Voglio invitarti ad una riflessione; come tu ben sai, il mondo che circonda, oggi come ieri festeggia la PASQUA. Quando ero bambino ricordo che aspettavo con trepidante attesa la Pasqua; perché dopo aver ricevuto tante uova di pasqua, aspettavo lo spettacolo!
Il periodo pasquale aveva un sapore particolare; per me significava andare la domenica di pasqua nella piazza del mio paese ed assistere al fatidico “incontro”, tra due statue, quella di Gesù e quella di Maria la madre di Gesù, imbandite di frutta e fiori denominati “mazzuna”, accompagnate da tanta gente, tanti amici e amiche, tanti palloncini e un bel gioco d’artificio a fine incontro, prima che le due statue fossero portate spalla a spalla fino in chiesa per la consueta messa pasquale domenicale…
Oggi grazie a Dio ho capito che quello è solo folklore intriso di tradizioni pagane e idolatria, perchè la vera Pasqua non è quella, ma ha ben altri significati! Oggi certamente ho compreso che non è questa la pasqua raccontata nella Bibbia.
Ma tu, sai perché si celebrava la Pasqua prima che venisse Gesù? In ricordo di cosa, e per ordine di Chi? La verità e che tu, forse, non l’hai mai saputo, o non te l’hanno detto mai, o perché non ti sei mai voluto interessare, per questo hai le idee confuse. La Pasqua, deriva dall’Ebraico, letteralmente significa, “PASSAGGIO”, puoi leggerlo in Esodo 12:1-14, cosi il Signore ti farà comprendere chiaramente cosa è la Pasqua. Non dice di mangiare “la colomba pasquale” ma di celebrare l’Eterno, laddove il Signore Dio liberava il suo popolo dalla schiavitù di Faraone (Esodo 12:41-43). Come possiamo apprendere, leggendo sempre dal libro dell’Esodo 12:43-51. Ecco come nasce la celebrazione della “Pasqua”. Perciò, PASQUA significa PASSAGGIO.
Prima che Gesù venisse sulla terra, Dio aveva lasciato al Suo popolo comandamenti, statuti e leggi, affinché si mettessero in pratica fino ad oggi. Ma è avvenuto che Gesù stesso si sia sacrificato per la salvezza del suo popolo di tutto il mondo, e anche per te e per la tua famiglia. Perciò l’Agnello di Dio ha dato se stesso sul duro legno della croce per liberare l’uomo dalla schiavitù del peccato; come oggi vuole liberare te dai dubbi e da tutti i vizi innominabili che portano alla morte eterna.
La vera Pasqua, è quando tu accetterai nel tuo cuore il Signore, così potrai essere un figliolo di Dio ed una nuova creatura. Il Signore vuole farti comprendere, che stai facendo un PASSAGGIO dalla morte alla vita, e dal mondo peccaminoso a Cristo, donatore di vita, e per farti comprendere che Gesù il Signore è vivente, e non è morto. Egli vuole vivere dentro di te, dentro il tuo cuore per guidarti e illuminarti, per farti conoscere quella verità che molti nascondono. Infatti, molti camminano come ciechi, perché, non hanno la guida del Signore, insegnando dottrine che non sono da Dio. Per questo la gente non ha un orientamento giusto. Perché non sono state insegnate nella verità, infatti, una sola è la verità, Gesù Cristo, Giovanni 14:6.
Tale affermazione deve farci riflettere, perché a motivo di ciò, Gesù è venuto nel mondo, come troviamo scritto: “Certo questa Parola è degna di essere pienamente accettata, che Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori”. Ed ancora nella lettera ai Filippesi 2:5-7, è scritto: “Gesù annichilì se stesso prendendo creature, nessuno escluso. È stato crocifisso, versando il suo sangue sul duro legno della croce. È per mezzo del suo sangue ci ha riscattato dal peccato, e questo l’ha fatto anche per te.
Com’è scritto nella lettera 1°Pietro 1:19-20; non con cose corruttibili, con argento, con oro, ma siete stati riscattati col prezioso sangue di Gesù. Il Signore non ha detto di ricordare ogni anno la sua morte e risurrezione attraverso una statua in croce che abbassa la testa il giovedì “santo” e poi dopo, la domenica, le due statue raffiguranti Gesù e Maria che si incontrano!
Non ha detto; di andare qua’ e là per sollazzare, per far festa e abbuffarsi! Non ha detto; vestiti bene e partecipa allo spettacolo della crocifissione ripetuta. Non ha detto mangiate uova di cioccolata. Ma ha detto: attenetevi ai miei comandamenti per essere Santi al Signore, infatti, in Levitico 11:45, dice: “Siate Santi perché io sono Santo”. E ancora: “Questa è la volontà di Dio, che vi Santificate!”. Vuoi sapere cosa significa Santificazione? Significa allontanarsi dalle opere della carne, cioè dall’immondizia di questo mondo, leggi in Galati 5:19-31 e Marco 7:20-23.
Ecco cosa ha detto Gesù il Signore: “Egli si aspetta, che noi tendiamo verso di Lui le nostre braccia con pentimento sincero, e con cuore rotto e uno Spirito contrito”, Isaia 66:2. “Infatti, non vi è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi dobbiamo essere salvati” (Atti degli Apostoli 4:12). Non disse di rivolgerci ad altri che non possono ascoltarci e salvarci, ma a Gesù Cristo; infatti, ogni ginocchio, come il tuo, il mio e di tutti si pieghi, ed ogni lingua confessi, come la tua, che Gesù Cristo è il Signore (Filippesi 2:10-11).
Corriamo a Gesù adesso! Egli ci aspetta, ed ha detto: “Colui che viene a me, Io non lo caccerò fuori” (Giovanni 6:37). Quindi, lascia andare tutte le tradizioni e le teorie umane che inventano per fare denaro, queste cose, non sono da parte di Dio, ma credi solamente nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia (Atti degli Apostoli 16:30-31); perché Gesù è vivo, Regna e vive in eterno. Egli non è morto, capisci questo? Perciò, non farti illudere dagli altri che Gesù è morto, e si deve portare in processione. Il Signore, non ha detto di fare queste cose, perché è contristato. A che serve portare un idolo fatto di mano d’uomo, in giro per le strade? Ti potrebbe egli risponderti quando sei in pericolo di morte o di malattia? Abbi intendimento su queste cose, rifletti bene quando ti trovi davanti a un idolo che non parla, leggi Isaia capitolo 44. Ma se invece invochi il Signore, Egli ti risponderà, e se confessi i tuoi peccati, Egli è fedele e giusto da rimetterti i tuoi peccati, e purificarti da ogni iniquità, leggi tu stesso 1°Giovanni 1:9 e vedrai cosa è scritto per te. Perciò, i tuoi peccati, come i nostri e quelli del mondo, devono essere confessati solo a Dio e non agli uomini.
Non possiamo continuare a ignorare la verità, e attenerci alle tradizioni religiose che non provengono da Dio, ma atteniamoci solo a quello che nostro Signore Dio ha detto; di mettere in pratica tutta la sua Parola scritta nella Sacra Bibbia. Perciò, fare una Pasqua inventata da uomini per interesse commerciale o folcloristico a che cosa gioverà? Non di certo alle nostre anime; per poi, un giorno, sentirci dire dal Signore: “Via da me maledetto non ti conosco”, Matteo 25:41.
Oggi la Pasqua per il mondo religioso significa solo: facciamo festa, mangiamo e beviamo perché domani dovremo morire. Ahimè! Questi sono gli insegnamenti umani che ci portano a credere la morte e non la vita! È ora di prendere la Bibbia e fare seriamente con tutto quello che scritto in essa; leggi Esodo 12 e in Luca 22:7 e poi, 1°Corinzi 5:7-8, e costaterai tu stesso, di essere in contraddizione con le Sacre Scritture, cioè con la Parola di Dio. Il Signore ti dimostra quale amore Egli ha per te, di darti piena luce per non farti camminare nelle tenebre. Chi cammina per queste tradizioni religiose, è come un cieco. Un cieco non può guidare un altro cieco, perché cadranno tutti due nella fossa! Ci vuole uno che è nella luce Luca 6:39. Ma Gesù che è la Luce del mondo, vuole dare la sua luce. Gesù è il Maestro dei maestri! Egli non ha bisogno di maestri che insegnano agli altri. Sei tu che hai bisogno di essere ammaestrato da Dio, Giovanni 6:45. Perciò, se vuoi essere ammaestrato, devi andare solo a lui e non a fare un corso teologico per conoscere le Sacre Scritture.
Vi lascio con queste parole, non per offendere la tua sensibilità, ma per farti comprendere che bisogna fare quello che Dio comanda, e non quello che gli uomini dicono. Meglio ubbidire a Dio e fare la Sua volontà che quella degli uomini, Atti 4:19.
Pietro Proietto – notiziecristiane.com
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