Alleluia. Lodate il Signore dai cieli; lodatelo nei luoghi altissimi (Salmo 148).
Cari nella Grazia, l’Alleluia di questo Salmo mi sembra come un grosso boato, come il suono di una tromba che preluda ad una potente e veemente battaglia contro il diavolo. L’Alleluia è lo squillo della carica che si apre con gli Eserciti di Dio all’attacco; poderosi, maestosi, infinitamente numerosi e giubilanti alla Santità e al Nome del Re.
Provate a lodare il Signore mentre leggete queste parole, provate a farlo a voce udibile e in comunione, e sperimenterete che Dio è fedele e vi sta così vicino che Lo sentirete pulsare e ardere dentro di voi; fate questa prova e gustate la presenza del Signore.
E’ giusto andare alla riunione, per contattare proprio Colui che è lo scopo delle riunione stessa cioè: “trovare Gesù e sentirne la dolce presenza”. Quando lo Spirito Santo preparava l’incarnazione del Figlio di Dio, lo spirito soffriva in Davide che pronunciò queste parole:
Salmo 22: 22-23 “Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all’assemblea. O voi che temete il Signore, lodateLo!
Voi tutti, discendenti di Giacobbe, glorificateLo, temeteLo voi tutti, stirpe d’Israele!”
Il Nome del Signore non è stato un deserto per noi, ma la nostra Roccia, la nostra Salvezza; Cristo è la Roccia manifestata con la Parola di Dio, essa è la tua “acqua” e il tuo “pane” e “ti copre” nella necessità; essa ti libera e ti consola. Non confidate più nelle cose morte delle religioni, ma confidate nel Signore. I salmi rappresentano una specie di manuale che ammaestra a confidare nel Signore e a lodarLo perché ne è degno. Dio è degno di essere lodato; Egli è degno della tua voce, credi questo?
Un altro salmista disse:
Salmo 63: 4 “Così ti benedirò finché io viva, e alzerò le mani invocando il Tuo Nome”
Questa Parola è Potenza, perché la voce del Signore fa partorire le cerve e fronda le selve, e nel Suo Tempio tutto esclama: «Gloria!». C’è un Tempio dove non si smette mai di lodare il Signore, dove nessuno pensa alle proprie cose, ma dove tutto esclama la Gloria di Dio, dove gli angeli sembrano “impazziti” d’Amore nel lodare, con potenza e santità, il Nome del Signore; ma anche noi siamo impazziti per il Signore, è vero? E’ vero! Ci sono cuori che stanno bruciando d’amore per Gesù e siamo consapevoli che i nostri passi dietro a Lui non sono “perduti” e che la nostra voce non vaga qua e là nell’aria, ma “va dinanzi a Dio”.
Cari amici, la Bibbia dice ancora:
“Ogni cosa che ha fiato, lodi il Signore” , il quale dice: “Come Io vivo, ogni ginocchio si piegherà dinanzi a Me e ogni Lingua darà gloria a Dio”, Amen.
Ubbidiamo alla Voce del Signore, onoriamoLo con il nostro ringraziamento, con la nostra benedizione, esaltiamo il Suo Amore e la Sua Santità, mettiamo in regola la nostra vita, poiché Dio va lodato non solo con la voce, ma pure con una condotta timorata e santificata. Il Signore parla alle Nazioni in tutte le Lingue dei Popoli, imprimendo loro il messaggio di Salvezza e di Santità; una Voce d’Amore che, però, viene rigettata nonostante Dio avvisi che Egli non avrà riguardo alla qualità della persona e giudicherà ciascuno sulla base delle proprie scelte: di Vita o di morte.
Oggi, ti invito a scegliere la Vita, scegliendo di lodare il Signore con tutto ciò che è in te, affinché anche i santi angeli possano riconoscere che Dio ti ritiene degno di entrare nel Suo Regno. Il Signore sta invitando proprio tutti, gli elementi celesti e terrestri, a lodare il Suo Nome; vi prego, non rigettate il Suo invito, ma cercate la Sua Salvezza, fate vostra la Sua Salute, fatevi carico di questo grande Amore. Un Amore che non ti sta chiedendo l’elemosina, ma che vuole offrirti la Vita Eterna alla Sua presenza. Gustate quanto è buono lodare il Signore, fatelo adesso. Dio vi benedica!
Antonino CHINNICI
[notiziecristiane.com]
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