da qualcuno, mi sentivo lusingata e ottenevo la cosa che mi mancava. Questa situazione durò per tanto tempo; tornavo a casa e fingevo che tutto andava bene, mentre conducevo una vita doppia, fatta di bugie e falsità.

Un giorno toccai il fondo e misi a rischio la mia vita e quella di tutta la mia famiglia; fu in quel momento che una forza strana dentro di me mi fece prendere coscienza di cosa stavo combinando e di come avrei voluto vivere una vita diversa.

Premetto che mia figlia da diverso tempo aveva conosciuto Gesù e frequentava una chiesa evangelica. All’inizio la ostacolai in tutti i modi, cercando di portarla con me dai catecumeni in un periodo della mia vita in cui cercavo di tirarmi fuori dal peccato con le mie forze. Alla fine lascia mia figlia alla sua decisione e così lei frequentava la chiesa evangelica ed io i catecumeni.

Nel frattempo nacque il mio secondo figlio, che avrebbe dovuto salvare il mio matrimonio; tutto ciò durò poco, infatti dopo tre anni dalla sua nascita, io tornai alla mia vecchia vita e a cedere alle lusinghe del diavolo.

Un giorno mia figlia mi invitò nella chiesa che frequentava ed io, per farla contenta, accettai. Ricordo che il pastore fece un appello per chi volesse incontrare Gesù nella propria vita ed io, peccatrice com’ero, non aprii le mie orecchie a quell’invito e continuai a vivere la vita a modo mio.

Intanto le preghiere di mia figlia per la salvezza di tutta la famiglia salivano a Gesù. Un giorno lei mi regalò una Bibbia con una dedica che mi invitava a far entrare Gesù nella mia vita, ma le mie orecchie ancora non udivano, finché un giorno il diavolo mi abbagliò al punto di farmi toccare il fondo.

Non riuscivo più ad uscire da quel buio totale in cui ero persa, ma invocai aiuto a quel Dio che mi avevano tante volte presentato, ed Egli cominciò a parlarmi e a consolarmi, e a mettere a nudo la mia coscienza sporca. Fu così che mi innamorai di Gesù, che oggi è il mio Salvatore. Egli mi parlava in vari modi, mi faceva sentire la Sua presenza.

Ritornai in quella chiesa con un cuore diverso e non appena ci fu l’appello per chi volesse dare la propria vita a Gesù, io fui spinta da una forza sovrumana a piegare le mie ginocchia e a dare la mia vita a Gesù. Fu una conversione totale, con un bagno di lacrime di pentimento vero; da quel giorno sono cambiata veramente, perché non è stato un uomo, ma Dio, a chiamarmi a vita nuova.

E’ come girare pagina e cominciare a vivere l’inizio di una nuova vita che con il passare del tempo mi ha restituito dignità ed onore. La mia presa di coscienza mi faceva camminare a testa bassa, mi faceva sentire additata da tutti, ma oggi il nostro Signore Gesù Cristo mi ha fatto rialzare il capo, mi ha ridato onore e potenza.

Mi sento forte in Lui perché so in chi ho creduto; le cose vecchie sono passate e gettate via, le mia orecchie si sono aperte, il mio cuore è diventato di carne, e sto prendendo possesso della Parola di Dio.

Subito dopo di me anche mio marito è venuto a Gesù; il Signore ha compiuto l’opera anche in lui, regalandogli il dono del saper perdonare me.

Oggi voglio dire a chi sta passando forse la stessa situazione che ho attraversato io, di guardare in se stesso e di prendere coscienza, chiedendo aiuto a Dio con tutto il cuore. Mi sento di dire che non si può costruire la propria felicità sull’infelicità altrui. Il mio matrimonio era finito, ma oggi posso affermare che se si confida in Dio e si chiede aiuto a Lui, tutte le cose che a noi umani sembrano impossibili, Lui le renderà possibili perchè è l’Iddio dell’impossibile.

Oggi ho riscoperto l’amore per mio marito ed ho imparato ad accettarlo ed amarlo con i suoi pregi e i suoi difetti, con l’aiuto di Gesù, perchè sta scritto che ciò che Dio ha unito, nessuno lo separi fino alla morte. Anche se ci saranno le difficoltà, il Signore Gesù Cristo ci darà sempre la forza di lottare insieme, basta crederci. “Ogni cosa è possibile per chi crede” (Marco 9:23).

da: Amicib.org/

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