Spesso sentiamo usare la parola “scelta”, spesso siamo chiamati a metterla in pratica, siamo chiamati a compiere una “scelta” in svariati momenti della nostra vita quotidiana, dal lavoro alla famiglia e così via … ma quando ci dicono di pensare alle conseguenze che queste “scelte” comportano capita di entrare in confusione e rinunciamo, non agiamo e rimaniamo fermi.
In merito alla vita spirituale succede allo stesso modo, capita, infatti, che Dio ci parli e ci chiama a compiere una scelta e noi invece di ubbidire iniziamo a ragionare e alla fine facciamo prevalere la nostra mente e i nostri ragionamenti umani.
Oggi il mondo ha preso una strada ben precisa, e chi sceglie per Dio si trova in netto contrasto con tutto quello che esso approva; ma molto spesso anche nella chiesa non ci si ritrova allineati perché con il sorgere continuo di nuovi “movimenti” ci si ritrova a fare i conti con visioni fantasiose che nulla hanno a che fare con la Parola di Dio né con il solco del cammino che Gesù stesso ha lasciato e che rimane l’unico modello di Cristianesimo che ci porta al Padre e che vale la pena seguire, l’unica strada che guarisce, libera e salva!
Nella Parola di Dio troviamo spesso tracciato questo concetto, infatti, Paolo aveva ben capito e si esprimeva in questo modo: “Quando uno dice: «Io sono di Paolo», e un altro: «Io sono di Apollo», non siete voi carnali?” (1°Corinzi 3:4). Aveva capito che la nostra mente sarebbe stata attratta da ciò che non è vero, causando alcune volte, dispute anche tra credenti.
Quando entrano in gioco, i pensieri e i ragionamenti spesso, si esce da quella che è la strada mastra, perché amare il Signore e decidere di seguirlo non comporta nessun allineamento a un essere umano ma solo a quello che Lui dice e che Lui vuole.
Dio ha progettato vite e non ragionamenti, ha progettato uomini e donne pronti ed essere al suo servizio e di nessun altro, e ancora oggi ha bisogno di tutto questo, ancora di più oggi che tentano in tutti i modi di sviare la sua Parola usando ogni tipo di stratagemma, fai attenzione a ciò che ascolti e fai attenzione alla voglia umana di apparire per forza, perché alla fine nello stesso brano della Parola di Dio, Paolo afferma: “Io ho piantato, Apollo ha annaffiato, ma Dio ha fatto crescere” (1° Corinzi 3:10).
Fai dunque la tua scelta e non aver paura, perché spesso chi non si allinea al mondo è molto più utile di quanto si possa pensare!
Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
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