Un marito salvato per la preghiera di una moglie fedele.

mani-due-al-cielo

mani-due-al-cieloSono Antonio (Ruben) da Palermo. Io non ho problemi a raccontare della mia vita, perché quando essa viene totalmente cambiata non si può non testimoniarlo agli altri; e questo non per il mio vanto, ma per la Gloria di Dio. Sono sposato, ho una bellissima moglie e due bei figli: uno di 12 e l’altra di 20. Ho conosciuto realmente Gesù circa 5 anni fa. Premetto che da ragazzo avevo fatto 4 anni di seminario per farmi prete; ma la mia vita, che già non era buona a causa di un rapporto inesistente con mio padre, invece di migliorare è andata sempre peggio.
Per circa 43 anni ho convissuto col carattere che mi portavo dietro, sopratutto a causa dei miei genitori, i quali, inconsapevolmente, mi avevano cresciuto trasmettendomi tutte le angosce e le tristezze della loro vita.
Ero timido, irascibile, attaccabrighe… volevo avere sempre ragione.

Iniziai a sfogare il tutto, cercando dei vizi e nelle scommesse.
Ho passato 25 anni a scommettere sui cavalli, sale SNAI, giocare a carte, andare a pesca… col risultato di trascurare la mia famiglia.
Mia moglie, poverina, mi vedeva ogni tanto… non c’èro mai… figuriamoci, con tutti quegli impegni!
Lei soffriva di nascosto, piangeva…
Per ben 20 anni ho condotto questa vita… i debiti: non ve li racconto… il mio stato psichico: non vi dico.

Un giorno, mia moglie ha preso i bambini ed è andata via… ed aveva pure ragione; ma io ero totalmente accecato che non riuscivo a capire.
Ci sarebbero tante storie da raccontare, ma ci vorrebbe un’enciclopedia.
Finché 4 anni fa, mia moglie che era alla continua ricerca di Dio in religioni varie, Cattolica, Testimoni di Geova, etc. (poverina era arrivata a dire che se la sua vita non cambiava la faceva finita), entrò in una Chiesa evangelica “Parola della Grazia”, accompagnata da mio fratello (gia credente).
Lì, finalmente Dio si rivelò nella sua vita, donandogli quella pace che lei cercava da ben 20 anni.

Non vi dico cosa feci quando me lo riferì: diventai un pazzo, reagii in malo modo.
Il mio pensiero era alle cose che facevo: avevo paura era di non poter fare più tutto quello che a me piaceva tanto fare.
Osservavo mia moglie e vedevo che era cambiata totalmente: io gridavo e lei abbassava lo sguardo, prima mi rispondeva in malo modo, ma adesso non reagiva più.
Pensavo: “Che bello! Ma sì, la lascio andare in quella chiesa, in fondo non mi rompe più…”.
Per 8 mesi l’accompagnavo in chiesa e poi andavo a scommettere sui cavalli.

Poi, un giorno, è successo una cosa strana.
Come al solito, ho lasciato in chiesa mia moglie e invece di andare al solito posto, invece di svoltare a sinistra, svolto a destra e mi ritrovo, dopo qualche centinaio di metri, di nuovo nel piazzale della chiesa.
A farla breve, sono sceso e sono entrato in chiesa, ma una volta lì (pensate, siamo in tanti per ogni culto), come facevo a trovarla?
Ed invece, a primo colpo, il mio sguardo và su di lei, in mezzo ad un nugolo di persone.
Mi avvicino da lei e vidi che la sedia, accanto alla sua, era vuota con una Bibbia sopra… lasciata di proposito da mia moglie; infatti lei aveva pregato Dio di fare in modo che io entrassi in chiesa quella mattina… e Dio l’aveva esaudita!

Da quel giorno non sono più andato… dai cavalli, Gesù è entrato nella mia vita, come un fiume…
Adesso tutti i vizi sono un ricordo lontano; adesso amo mia moglie come mai l’avevo fatto prima; la mia vita è nuova, vivo ogni giorno per il Signore Gesù e lo ringrazio vivamente ogni attimo della mia vita.
Bisogna sperimentarlo nella propria vita per poterlo capire!
Che stupido che ero… era così semplice… bastava aprire il cuore e chiedere a Gesù di venire a fare parte della mia vita…
Lo servirò finché vita avrò!

Fonte:  notiziecristiane.com

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook