Perché è importante conoscere Dio?

dio-sconosciuto-704x454Osea 4:6 “Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza”. E’ importante conoscere Dio perché solo attraverso la sua conoscenza l’uomo raggiunge la vera e completa sapienza dalla quale scaturisce, come conseguenza, la conoscenza di noi stessi.

Possiamo acquisire tale conoscenza solo attraverso la lettura e la meditazione della sua Parola (Matteo 22:29 “Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio”).

Ognuno di noi guardandoci non possiamo fare a meno di pensare a Dio poiché Egli è la “fonte” da cui riceviamo vita e vigore e dal quale provengono i nostri doni, la nostra forza e la nostra fermezza che consistono nel dimorare e fondarci in Dio, nel suo timore e imparare in che cosa consista l’umiltà. Avendo la consapevolezza e riconoscendo che senza la conoscenza di Dio siamo degli esseri confusi e che solo attraverso Dio possiamo avere la saggezza, la forza stabile, la ricchezza di ogni bene e la purezza di giustizia (Salmi 119:105 “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero”).

Noi uomini a motivo, del nostro orgoglio e della nostra ipocrisia dobbiamo rivolgere i nostri pensieri a Dio e riflettere sulla perfezione della sua giustizia, saggezza e forza; conformandoci a lui in saggezza, virtu’ e purezza perché quello che a noi può sembrare perfetto non soddisfa la giustizia di Dio (Sapienza 6:12 “La sapienza è radiosa e indefettibile, facilmente è contemplata da chi la ama e trovata da chiunque la ricerca”). Per questo possiamo affermare che solo attraverso la conoscenza di Dio possiamo conoscere noi stessi (Salmi 118:14 “L’Eterno è la mia forza e il mio cantico, ed è stato la mia salvezza”).

Con la decadenza e la desolazione nel peccato da parte di Adamo, l’uomo ha perso coscienza sul fatto di chi è Dio. Possiamo conoscere Dio solo comprendendo la sua persona e tutto ciò che gli concerne, dobbiamo sapere primo che Dio è il creatore e sostiene il mondo con la sua potenza infinita, lo governa con la sua saggezza, lo conserva e preserva con la sua bontà e cura l’uomo con giustizia e rettitudine, sostenendolo con la sua misericordia e tenendolo sotto la sua protezione ecco perché queste cose le possiamo trovare solo in lui (Efesini 1:8,10 “Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio, non per opere, perché nessuno si glori. Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo”). Secondo che è il redentore nella persona di Gesù Cristo unico canale di mediazione con il quale possiamo riconciliarci al Padre (Giovanni 14:6 “Gesù gli disse: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”). Dio merita di essere adorato, non è sufficiente sapere che esiste e dobbiamo essere consapevoli che Egli è la fonte di ogni nostro bene e quindi non dobbiamo cercarla altrove, da lui ci sono largiti tutti i beni. Gli uomini dobbiamo tutto a Dio che è l’autore di ogni nostro bene ecco perché gli dobbiamo stare sottomessi con sincera devozione e consacrarci a lui con animo sincero e univoco. Riconoscendo a Dio questi attributi dobbiamo mettere la nostra vita al suo servizio e avere come unica legge la sua volontà obbedendo ai suoi comandamenti e riconoscendolo come nostro giudice. La nostra fede unita a un sano timore di Dio ci deve spingere a venerarlo come gli è dovuto e a rendergli un servizio degno onorandolo con tutto il nostro cuore (2Timoteo 3:15,17 “Sin da bambino hai conosciuto le sacre Scritture, le quali ti possono rendere salvo a salvezza, per mezzo della fede che è in Cristo Gesù. Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a istruire nella giustizia, affinché l’uomo di Dio sia completo, pienamente fornito per ogni buona opera”).

Luisa Lanzarotta | notiziecristiane.com

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook