A chi assomigliamo

ee760d1c1474fde7f8f71a96b2452e29_XL“Chi ha udito e non mette in pratica, somiglia ad un uomo che edifica la casa sulla sabbia, senza fondamento, la fiumana l’ha investita, subito è crollata; e la rovina di quella casa è stata grande”. Luca 6:49

La casa è un immobile prezioso sia per il suo valore intrinseco sia perché rende più confortevole la nostra vita. Chi, invece, non la possiede vive miseramente, basti pensare ai popoli del Terzo Mondo, che vivono in bidonville o occupano un container, ivi costretto da calamità naturali: sismi, alluvioni e uragani, ecc. Tra i molti paragoni e similitudini che Gesù ha illustrato, nei suoi insegnamenti vi è stato anche quello della casa; paragone valido per farci capire quanto è importante essere edificati, spiritualmente, su buone fondamenta. L’individuo, ha detto Gesù, “Chi ha udito e non mette in pratica, somiglia ad un uomo il quale, edificando una casa ha scavato profondo, ed ha posto il fondamento sulla roccia; è venuta una piena, la fiumana ha investito quella casa e non ha potuto scrollarla perché era stata edificata bene” (Luca 6: 48). La casa fondata sulla “roccia” resiste ad ogni attacco atmosferico. Il paragone rende in modo quanto mai efficace e appropriato a quello che è un tema basilare per il credente.

Quali fondamenta spirituali si devono avere nelle cose di Dio? La risposta è una sola: se andiamo Gesù, se ascoltiamo le Sue parole e le mettiamo in pratica, solo allora dimostreremo d’essere persone avvedute, che non fondano la loro casa su vaghe dichiarazioni d’uomini, ma direttamente sulle Parole di Cristo, il Figliolo di Dio. Così facendo, quando i venti delle false ideologie e dottrine attaccheranno la “fermezza e la sostanza” della casa spirituale, essa resisterà e non cadrà (Luca 6: 48). “Ma chi ha udito e non ha messo in pratica, assomiglia ad un uomo che ha costruito una casa sul terreno, senza fondamenta; la fiumana l’ha investita, e subito è crollata; e la rovina di quella casa è stata grande” (Luca 6:49). Quanto detto, posso testimoniarlo personalmente: sono un tecnico edile, cresciuto in una famiglia operante nel settore delle costruzioni e fin da bambino ho seguito mio padre nei cantieri.

Tante volte ho assistito alla misera fine di case non costruite a regola d’arte! Case con crepacci sui muri, solai cadenti e pavimenti dissestati sul punto di accasciarsi come castelli di carta! A chi dunque assomigliamo noi credenti? Cerchiamo con tutto il cuore di assomigliare ad un uomo avveduto… “Crescendo ad immagine di Gesù Cristo”, così solo saprà come costruire la casa spirituale; solo così si resisterà ad ogni vento contrario e, quanto è stato detto: vale materialmente e spiritualmente. ”Che cosa farete voi quando verrà la fine?” (Geremia 5:31). Sappiate che… “Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l’Eterno non guarda la città, invano vegliano le guardie” (Salmi 127:1). La nostra vita: “La casa spirituale”. “La casa si edifica con la sapienza, e si rende stabile con la prudenza” (Proverbi 24: 3).

da: Paroledivita.org/

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