Tarlo, istruzioni per combatterlo!

tarloCon l’appellativo comune di tarli si è soliti identificare numerose specie di insetti i cui stadi larvali si nutrono di legno (xilofagia): tuttavia, trattandosi di una risorsa molto abbondante ma dallo scarso valore nutritivo, questi insetti tendono ad avere velocità di accrescimento molto ridotte, protraendo il loro sviluppo larvale per parecchi mesi, se non addirittura anni. Gli adulti, al contrario, hanno vita assai breve (meno di un mese), morendo in genere al termine della stagione riproduttiva. Principale esponente di questa categoria è il Tarlo comune del legno, Anobium punctatum, anobio responsabile di estesi danneggiamenti a mobili, travi, parquet, manufatti e legnami da costruzione presenti negli edifici di ogni parte del mondo. Nel mese di maggio e giugno con l’innalzamento delle temperature avviene lo sfarfallamento degli adulti e la comparsa dei caratteristici “buchi”, indice della compiuta infestazione.
Una donna che ama la sua casa e sà di avere il tarlo in un mobile a cui tiene tanto, ma non sà combatterlo è come chiunque ha un tarlo nella mente, ma non sa come cacciarlo fuori!” Se sei un figlio di Dio, però il rimedio c’è! Quando ti ritrovi a dover lottare contro un pensiero che non vuoi intrattenere, considera questi consigli:
1. Innanzitutto riconosci il bisogno di rinnegare i pensieri sbagliati.

“Lasci l’empio la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri, e ritorni all’Eterno che avrà compassione di lui, e al nostro DIO che perdona largamente. 8 «Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie», dice l’Eterno” (Isaia 55:7-8).

2. Prega Iddio di donarti la forza di controllare i tuoi pensieri.

“…Perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le fortezze, 5 affinché distruggiamo le argomentazioni ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e rendiamo sottomesso ogni pensiero all’ubbidienza di Cristo… ” (2Corinzi 10:4-5).

3. Sostituisci i pensieri sbagliati con pensieri positivi.

“Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose.” (Filippesi 4:8).
“Oh, quanto amo la tua legge! Essa è la mia meditazione per tutto il giorno… I miei occhi anticipano le vigilie della notte, per meditare nella tua parola.” (Salmo 119:97 & 148).

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