Una parabola moderna: L’incidente stradale.
Una volta, un figlio di Dio, viaggiando con la propria auto, si è ritrovato vittima di un incidente stradale, subendo soltanto dei piccoli danni alla sua autovettura.
Raccontando l’accaduto a un suo amico non credente, viene da questi deriso: “Mi sembra alquanto strano che ti sia capitato proprio questo incidente; proprio a te che dici di essere un figlio di Dio!”.
“Ho motivo di ringraziare Dio, perché l’incidente poteva risultare molto più grave, invece ho subito pochi danni”, gli rispose il cristiano.
Tempo appresso, di nuovo, il cristiano subisce un’altro incidente stradale; però stavolta la sua macchina viene totalmente distrutta, ma lui ne esce completamente indenne e senza alcun danno alla sua persona.
Si ripresenta il solito amico, deridendolo e accusando Dio di averlo abbandonato.
Ma il cristiano ringrazia ancora Dio dicendo di essergli grato, perché malgrado la macchina si è totalmente danneggiata, lui non ha subito nessuna ferita.
Ancora tempo dopo, il nostro uomo subisce un altro incidente: trovandosi a passeggiare lungo una strada, un’auto lo investe, viene portato all’ospedale, e si ritrova con una gamba ed un braccio rotti, e altre varie ferite e lesioni.
L’amico non credente lo va a visitare, e questa volta, con tono soddisfacente, deride l’amico dicendo: “Questa volta, il tuo Dio ti ha veramente abbandonato…”.
Ma il credente lo riprende: “Devo ancora una volta ringraziare Dio, perché sono ancora in vita; poteva andare peggio!”.
Un giorno, infine, passeggiando lungo una strada, un’auto lo investe.
Stavolta lo scontro è mortale e il credente si ritrova, in spirito, fuori dal corpo.
Allora vede avvicinarsi il Diavolo dicendogli: “Vedi, amico, avevo ragione io; il tuo Dio ti ha veramente ingannato, non ti proteggeva affatto e non si è preso cura di te”.
Il figlio di Dio lo ammonisce: “Vai via da me Satana! Perché vedo gia venire gli angeli di Dio per portarmi in Cielo. Dio ha permesso la mia morte e adesso vado alla Vita Eterna, a stare insieme a Lui”.
“È preziosa agli occhi del SIGNORE la morte dei suoi fedeli” (Salmi 116:15).
Fonte: http://www.incontraregesu.it/
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook
