Emmanuel Eni Amos, ex-agente nigeriano di Satana ed ex-presidente degli stregoni

Ci testimonia il suo travagliato e orrendo passato e la sua conversione a Cristo Gesù, che l’ha liberato dalla potestà delle tenebre e poi, gli ha ordinato di andare a rendere testimonianza di quello che Egli nel suo grande amore ha fatto per lui.

Capitolo 1 – LA MIA FUGA VERSO UNA “NUOVA VITA”

“Inculca al fanciullo la condotta che deve tenere; anche quando sarà vecchio non se ne dipartirà”(Proverbi 22:6).
Questa è una storia delle opere di Dio, della Sue opere potenti, meravigliose e misteriose, in ubbidienza al comando datomi da GESU’ CRISTO: “Va e rendi testimonianza di quello che Io ho fatto per te”.
Generalmente pensa che la sfortuna è un atto del destino e che noi non possiamo fare niente per cambiare gli eventi della nostra vite. Questo è vero fino ad un certo punto. Nel caso di un figliolo di Dio, la sua vita è pianificata [1] (Proverbi 16:9). Se quel piano si compirà, o no dipende da un certo numero di fattori, la vicinanza dell’individuo a Dio, la sua opinione sullo scopo ultimo della vita e l’ambiente socio-spirituale nel quale egli si trovano. Alcuni fattori esterni sfidano il corso della vostra vita. La crisi è raggiunta quando voi consegnate la vostra VOLONTA’ o al bene o al male. Voi potete amare o odiare. Voi potete voler capire o non capire. La volontà di obbedire è la più grande forza di un cristiano nato di nuovo, mentre la volontà di disobbedire è la forza più distruttiva del peccatore. Un bambino quando viene lasciato solo nel mondo è controllato da una di queste due potenze; il bene o il male, il giusto o l’ingiusto, Dio o il diavolo. Ciascuno è sfidato da queste due forza della vita, e ognuno deve scegliere quale vita deve vivere; ed io credo che questa sia la ragione per cui la Bibbia dice: “inculca al fanciullo la condotta che deve tenere; anche quando sarà vecchio, non se ne dipartirà”. Voi sarete d’accordo che la persona più cara e più vicina al cuore di un qualsiasi bambino è sua madre. Un orfano è un bambino sfortunato è più esposto agli attacchi del diavolo di quanto lo siano i bambini con i genitori. La madre è un “protettore” del corpo e dell’anima, ma diventa una tragedia doppia quando un bambino perde entrambi i suoi genitori e ancora di più quando le circostanze della loro morte sono le più misteriose. La mia storia cominciò 22 anni fa in un piccolo villaggio chiamato Amene Lriegbu Osu Item, che dipende dalla regione del Bende. Che è sotto l’autorità del Governo Locale, nello Stato d’Imo. I miei genitori non facevano parte dei ricchi, ma papa aveva avuto il privilegio di ereditare da mio nonno 42 ettari di terra, una benedizione che oggi ha portato la più grande sfortuna mai registrata nella storia della famiglia. Mio papa era forte mente invidiato dai suoi parenti vicini e lontani per delle ragioni che io non conosco, forse per la sua enorme eredità di terra. Noi eravamo una famiglia felice, i miei genitori avevano quattro figli: Love, Margaret, Emmanuel e Chinyere. Dopo che ebbero le prime due figlie, i miei genitori aspettarono 14 anni prima di avare me (l’unico figlio) e, più tardi, mia sorella più giovane, Chinyere. Questo portò una vera felicità nella famiglia, ma questa felicità fu breve perché accadde la prima tragedia. La mia dolce mamma morì. Si asserì che lei era stata fatta morire dalla magia, e quattro anni più dardi morì mio padre, anche lui per un’opera di potere magico associato a un feticcio invocato contro di lui (una fattura). Due anni dopo la morte di ambedue i miei genitori, mia sorella più grande Love, scomparve misteriosamente e Margaret, la seconda figlia dei miei genitori, diventò pazza. Fu una catena di tragedie nella vita di un umile e fino a quel momento felice famiglia. Mia sorella più giovane, Chinyere ed io fummo mandati dai nostri nonni. Là completai la scuola elementare e fui inseguito ammesso alla scuola secondaria di Item. Lo feci tre anni e poi dovetti fermare i miei studi perché vennero a mancare soldi per pagare le tasse scolastiche etc. poco tempo dopo, morirono anche i miei nonni. Dopo tutte le cerimonie funebri, un “parente” sconosciuto prese con sé la mia più giovane sorella Chinyere e fino a questo giorno non so, dove si trova. A causa di gravi maltrattamenti da me subiti, fui costretto a ritornare a casa di mio padre e a vivere la da solo all’età di 13 anni. Come può vivere un bambino di 13 anni in mezzo ai nemici di suo padre e di conseguenza ai propri suoi nemici? Com’ero molto spaventato! Questi fatti sembravano avermi portato alla fine di una vita che valeva la pena di essere vissuta. C’èra qualcuno che s’interessava di me? C’èra qualcuno che era preoccupato per “UNA SFORTUNA DI UN PICCOLO RAGAZZO?”. Un giorno, incontrai un amico che avevo conosciuto alla scuola elementare, si chiamava Chinedum Onwukwe. Chinedum mi voleva molto bene avendo sentito parlare di tutto quello che mi era accaduto mi portò dai suoi genitori che mi ricevettero volentieri e mi accolsero come un secondo figlio. La vita tornò di nuovo normale, s’interessavano molto di me. Ero di nuovo felice; allora seppi che l’Iddio che mia madre pregava quando era viva era vivo da qualche parte, perciò Egli mi aveva provveduto dei nuovi genitori; così pensavo io nella mia mente. Io gustai questa benevolenza, per circa due anni e poi il diavolo colpì ancora.
Chinedum e i suoi genitori stavano viaggiando verso Umuahia e la loro macchina andò a sbattere contro un autocarro che trasportava laterizi. Chinedum e i suoi genitori morirono sul colpo! Quando ricevetti la notizia, crollai. Si può bene immaginare il mio dolore. Riuscì a sopravvivere durante la cerimonia di sepoltura, fornendo la legna a chi cucinava e andando a fare degli acquisti. Al termine della cerimonia ritornai a casa di mio padre e ricominciai a fare i lavori umili per potermi nutrire. Continuai a fare lavori di qualsiasi genere nella fattoria, nei giardini andando a pescare con anziani fino a che un giorno un uomo del mio quartiere mi prese a lavorare nella sua fattoria per 50k. Nella fattoria egli mi sottopose a una serie di domande. Primo egli mi domandò di mostrargli le terre di mio padre. Secondo, mi chiese di consegnargli alcune delle terre. Terzo, mi disse che dopo avere lavorato per lui, il salario sarebbe consistito in una cena a casa sua. Ma come avrebbe potuto un ragazzo di 13 anni conoscere le terre di suo padre? E quale diritto poteva avere un ragazzo di quell’età di consegnare tali terre, non importa quanto questi fosse strettamente affine? Io rifiutai accondiscendere alle sue richieste e lui si offese. Egli allora giurò di uccidermi nella foresta. Mi spaventai e mi misi a correre, e gridai per ricevere aiuto. Sfortunatamente, poiché la zona era in un posto lontano, dentro la fitta foresta, nessuno venne in mio aiuto, ma l’aiuto mi venne da Dio. L’uomo m’inseguiva con il suo coltello, ma io essendo più giovane ero troppo veloce per lui e caddi in un fosso profondo circa 1 metro e 82 cm e fui coperto in essa dall’erba. Mi cercò per un po’ di tempo, poi lasciò stare. Più tardi, io uscì con difficoltà dal fosso e attraverso un’altra strada ritornai al villaggio. Riferì il fatto agli anziani del quartiere, ma non fu intrapresa nessuna azione- la solita condizione degli orfani. Questo incidente creò un vero odio nel mio giovane cuore; nessuno mi amava, nessuno s’interessava di me. Io mi domandavo nella mia mente, perché qualcuno sapendo che non avevo genitori, voleva uccidermi. La mia vita era piena di sofferenza. Ora io so che Dio nel suo amore impedì al diavolo che mi uccidessi. Mi avvicinai a una chiesa evangelica del mio villaggio (lo sono ancora), ma sfortunatamente nessuno s’interessò di me quantunque certi membri mi conoscessero. È importante notare che io diventai un membro pieno di quella chiesa senza conoscere Gesù Cristo, io non seppi mai che cosa significasse essere NATO DI NUOVO. Se voi vi trovate nella chiesa di Gesù Cristo e siete nella situazione in cui mi trovavo io, date la vostra vita al Signore Gesù Cristo. La Scrittura dice: “Gettando su Lui ogni vostra sollecitudine, perché Egli ha cura di voi”[2] (1°Pietro 5:7).
Nel mezzo di tutte queste avversità e sofferenze apparve ALICE! Alice era una ragazza che io avevo conosciuto alla scuola elementare. Lei aveva cinque anni più di me e proveniva dallo stesso villaggio.
Eravamo nella stessa classe, sedevamo nello stesso banco e diventammo molto amici. Con questo “amore” d’infanzia noi ci promettemmo di “sposarci” quando saremmo diventati grandi. RIDICOLO! Un bambino che allora aveva 11 anni, senza genitori né alcuna istruzione, senza cibo da mangiare, che prometteva di sposare una ragazza cinque anni più grande di lui. Alice, più tardi, partì per Akure per fare la sua scuola secondaria, e m’inviò dozzine di lettere “d’amore”. La volta successiva che io incontrai Alice, io avevo 15 anni e lei ne aveva 20. Lei aveva finito la sua scuola secondaria e stava lavorando con la Standart Bank (ora si chiama First Bank) di Lagos, dove vivevano i suoi genitori. Alice avendo saputo quello che mi era accaduto e la mia condizione, ne approfittò. Lei mi persuase di raggiungerla a Lagos e mi diede l’indirizzo di casa sua con 50 Naira! [moneta nazionale della Nigeria] Quella somma di denaro era una fortuna per un giovane ragazzo di 15 anni che non aveva mai guadagnato più di 2 Naira al giorno. Era manna dal cielo, questo significava che Lagos doveva essere un posto meraviglioso con tanti soldi e con le buone cose della vita che tutti possono godere. Allora capii che dovevo andare a Lagos per guadagnarmi i miei soldi e anche per procurarmi una ricchezza che non avevo mai avuto. Andare a Lagos, per me, era LA MIA UNICA VIA DI FUGA, per fuggire lontano dai nemici di mio padre, fuggire lontano dai miei nemici, fuggire dalla fame e DA TUTTI i miei problemi. FUGGIRE! FUGGIRE! Sì, fuggire da TUTTO QUELLO CHE ERA CATTIVO!

Capitolo 2 – L’INIZIAZIONE

“V’è tal via che all’uomo par dritta, ma finisce col menare alla morte” (Proverbi 14:12). “Ma gli empi sono come il mare agitato, quando non si può calmare e le sue acque cacciano fuori fango e pantano. Non v’è pace per gli empi, dice il mio Dio”(Isaia 57:20-21).
E la vita senza Gesù Cristo è esattamente come dichiarato nella scrittura di qui sopra. Lasciai il mio piccolo villaggio armato di queii 50Naira e dell’indirizzo datomi da Alice. Io fuggivo verso la LIBERAZIONE, LA LIBERTA’, IL PIACERE e tutto ciò che li accompagna, ma come vedrete più tardi era lontano da quello che io avevo immaginato nel mio giovane cuore. Quando arrivai a Lagos, la città era così bella ai miei occhi e la paragonai al paradiso, non importa a che cosa rassomigliasse il paradiso io vidi tutti quegli edifici alti e belli e su ogni faccia io potevo vedere la felicità (cosi io pensavo). Le persone apparivano molto occupate, ognuno si occupava dei suoi affari, io ero eccitato e dissi a me stesso: “ORA IO SO CHE SONO LIBERO”! Arrivai ad Akintola Road, sull’isola Victoria, e fui bene accolto da Alice e dei suoi genitori. I genitori conoscevano me e il mio passato poiché venivano dallo stesso villaggio, ma non avevano mai saputo della mia relazione con la loro figlia. Alice allora mi presentò a loro come un uomo che lei aveva scelto di sposare. I genitori rimasero scioccati, ma dopo qualche discussione con lei acconsentirono a condizione che essi promuovessero la mia istruzione. Alice rigettò la loro proposta e richiese che mi fosse permesso di vivere con lei nel suo appartamento. I genitori non poterono accettare questo ma lei insistette. Essi ebbero una forte discussione per quattro giorni e sottoposti a un’influenza inspiegabile essi acconsentirono ed io andai ad abitare con Alice. Alice, una ragazza molto bella, mi disse che lei era una contabile presso la Standard Bank e che mi avrebbe reso ricco e che mi avrebbe dato tutto quello di cui io avevo bisogno in questa vita e disse: “Tu non devi fare altro che sistemarti e divertirti”. La mia prima impressione di Lagos era dopotutto vera; pochi mesi prima io ero in una piccola capanna in un piccolo villaggio circondato dall’odio, dalla fame e dalla sofferenza e ora qua vivevo in una grande città, in un appartamento ben ammobiliato, con una bella “moglie” che aveva promesso di darmi tutto quello che la vita poteva offrire.
Alice mi coprì di doni, di denaro, di vestiti, di “amore”etc … Non avevo mai saputo che il mondo fosse pieno di queste “buone cose”. Il diavolo in verità è un seduttore. La Scrittura dice: “Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere, SOLO GESU’ CRISTO può dare vita e darla in abbondanza [3] (Giov. 10:10). Caro lettore, il diavolo non da nessun dono gratuito! Qualsiasi cosa egli ti dà, te la dà in cambio dell’anima tua. Questo stato di euforia durò poco, perché dopo un periodo di tre mesi cominciarono ad accadere delle cose strane.

Le esperienze misteriose

Una notte, mi svegliai nel pieno della notte e trovai un boa constrictor al mio fianco. Volevo gridare ma mi fu impossibile. Alcune notti dopo, io mi svegliavo e vedevo il corpo di Alice trasparente come una busta di cellofan. Alcune notti lei spariva e riappariva. Alcune notti sentivo strani rumori o delle danze nella stanza del soggiorno etc… Non potevo più sopportare questi avvenimenti spaventosi e cosi decisi di interrogarla; e la sua prima reazione fu violenta e mi diede un serio avvertimento. Lei mi disse: “Non mi fare più questa domanda, altrimenti faremo i conti”. Da allora io seppi che la mia vita era in pericolo. Io allora preferii le sofferenze del villaggio a quelle che avevo scoperto. Cominciai ad avere paura di Alice. Passarono due giorni e lei arrivò con sorrisi, doni e mi abbracciò; lei mi disse quanto mi amava e s’interessava di me e m’incoraggiò a non avere paura e mi promise di spigarmi le cose più tardi. Mi portò a un night club e là mi ricordò la sua promessa di rendermi ricco etc; e mi disse: UN GIORNO TU SAPRAI TUTTO QUELLO CHE SO IO! Noi tornammo e la vita tra di noi continuò come se fosse normale, ma io internamente sapevo che ero in pericolo, ma come potevo scappare, e dove sarei fuggito? È importante notare a questo punto che i genitori di Alice non sapevano che la loro figlia, sebbene giovane, fosse seriamente coinvolta nell’occultismo e nello spiritismo e lei mi avvertì seriamente di non dirlo mai ai suoi genitori se ci tenevo alla mia vita. Caro lettore, puoi immaginare una ragazza di 20 anni fare tutte queste cose? Il mondo esteriore la vedeva come una ragazza molto bella e innocua che lavorava in una grande banca ma quella era la gente del diavolo. Come tu scoprirai più avanti in questo libro, oggi ci sono molte giovani come Alice nel mondo.

Una scoperta orribile

Un giorno, dopo che Alice era partita per il lavoro, io decisi di perquisire l’appartamento. Lei era giovane, ma l’appartamento era ben ammobiliato. Lei aveva quattro frigoriferi nell’aprirne uno, io vidi dei teschi umani e differenti parti del corpo umano sia fresche che secche. Dentro il soffitto cerano degli scheletri, in un altro angolo di una delle stanze io vidi (quello che io più tardi seppi essere una “camera”) un vaso d’acqua ripieno di sangue e un piccolo albero nel centro del vaso, un recipiente ricavato da una zucca e un panno rosso a fianco. Non potei continuare… ora io sapevo che ero un uomo morto e dato che non sapevo dove fuggire, io abbandonai la mia vita a qualsiasi cosa potesse arrivare, la vita o la morte, e tenni la bocca chiusa. Alice tornò dal lavoro e dal modo in cui mi guardò, compresi che lei, proprio mentre era nel suo ufficio, seppe quello che io feci nella casa.

L’incontro con il mondo dell’occulto

Il giorno successivo, Alice mi domandò di seguirla a una riunione. Sapevo che ero già un prigioniero e non avevo scelta. Ci recammo presso un grande edificio nei sobborghi di Lagos. Quando arrivammo, (l’edifico aveva una sala per le conferenze sotterranea), Alice mi ordinò di entrare all’interno. Io ubbidii ed entrai con la mia schiena, lei fece lo stesso. La sala era molto grande, e circa 500 uomini e donne erano seduti in cerchio, e seduti sopra di loro cera un uomo senza un corpo di cui si poteva vedere solo la testa, egli era il capo. Alcuni di questi giovani erano studenti, non solo laureati, professori etc. Alice spinse un bottone nel muro e fuori dal suolo venne fuori una sedia ed io mi sedetti. Lei spinse un altro bottone e venne un’altra sedia per lei e lei si sedette. Lei mi presentò alla congregazione come un nuovo membro ed essi applaudirono e mi diedero il benvenuto. Alice, perciò, ottenne una promozione. Io non compresi nulla di quello che fu discusso in quella riunione. Alla fine della riunione e come stavamo per partire, il capo mi chiese di ritornare da solo il giorno successivo. Questo fu il mio primo incontro con il mondo dell’occulto.
Quella stessa notte, alle 2 (e questa è l’ora in cui tutte le forze delle tenebre e i loro agenti abitualmente si riuniscono e compiono le loro azioni pericolose), Alice mi svegliò e mi rivelò delle cose sbalorditive. Lei mi disse: “Io non sono un essere umano normale; io sono mezzo umano e mezzo spirito, ma in massima parte appartengo al mondo spirituale; quello che tu vedi nella mia camera è quello che io uso ogni mattina durante le mie preghiere affinché gli spiriti mi guidino durante tutto il giorno. Per ciò che concerne gli scheletri, ti farò sapere più tardi”. Non dissi una parola. Lei tirò fuori alcuni libri che parlavano dei misteri del mondo affinché io li leggessi, e siccome ho una mente indagatrice decisi di leggerli. In breve tempo diventai interessato e immediatamente Alice vide che io ora ero interessato e, senza che io lo sapessi, mandò il mio nome a una società Occulta in India. Come mi era stato ordinato prima, il giorno dopo ritornai alla società da solo e là incontrai altre nove persone e alcuni testimoni. Noi dovevano essere iniziati. Noi fummo chiamati al centro della sala e ci furono somministrate le seguenti cose: 1) Un composto che pareva mastice fu strofinato sui nostri corpi. Questo ci qualificava a essere un MEMBRO pieno; 2) Ci fu dato da bere un bicchiere di un liquido che somigliava all’olio. Questo ci qualificava a essere un AGENTE. 3) Sulle nostre teste fu strofinata una polvere nera somigliante a della sostanza. Questo ci qualifica a STUDIARE I LORO MISTERI. Sempre, senza che io lo sapessi, questa cerimonia d’iniziazione veniva vista in India e il giorno successivo io ricevetti una lettera da loro. Nella lettera mi fu ordinato di macchiare la lettera con il mio sangue e di spedirgliela indietro tramite un mezzo che essi mi descrissero, non tramite l’ufficio postale.
Io lo feci. Dal quel momento in poi, in cui ero arrivato, non c’era la possibilità di tornare indietro; tornare indietro sarebbe significato la morte, come mi veniva sempre ricordato, ed io sapevo che per me non c’era più speranza.

Il patto con Alice

Una mattina di buona ora, Alice mi disse che cera da compiere una cerimonia importante in casa. Alle 2 di notte, lei portò una bambina che stava strillando, una bambina viva. Davanti ai miei occhi, Alice con le sue dita strappo gli occhi della bambina. Il grido di quella bambina spezzò il mio cuore. Alice poi macellò la bambina facendola a pezzi e mise sia il sangue sia la carne della bambina in un vassoio e mi domandò di mangiarlo. Io mi rifiutai. Lei mi guardò diritto in faccia e quello che venne fuori dai suoi occhi non mi è possibile spiegarlo per iscritto. Prima che comprendessi quello che stava succedendo, io stavo non solo masticando la carne ma anche leccando il sangue. Mentre accadeva tutto questo, lei mi disse: “Questo è un patto tra di noi, tu non riferirai mai a nessuno essere umano sulla terra niente di quello che mi vedi fare o niente che mi concerne. Il giorno che tu infrangerai questo patto, sarà la tua fine”. Questo significava che il giorno che io avrei rotto questo patto sarei stato ucciso. Dopo quest’ avvenimento, io cominciai ad avere delle strane sensazioni dentro di me. Io ero cambiato e non potevo più controllare me stesso. Una parola di avvertimento alle mamme. Conoscete le persone che vi aiutano in casa vostra? Conoscete la loro vita? V’interessate a scoprire tutto quello che concerne lui o lei prima di affidargli o affidarle le vite dei vostri figli etc.? Come fece Alice a procurarsi quella piccola bambina che uccise? Voi, immagino, vi domanderete tutte queste domande. Quindi, genitori, studiatevi di conoscere la vita di coloro che vi aiutano in casa. Quando Alice vide che era riuscita ad attrarmi pienamente dentro lo SPIRITISMO e che io stavo crescendo rapidamente in esso, lei fu soddisfatta e seppe che la sua missione era compiuta. Lei mi trovò un appartamento, mi aiutò ad arredarlo e poi ruppe le relazioni.

Il patto in India

Alla società Occulta situata a Dai hl, in India, mi mandò una seconda lettera domandandomi di recarmi in India. In questa lettera mi fu anche ordinato di fare le seguenti cose: “Mangiare degli escrementi e dei topi putrefatti, e avere dei rapporti sessuali con degli spiriti durante la notte del cimitero”. Dopo avere compiuto tutte queste cose, io fui obbligato a non avere mai più nessun rapporto sessuale con nessuna donna sulla terra. Mandai una risposta alla loro lettera informandoli che io non avevo nessun visto e che non sapevo come recarmi in India. In quel tempo io avevo iniziato a fare degli “affari”. Ero un grosso contrabbandiere ma a cagione di questi poteri che mi assistevano, non avevo alcun problema con gli amici della dogana. Cominciai ad avere molti soldi, il cibo e i materiali non erano più scarsi. Un uomo dell’oranizzazione mi disse: “Sei Emmanuel Amos?” Io risposi di sì, ed egli mi disse: “Io sono stato mandato per portarti in India, preparati dunque”. Io chiusi tutto a chiave, andai e mi sedetti accanto a lui sul cuscino, pronto per l’ordine successivo. Ma come un lampo egli mi toccò e noi svanimmo. Io mi ritrovai in una grande sala di conferenze a Dai hl, in India, con una grande congregazione che stava già seduta e che aspettava di darci il benvenuto. Furono portati degli schedari, dove era stato già scritto il mio nome e mi fu domandato di firmare accanto al mio nome ed io lo feci. Furono portati un vassoio che conteneva carne umana tagliata a pezzi e una bacinella con del sangue. A ogni persona fu dato un boccale vuoto, e poi un uomo senza testa andò attorno versando il sangue e la carne nei boccali. Venivano anche bruciate delle candele e degli incensi. L’uomo senza testa fece degli incantesimi e tutti bevvero il sangue e mangiavano la carne, dopodiché la riunione terminò.

Le iniziazioni in India

Ora era venuto il periodo della mia prova. Fui mandato in una valle profonda circa 200 metri. In questa valle cerano diversi tipi di pericolosi rettili e di bestie feroci che mi dovevano torturare. Io non dovevo gridare, perché se avessi gridato, avrei fallito l’esame e la conseguenza era la MORTE. Dopo sette giorni di agonia fui portato fuori e mandato in un posto chiamato “GIUNGLA INDIANA”. In questa giungla io vidi differenti tipi di uccelli demoniaci; erano demoniaci perché alcuni avevano facce come cani, altri come gatti etc; eppure avevano delle ali. All’interno di questa giungla c’è una grotta, e solo questi uccelli demoniaci possono aprire questa grotta. Essi aprirono la grotta ed io entrai dentro. Le cose che vidi sono difficili da spigare. Cerano delle creature terribili, alcuni assomigliavano a esseri umani ma con delle code e senza facce umane etc.
Questo fu un altro luogo di tortura. La tortura che c’era là potrebbe essere descritta al meglio come un mezzo-inferno. Io rimasi in quello stato per 7 giorni e poi fui portato fuori. In seguito fui mandato in una biblioteca molto grande che conteneva grossi volumi di libri mistici da studiare. Io più tardi ne presi due.
Uno si chiamava Abbysinia – che significa “distruzione”; e l’altro si chiamava Assinia – che significa “dare vita e guarigione”. Più tardi mi furono dati altri libri. Mi fu ordinato di costruire una camera appena sarei ritornato in Nigeria, la camera doveva avere le seguenti cose in essa: “Un vaso d’acqua del mio paese, ripieno di sangue umano, un albero vivente all’interno; un cranio umano, delle piume di avvoltoio, pelle di animali selvaggi, pelle di boa e delle grosse latenti brillanti a fianco del vaso”. Il sangue all’interno del vaso deve essere bevuto ogni mattina pronunciando un incantesimo. Mi fu anche ordinato di non mangiare più nessun cibo preparato dagli UMANI perché sarei stato nutrito in maniera soprannaturale. Con tutte queste istruzioni, ritornai in Nigeria, nella stessa maniera in cui ero partito, e adempii tutte quelle istruzioni.
Di ritorno a casa in Nigeria ora ero ormai diventato parte integrante di quel mondo spirituale occulto e potevo viaggiare a mio piacimento in qualsiasi parte del mondo. Secondo i libri che avevo portato con me, nello spazio vivono degli esseri spirituali. Forse essi avrebbero incrementato la mia potenza, e cosi decisi di provare. Uscii fuori da casa mia, feci alcuni incantesimi e chiamai il vento selvaggio e scomparvi. Mi trovai nello spazio e vidi questi esseri spirituali. Essi mi domandarono: cosa vuoi?” Io gli dissi che volevo dei poteri.
Nonostante tutti questi poteri che io avevo ricevuto, io ancora avevo bisogno di sempre più poteri! Io allora decisi di recarmi nel mondo sotterraneo per verificare quello che era scritto nei libri che mi erano stati dati. Un giorno andai in un posto nascosto nella boscaglia, feci alcuni incantesimi com’era scritto nei libri e comandai al terreno di aprirsi. Il terreno si aprì e i demoni mi crearono immediatamente dei gradini di scala.
Io misi i piedi nella scala ed entrai dentro il terreno. C’èra un’oscurità totale che può essere paragonata solo a una delle piaghe che sopravvennero in Egitto, cosi com’è riportata nella Bibbia. Io vidi molte cose che sono difficili da spiegare. Vidi delle persone incatenate, persone occupate a fabbricare denaro – il compito è lavorare giorno e notte per fornire il denaro a coloro che li hanno fatte prigionieri. Io vidi ALCUNI MEMBRI D’ELITE DI SOCETA’ SEGRETE che venivano dentro a fare alcuni sacrifici e poi tornavano sulla terra con alcuni regali che erano stati dati loro dagli spiriti che controllavano quel posto. Io vidi ALCUNI CONDUTTORI DI CHIESE che venivano per ricevere poteri, come il potere di dire una cosa senza che questa sia messa in dubbio nella loro chiesa. Stetti là per due settimane, e poi ritornai dopo avere ricevuto altri poteri demoniaci. Le persone mi vedevano sia giovane sia innocente ma non potevano mai sapere cosa si nascondeva dietro la mia faccia; perché io ero molto pericoloso. Ci sono tante persone simili in giro; solo coloro che sono in Cristo Gesù potevano stare al sicuro, nel vero senso della parola.

Il patto con la Regina della Costa

Una sera, io decisi di fare una passeggiata. Lungo la fermata del bus di Ebutte Mette, io vidi in piedi una bella e giovane donna. Non le dissi mai una parola. Il giorno successivo, mentre passavo ancora di là, la vidi ancora allo stesso posto. Il terzo giorno io la vidi ancora allo stesso posto e mentre passavo, lei mi chiamò. Mi fermai e mi presentai a lei come Emmanuel Amos ma lei rifiutò di presentarsi. Le domandai il suo nome e il suo indirizzo ma lei rise soltanto. Lei mi domandò il mio indirizzo, ed io le diedi SOLO il nome della strada. Quando stavo per andarmene, lei mi disse che un giorno sarebbe venuta a visitarmi. Nella mia mente dissi: “Questo è impossibile, io non le ho dato il numero di casa mia, come può quindi venire?” Ma lei mantenne la parola. Una settimana dopo quell’incontro alla fermata del bus, io sentì bussare alla mia porta. Era lei, la donna misteriosa! Io le diedi il benvenuto (io nella mia mente mi domandavo chi fosse questa bella e giovane donna; e sapeva lei che stava infiltrandosi in un campo pericoloso) la intrattenni e poi le andò via. Dopo di questa prima visita, le sue visite divennero regolari, ma noi non avevamo nessun rapporto di nessun genere. Notai che nelle sue visite lei veniva in un momento ben preciso, e che non veniva né un minuto prima né un minuto più tardi! In alcune delle sue visite io la portavo al Lagos Barbeach, all’Hotel Paramaunt o all’Hotel Ambassador etc. durante tutto questo tempo lei non mi disse il suo nome.
Decisi di non preoccuparmi giacché sapevo che la nostra relazione non sarebbe andata oltre. Io avevo già ricevuto l’ordine di non toccare mai una donna. Improvvisamente lei cambiò l’orario delle sue visite e cominciò a visitarmi di notte. Durante una delle sue visite lei mi disse: “Ora per te è giunto il tempo di visitarmi”. Quella notte noi stettimo assieme e alle otto del giorno successivo partimmo. Prendemmo un bus e lei disse all’autista di fermarci presso la costa. Quando ci fermammo, io le domandai: “Dove stiamo andando?” lei mi disse: “Non ti preoccupare, tu stai per sapere, dove abito”. Lei mi portò in un angolo della spiaggia e prese qualcosa simile a una cintura e ci legò con essa e immediatamente venne una forza da dietro di noi e ci spinse nel mare. Noi cominciammo a volare sulla superficie dell’acqua direttamente nell’oceano. Caro lettore queste cose mi accaddero nella forma fisica! A un certo punto noi sprofondammo nel fondo marino e con mia sorpresa io vidi che camminavamo lungo un’autostrada. Noi ci trasferimmo in una città popolata da tante persone che erano molto occupate.

Il mondo Spirituale

Vidi dei laboratori, come dei laboratori scientifici, dei laboratori di progettazioni, e un teatro. In fondo alla città io vidi delle belle giovani ragazze e dei giovani uomini di bell’aspetto. Non vidi nessuna persona vecchia. La mia accompagnatrice mi presentò a loro e mi fu dato il benvenuto. Lei mi condusse in un posto chiamato “stanza scura”, in una “stanza di essiccazione” e in una “stanza d’imballaggio”. Lei poi mi portò in un’azienda principale e in un magazzino e poi tornò nella sua dimora privata. La lei mi fece sedere e mi disse: “Io sono la REGINA DELLA COSTA e desidererei molto lavorare con te. Io prometto di darti ricchezza e tutte le cose che le accompagnano, protezione e tutto ciò che l’accompagna, la vita e un angelo per guidarti”. Lei premette un bottone e venne fuori un vassoio con dentro della carne umana (fatta a pezzi) e noi la mangiammo assieme. Lei ordinò a una boa di apparire e mi chiese di ingoiarlo. Ma questo mi era impossibile. Lei insistette ma mi era impossibile, come potevo ingoiare una boa vivente? Allora lei usò i suoi poteri ed io lo ingoiai. Questi tre patti: LA CARNE UMANA e IL SANGUE, il BOA e L’ANGELO DEMONIACO dovevano garantire che nessun segreto fosse rivelato. Ma all’angelo fu dato il potere di disciplinarmi se io mi fossi sviato e il potere di portare il cibo dal fondo del mare ogni volta che io ero sulla terra. Io promisi di obbedirle sempre. Dopo di questa promessa lei mi portò in un’altra parte dell’oceano, questa volta in un’isola. C’erano degli alberi e ogni albero aveva un compito differente:- un albero per avvelenare – un albero per uccidere – un albero per invocare, e – un albero per curare. Lei mi diede il potere di trasformarmi in tutti i tipi di animali marini come l’ippopotamo, il boa constrictor e il coccodrillo, e poi lei svanì. Rimasi nel mare per una settimana e attraverso uno dei mezzi menzionati sopra (vale a dire sotto forma di coccodrillo) io tornai sulla terra.

I Laboratori del Mondo Sotterraneo

Io rimasi in Lagos per una settimana e poi tornai nel mare, questa volta ci rimasi due mesi. Io andai nel laboratorio scientifico per vedere che stava succedendo in esso. Io vidi degli psichiatri e degli scienziati che lavoravano tutti molto seriamente. Il lavoro di questi scienziati è di ideare belle cose come macchine appariscenti etc, armi ultramoderne, e conoscere il mistero del mondo. Se fosse possibile conoscere la colonna di questo mondo essi la potrebbero conoscere, ma grazie siano rese a Dio, SOLO DIO LA CONOSCE.
Io mi trasferì nella stanza di progettazione e là io vidi molti modelli di vestiti, di profumi e diversi tipi di cosmetici. Tutte queste cose secondo Lucifero devono distrarre l’attenzione dell’uomo dall’Onnipotente Dio. Io vidi anche differenti modelli di oggetti elettronici, di elaboratori e di sistemi di allarme. CERA ANCHE UN MONITOR TRAMITE IL QUALE ESSI RICONOSCEVANO CHI ERANO I CRISTIANI NATI DI NUOVO NEL MONDO. LA’ SI POTEVANO VEDERE E DISTINGUERE COLORO CHE SI LIMITAVANO AD ANDARE IN CHIESA E COLORO CHE SONO DEI VERI CRISTIANI. Io poi mi spostai dai laboratori alla “stanza scura” e poi ancora alla “stanza di essiccazione”. La stanza scura è, dove uccidono i membri che sono disobbedenti. Essi li uccidono prima dissanguando la persona e poi la mandano in una stanza, dove la persona era macinata e ridotta in polvere. La polvere in seguito è mandata nella “stanza dell’insaccaggio” dove essa è messa in sacchi e conservata per i maghi locali che vengono per prenderla per i loro incantesimi. C’erano altre cose che sono difficili per me da spiegare per iscritto. Nonostante tutti quei poteri che io possedevo, io non ero ancora qualificato per incontrare Lucifero ma ero qualificato per essere suo agente. In ogni modo, io ero soddisfatto che ora avevo dei poteri ed ero in grado di affrontare le cose, di sfidare e di distruggere a mio piacimento. Io pensavo nella mia mente: “Potrebbero esserci altri poteri da qualche altra parte?”

Capitolo 3 – IL REGNO MALVAGIO

“Il ladro non viene se non per rubare e ammazzare e distruggere; io son venuto perché abbiano la vita e l’abbiano ad esuberanza”(Giov. 10:10).
Quando ritornai a Lagos, io continuai a occuparmi dei miei affari e dopo due settimane io ritornai nel mare. La regina della costa mi diede quello che lei chiamò: “Il suo primo incarico”. Io dovevo recarmi nel mio villaggio e uccidere mio zio, un importante e potente mago locale che era responsabile, secondo lei, della morte dei miei genitori. Io obbedì e andai, ma non avendo mai ucciso prima di allora, io non ebbi il coraggio di ucciderlo, distrussi piuttosto i suoi amuleti e gli tolsi i poteri che aveva, il risultato di quest’atto fu che lui perse definitivamente tutti i suoi clienti. Io tornai per fare un rapporto della mia missione ma lei si arrabbiò con me. Lei disse che per avere disobbedito ai suoi ordini io meritavo la morte, ma a cagione del suo amore per me lei mi avrebbe mandato allo stesso villaggio per uccidere due anziani che, lei disse, avevano partecipato all’uccisione dei miei genitori. Non capì se questo fu o no una punizione per avergli disubbidito; comunque io ubbidì e tornai al villaggio e riuscì a uccidere questi uomini e mandai il loro sangue alla Regina della Costa come risultato delle mie misteriose circostanze della loro morte, gli anziani del villaggio andarono a consultare un altro potente mago guaritore locale che normalmente mandava il fulmine per fare indagini sull’uccisore. Sfortunatamente per quegli uomini, io incontrai il mago guaritore sul piano spirituale, dove lui si trovava per consultare gli spiriti e lo avvertì di non dire nulla se ci teneva alla sua vita. Egli venne fuori e disse agli anziani di andare a casa e di supplicare uno dei loro figli che essi avevano offeso, e lui non menzionò mai il mio nome. Il fulmine che egli mandò tornò indietro e colpì nel loro mezzo uccidendo alcuni e lasciando alcuni feriti. Dopo questo primo atto, i poteri che possedevo cominciarono a manifestarsi. Io potevo deformare una ragazza che mi rifiutava la sua amicizia, etc.

Il mio incontro con Satana

Dopo poco tempo ritornai a Lagos. Un giorno, venne da me una ragazza di nome ninna, i cui genitori erano originari dello Stato d’Anambra, era un giovane ragazza molto bella ma viveva la maggior parte del tempo nel mare, cioè nel mondo spirituale sotterraneo. Lei era una fervente agente della Regina della Costa ed era molto malvagia. Lei odiava i cristiani fino infondo all’anima, ed era pronta a tutto per combattere il Cristianesimo. La incontrai per la prima volta durante la mia visita nel mare. Ninna venne per compiere una commissione da parte della Regina della Costa. Noi andammo via immediatamente e quando arrivammo a destinazione, appresi che dovevamo avere una conferenza con Lucifero, vale a dire Satana. Nel corso di questo incontro, Satana ci impartì i seguenti ordini: combattere i credenti e non gli increduli perché gli increduli gli appartenevano già. Quando egli disse questo, uno di noi domandò: “Perché?” Egli disse che la ragione era che Dio lo aveva cacciato da quel luogo (egli rifiutò di nominare la parola “Paradiso” e lungo tutti i nostri incontri con lui egli non menzionò mai la parola “Paradiso”, piuttosto egli usava sempre la parola “quel posto”) a causa del suo orgoglio e quindi LUCIFERO NON VOLEVA CHE UN SOLO CRISTIANO POTESSE ENTRARCI, cioè in Paradiso. Costui ci disse anche, che noi non dovevamo combattere gli ipocriti, perché “essi sono come me”, disse lui. Proseguì il suo discorso e disse che noi dovevamo combattere solo i veri Cristiani. Disse CHE IL SUO TEMPO ERA VICINO, QUINDI NOI DOVEVAMO COMBATERE COME MAI PRIMA D’ORA, PER ASSICURARCI CHE NESSUNO ENTRASSE “IN QUEL POSTO”. Perciò uno di noi gli disse: “Noi abbiamo sentito dire che Dio ha mandato qualcuno per salvare l’umanità e ricondurla a Dio”. Satana allora domandò: “Chi è costui?” RISPOSE UN MEMBRO: “GESU’. ALLORA, CON LA NOSTRA PIU’ GRANDE SORPRESA, LUCIFERO CADDE DAL SUO SEGGIO. Egli urlò contro quell’uomo e lo avvertì affinché non menzionasse più quel nome in nessuno dei nostri incontri se lui ci teneva alla sua vita. E’ VERO CHE NEL NOME DI GESU’ SI DEVE PIEGARE OGNI GINOCHIO (Fil.2 :10) incluso Satana [4]. Dopo questo incidente, egli ci incoraggiò e ci disse di non preoccuparci di “questi cristiani”, e che lui Lucifero avrebbe regnato presto sul mondo e ci avrebbe dato, a noi suoi agenti, un posto migliore cosi non avremmo sofferto assieme al resto del mondo e lui ci avrebbe fatto dei governatori. EGLI DISSE ANCHE CHE L’UOMO AMA LE COSE CHE SONO APPARISCENTI E FANTASIOSE, ED EGLI AVREBBE CONTINUATO A PRODURRE QUESTE COSE, ASSICURANDOSI CHE L’UOMO NON ABBIA TEMPO PER IL SUO DIO E CHE EGLI AVREBBE USATO LE SEGUENTI COSE PER DISTRUGGERE LA CHIESA: 1) il denaro; 2) le ricchezze; 3) le donne.
Alla fine del suo discorso egli chiuse la riunione. Questo fu il mio primo incontro con Satana. Ce ne furono degli altri, in seguito. Mentre stavo per partire, la Regina della Costa che, al presente si manifestava in svariate forme, m’invitò nella sua dimora. Lei collocò delle ceneri umane assieme ad altre cose all’interno delle mie ossa delle gambe; mi mise una PIETRA (non una pietra ordinaria) nel mio dito qualcosa d’altro all’interno dell’osso della mia mano destra. Ognuno di questi oggetti aveva il suo compito. La pietra nel mio dito doveva servire CONOSCERE IL PENSIERO DI CHIUNCUE ERA CONTRO DI ME. La pietra nella mia mano destra doveva servire a DARMI IL POTERE DI DISTRURGERE, e quelle nelle mie gambe dovevano indurirmi maggiormente e cosi RENDERMI PIU’ PERICOLOSO e anche a essere in grado di TRASFORMARMI IN UNA DONNA, IN UNA BESTIA, IN UN UCCELLO, IN UN GATTO etc. Lei mi portò in uno dei laboratori e mi diede un telescopio, un monitor e una sorte di apparecchio video. Questi non erano degli oggetti ordinari, ma dovevano essere usati per discernere i Cristiani nati di nuovo e chi semplicemente frequentava la chiesa.
Alla fine ELLA MI DIEDE SEDICI RAGAZZE CHE DOVEVANO LAVORARE COME MIE AGENTI. NINNA ERA UNA DI ESSE. Poi, tornai a Lagos armato dei sopra menzionati “doni”.

Trasformato in un Agente di Satana

NON AVEVO PIU’ ALCUN SENTIMENTO UMANO E NEPPURE ALCUNA MISERICORDIA NEL MIO CUORE. Mi misi immediatamente a lavoro e DISTRUSSI CINQUE APPARTAMANTI in un colpo. Essi sprofondarono tutti dentro il terreno con tutti i loro abitanti. Questo accadde a Lago nell’Agosto del 1982. L’imprenditore fu giudicato responsabile di non avere posto un buon fondamento e pagò caramente per questa cosa. MOLTE DELLE DISTRUZIONI CHE ACCADONO NEL MONDO OGGI, NON SONO PRODOTTE DALL’UOMO MA DAL DIAVOLO. L’opera del diavolo è di rubare, di uccidere e di distruggere. Io lo ripeto, SATANA NON HA NESSUN “DONO GRATUITO”. Io ad esempio dopo aver causato la distruzione di quegli appartamenti, misi a CAUSARE INCIDENTI STRADALI etc. Un caso che vorrei menzionare è quello di un convertito che andava in giro a testimoniare della sua salvezza e della sua liberazione. Egli facendo questo, stava causando molto danno nel mondo spirituale, cosi pianificai di ucciderlo. Un giorno, egli era in un sontuoso bus in viaggio per Lagos, aveva un appuntamento a una riunione, dove egli doveva dare la sua testimonianza. Mentre il bus viaggiava a forte velocità, io desiderai intensamente che esso uscisse fuori di strada. COSI’ AVVENNE ED ESSO SI ANDO’ A SCHIANTARE CONTRO UN ALBERO. TUTTI I PASSEGIERI MORIRONO ECCETTO QUESTO GIOVANE CONVERTITO. La sua salvezza fu miracolosa perché egli uscì fuori dal veicolo attraverso il portabagagli del bus e gridò: “Sono salvo, sono salvo!” noi cercammo in tutti i modi di fermare di non testimoniare la sua conversione a Cristo Gesù, ma non ci riuscimmo. Noi agenti di satana PER MEZZO DI UNA SORTE DI MONITOR POTEVAMO CONOSCERE UN UOMO CHE SI ERA PENTITO DI RECENTE, COSI’ LO PERSEGUITAVAMO SERIAMENTE, PER VEDERE SE POTEVAMO FARLO RICADERE NEL PECCATO. Se dopo sei mesi noi non ci riuscivamo, noi ANDAVAMO NELLA SUA AZIENDA PER FARLA FALLIRE; se lui o lei era un funzionario civile noi LO OPPRIMEVAMO PER MEZZO DEL SUO CAPO e se era possibile FACEVAMO SI CHE IL SUO CAPO PONESSE FINE AL SUO IMPIEGO. Se malgrado tutte queste cose, egli continuava a rifiutarsi di ricadere nel peccato, allora noi rinunciavamo a lui. MA SE LUI RICADEVA NEL PECCATO EGLI DOVEVA ESSERE UCCISO affinché NON AVESSE UNA SECONDA OPPORTUNITA’ DI RAVVEDERSI. Un mese dopo la mia nomina a questa presidenza, fu convocata una riunione. Noi partecipammo a quella riunione sotto forma di uccelli, di gatti e di serpenti. Queste creature sono utilizzate per le seguenti regole: A) Trasformarsi in uccelli, rende gli stregoni più pericolosi. B) Trasformarsi in gatti rende gli stregoni capaci di raggiungere sia gli spiriti sia gli uomini. C) Trasformarsi in topi permette agli stregoni rientrare facilmente in una cosa, durante la notte di trasformarsi in uno spettro poi in un essere umano e poi succhiare il sangue della sua vittima. In quella riunione noi avemmo solo un punto nella nostra agenda: “I CRISTIANI”. Noi allora programmammo di tenere una CONFERNZA AFRICANA DELLO STREGONE, CHE SI DOVEVA TENERE A BENIN CITY NEL 1983. Pubblicizzammo la conferenza su tutti i quotidiani e su tutti i mass-media. Tutte le forze delle tenebre furono mobilitate e noi eravamo molto sicuri che niente avrebbe impedito questa riunione. In effetti, ogni cosa fu programmata bene e non fu trascurato niente. Improvvisamente, I CRISTIANI DELLA NIGERIA COMINCIARONO A PREGARE E A LODARE IL LORO DIO E TUTTI I NOSTRI PROGETTI FURONO DISTRUTTI. Non solo i nostri piani furono distrutti ma CI FU ANCHE UNA VERA CONFUSIONE NEL REGNO DELLE TENEBRE. Il risultato fu che la conferenza delle streghe e degli stregoni non poté tenersi in Nigeria.
I CRISTIANI DEVONO NOTARE CHE NEL MOMENTO CHE ESSI SI METTONO A LODARE L’IDDIO ONNIPOTENTE CI SARA’ MOLTO DISTURBO E CONFUSIONE SIA NEL MARE CHE NELL’ARIA E GLI AGENTI DI SATANA NON AVRANNO NESSUN LUOGO DI RIPOSO. PER GLI AGENTI DI SATANA LA PREGHIERA E’ COME LANCIARE UNA BOMBA A OROLOGERIA nel loro mezzo; ed ognuno cercherà di mettersi in fuga per salvare la loro vita. SE I CRISTIANI CAPISSERO ED USASSERO LA POTENZA E L’AUTORITA’ CHE DIO GLI HA DATO, ESSI CONTROLLEREBERO GLI AFFARI DELLA NOSTRA NAZIONE, E SOLO I CRISTIANI POSSONO SALVARE LA NOSTRA NAZIONE. Dopo il fallimento di questa conferenza che fu TENUTA IN SEGUITO NEL SUD AFRICA, fui richiamato nel mare. Quando arrivai, mi fu detto che in quel momento DOVEVO ABITARE NEL MARE E VISITARE LA TERRA SOLTANTO PER DELLA OPERAZIONI DIFFICILI. Mi fu dato un NUOVO COMPITO, inventare incantesimi per i maghi e guaritori locali. Mi fu affidata la direzione della sala di controllo, e la responsabilità di fare regali, vale a dire DOVEVO APRIRE CHIESE DI VESTITI BIANCHI (CASE DI PREGHIERA), dovevo FARE PROSPERARE LA MATERNITA, APRIRE DEI MAGAZZINI E FARLI PROSPERARE, DARE FIGLI E DENARO. Spiegherò tutte queste cose una dopo l’altra: 1. APERTURA DELLA CHIESA DI VESTITI BIANCHI.
Quando un uomo veniva da noi per ricevere assistenza nel costruire una casa di preghiera e per essere aiutato a compiere guarigioni etc. Gli venivano date alcune condizioni: A) egli doveva accettare di DONARCI UNA O DUE ANIME OGNI ANNO. B) una volta che l’uomo avrebbe raggiunto un certo grado di responsabilità nella chiesa, egli doveva ESSERE INZERITO NELLA NOSTRA SOCETA’ e C) nessun membro doveva essere fatto entrare nella casa di preghiera con LE SCARPE AI PIEDI. Quando egli accettava queste condizioni, gli venivano date le seguenti cose: “Qualcosa che somigliava a della GHIAIA BIANCA, DELLA OSSA UMANE, DEL SANGUE e DEGLI AMULETI, TUTTE QUESTE COSE IN UN VASO. Gli veniva dato l’ordine di SEPPELLIRE QUESTO VASO CON TUTTO IL SUO CONTENUTO DI FRONTE ALLA CHIESA E DI PIANTARE LA CROCE SULLA SOMMITA’; DOPO IL SPPELIMENTO SI DOVEVA VEDERE SOLO LA CROCE. Gli veniva dato il consiglio di COSTRUIRE UNA VASCA O DI TENERE UNA BACINELLA DOVE GLI SPIRITI AVREBERO DEL CONTINUO MESSO DELL’ACQUA SPECIALE. QUEST’ACQUA E’ QUELLA CHE ESSI CHIAMANO “ACQUA SANTA”. Molte persone quando sono disturbate da spiriti maligni si recano da questi profeti affinché essi caccino via questi spiriti. La verità è che ESSI POSSONO SOLO AGGIUNGERE DEI DEMONI. UN DEMONE NON PUO’ CACCIARE UNALTRO DEMONE. [5] Quello che fa il profeta è questo; egli prega per la persona e poi le da un panno rosso da mettere in casa sua, e gli consiglia di pregare sempre usando le candele e degli incensi. Mediante quest’atto la persona ci invitava in casa sua. Alcune volte alla persona sarà consigliato di portare una capra etc, come sacrificio. Questi sacrifici ci permettevano di andare a guarire la persona. Il profeta non ha nessun potere di curare o di guarire. 2. APERTURA DI UNA MATERNITA’ se una donna veniva a domandarci di essere aiutata per iniziare la maternità e di farla prosperare, noi le ponevamo queste condizioni. A) SAREBBE STATO SCELTO DA NOI UN MESE IN CUI TUTTI I BAMBINI NATI NELLA MATERNITA’ SAREBERO MORTI, ma negli altri mesi i bambini sarebbero vissuti. Se lei accettava, LE VENIVA ANCHE DATI UN AMULETO CHE AVREBBE ATRATTO LE PERSONE NELLA MATERNITA’. Ci sono maternità di questo genere a Onitsha, a Lagos etc. NON SONO PERMESSE LE SCARPE IN QUESTA MATERNITA’. 3. NEGOZIO STRAVAGANTE quando un uomo ci contattava per essere aiutato in questo campo, gli veniva dato un anello con la condizione che lui non doveva farlo toccare a nessuna donna. Egli doveva anche ACCETTARE DI ESSERE UN NOSTRO MEMBRO. Se lui accettava di adempire queste condizioni, IL SUO NECOZIO SAREBBE SEMPRE STATO RIFORNITO DANOI CON I PRODOTTI E CON CUELLI PIU’ RECENTI. 4) IL DARE BAMBINI se una donna sterile andava a consultare un mago-guaritore, dopo avere fatto la sua lagnanza, le veniva chiesto di portare le seguenti cose: UN GALLO BIANCO, UNA CAPRA, DEL GESSO DEL PAESE E DEI PRODOTTI DESTINATI AD AVERE CURA DELLA SALUTE DEI BEBE. Le veniva consigliato di andare in sua essenza il mago- guaritore veniva da noi portando queste cose. Noi allora procedevamo a mescolare certi miscugli che sono difficili da spiegare per iscritto, e che dovevano in includere CENERI UMANE IL AMGO USAVA QUEST’AMULETO PER CUCINARE IL CIBO PER LA DONNA etc. lei rimaneva incinta e dava alla luce un bambino ma ESSO NON ERA UN ESSERE UMANO NORMALE SE IL BAMBINO ERA UNA FEMMINA ELLA VREBBE VISSUTO E SISAREBBE PERSINI SPOSATA MA SAREBBE RIMASTA STERILE PER TUTTA LA VITA. SE IL ABMBINO ERA UN MASCHIO EGLI SAREBBE VISSUTO E SAREBBE STATO PERSINO ISTRUITO, MA DOVEVA MORIRE IMPROVVISAMENTE QUESTI FIGLI NON VIVONO MAI ABBASTANZA PER SEPPELLIRE I LORO GENITORI. Io qui vorrei dire che LA MAGIOR PARTE DELLE STERILITA’ SONO CAUSATE DAI DEMONI. UNA DONNA PUO’ ESSERE STERILE SULLA TERRA MA DARA’ ALLA LUCE DEI FIGLI NEL MARE.
Consiglio i figli di Dio di aspettare e confidare solo in Dio, perché solo Dio dona veri figli. 5) SOLDI Se un uomo veniva da noi per ricevere dei soldi, gli venivano poste queste condizioni da adempire. Gli veniva chiesto di DARE UNA PARTE DEL SUO CORPO o se lui aveva una famiglia, gli veniva domandato di PORTARE SUO FIGLIO. Se lui era celibe, gli veniva chiesto di portare il FRATELLO PIU’ ANZIANO O QUELLO PIU’ GIOVANE: chiunque lui decideva di portare doveva provenire dello stesso seno materno. E importante rilevare questo: durante l’uccisione della vittima, alla persona che aveva portato l’offerta veniva data una lancia e una freccia. Venivano fatti sfilare in uno specchio tutti i membri della sua famiglia. APPENA LA PERSONA CHE LUI AVEVA ORFFERTO PASSAVA NELLO SPECCHIO, GLI VENIVA CHIESTO DI COLPIRE E APPENA QUESTO AVVENIVA LA VITTIMA MORIVA DOVUNQUE SI TROVAVA. Cerano altri metodi, ma qualunque fosse stato il metodo, Satana voleva che il donatore fosse responsabile della morte della sua vittima, domandandogli di colpire lui stesso la vittima. RICORDATEVI CHE SATANA NON DONA MAI DONI GRATUITI!

Capitolo 4 – COME SATANA COMBATTE I CRISTIANI

“Poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono né luoghi celesti” (Efesini 6:12). Dopo aver ricevuto da Lucifero il comando di combattere i Cristiani, noi ci mettemmo seduti e progettammo le seguenti maniere per combatterli: A) Causando delle malattie.
B) Causando sterilità.
C) Causando sonnolenza nella chiesa.
D) Causando confusione nella chiesa.
E) Causando tiepidezza nella chiesa.
F) Rendendo i Cristiani ignoranti della parola di Dio.
G) Mediante la moda e l’emulazione.
H) Combattendoli sul piano fisico tra le maniere sopra citate io vorrei spiegarne due: 1) Gli attacchi sul piano fisico mediante un particolare monitor datomi, lì potevo vedere i Cristiani nati di nuovo. (Noi non combattevamo gli ipocriti perché essi ci appartenevano di già). Noi poi MANDAVAMO LE NOSTRE RAGAZZE PRIMA NELLE GRANDI CHIESE. ALL’INTERNO DELLA CHIESA ESSE SI METTEVANO A MASTICARE CHEWING-GUM O FAR GRIDARE UN BAMBINO O A FARE QUALSIASI COSACHE DISTRAEVA LE PERSONE DALL’ASCOLTARE LA PAROLA DI DIO. Esse potevano decidere di andare spiritualmente e FARE DORMIRE LE PERSONE DURANTE LA PREDICAZIONE. Nel momento che esse vedevano che qualcuno aveva ascoltato la predicazione con attenzione, esse lo aspettavano fuori dalla chiesa e appena egli usciva fuori, una di loro lo SALUTAVA E GLI OFFRIVA PERSINO UN REGALO (ed è sempre quello che la persona amava) e appariva molto amichevole. Lei faceva di tutto prima che la persona si rendesse conto di cosa stava succedendo, essa aveva dimenticato tutto quello che aveva imparato nella chiesa. Ma se si trattava di un vero Cristiano, una di quelle ragazze dopo la riunione si precipitava fuori e lo salutava e manifestava il desiderio di sapere dove egli abitava con il pretesto che lei era nuova in città e non conosceva molti Cristiani. Se il Cristiano la portava a casa sua, lei si affrettava a comprare delle banane e il Cristiano prendeva ciò come un gesto d’amore. Lei continuava le sue visite fino a quando LEI ALLA FINE NON SPEGNEVA LA LUCE DI CRISTO CHE ERA NELLA VITA DEL CRISTIANO, e poi smetteva di andarlo a visitare. Nelle chiese e nelle comunità viventi l’operazione più importanti consisteva NELLO SCORAGIARE I CRISTIANI DAL LEGGERE E DAL STUDIARE LA PAROLA DI DIO E QUINDIFARGLI INGNORARE LA LORO AUTORITA’ E LE PROMESSE DI DIO. Nei posti dove si tenevano delle campagne di evangelizzazione, queste RAGAZZE VENIVANO MANDATE PER PROVOCARE DISACCORDI ECONTESE.

Come sono riconosciuti i Cristiani

Il Cristiano nato di nuovo non è riconosciuto dal fatto che porta sempre la Bibbia o dal numero di riunioni che frequenta. I CRISTIANI NEL MONDO SPIRITUALE SONO RICONOSCIUTI DALLA LUCE CHE SPLENDE CONTINUAMENTE COME UNA CANDELA MOLTORISPLENDENTENEL LORO CUORE O COME UN CERCHIO DI LUCE ATTORNO ALLA LORO TESTA O COME UN MURO DI FUOCO ATTORNO A LORO. Quando il Cristiano stava camminando, NOI VEDEVAMO DEGLI ANGELI CAMMINARE ASSIEME A LUI, UNO ALLA SUA DESTRA, UNO ALLA SUA SINISTRA E UNO DIETRO DI LUI. A motivo di ciò, a noi era impossibile avvicinarci a lui. Il solo modo in cui noi potevamo ottenere successo, era nel fare peccare il Cristiano, il quale peccato ci apriva una porta per la quale entrare. Quando un Cristiano guidava una macchina e noi volevamo fargli del male, noi vedevamo che lui non era mai solo nella macchina, c’èra sempre un angelo al suo fianco. OH! SE SOLO IL CRISTIANO CONOSCESSE TUTTO QUELLO CHE DIO HA IN RISERVA PER LUI, EGLI NON SI IMMISCHEREBBE CON IL PECCATO E NON AVREBBE NEGLIGENTEMENTE. 2) Gli attacchi orditi per fare tornare nel peccato i Cristiani come presidente nominato da Lucifero, io mandavo queste ragazze nelle chiese e nelle comunità viventi. Queste ragazze erano ben vestite e dopo la predicazione esse si avvicinavano alla piattaforma in risposta all’appello lanciato dal pulpito, fingevano di avere ricevuto Cristo e si pregava per loro. Al termine della riunione e del servizio esse ciondolavano nell’attesa del predicatore che naturalmente era molto contento per queste due nuove “convertite”. La cosiddetta “convertita” poteva anche seguire il predicatore a casa sua. Se quel predicatore non aveva lo spirito di discernimento, la ragazza lo avrebbe indotto a cadere nel peccato di fornicazione o di adulterio. Questo accadeva nel momento in qui lui l’ammirava sensualmente. Lei si assicurava che egli persisteva in questo peccato fino a che lei non spegneva lo spirito di Dio in lui e poi lo lasciava – MISSIONE COMPIUTA. A questo punto, io vorrei dare una testimonianza di un ministro del vangelo. Nel mondo spirituale malvagio quest’uomo è conosciuto come uomo di Dio. Quando lui si metteva in ginocchio, c’èra confusione in mezzo a noi. Noi quindi mandammo queste ragazze. Ma quest’uomo le nutriva pure, ma rifiutava di essere sedotto. Esse fecero tutto quello che poterono fare, ma non ebbero mai successo, e come risultato queste ragazze furono uccise per il loro insuccesso. Io allora mi trasformai in una donna e andai da quest’uomo e tramite delle parole e delle azioni cercai di sedurlo ma lui fu risoluto. Questo fu troppo per me, e cosi io decisi di ucciderlo fisicamente. Un giorno, questo ministro del vangelo si recò al mercato cittadino della strada Oduekpe; io lo sorvegliai e quando egli si chinò per chiedere il prezzo di alcuni prodotti io costrinsi un rimorchio carico di bidoni di olio che si avvicinava a deviare dentro il mercato dove si trovava l’uomo. Il rimorchio colpì il palo della linea elettrica ad alta tensione NEPA e si riversò dentro il mercato uccidendo molte persone, ma questo Ministro scampò. La maniera in cui egli sfuggì alla morte fu un miracolo. Un altro giorno io lo vidi che vagiva verso la città di Nkpor. Io di nuovo, con la forza della mia volontà, lanciai contro di lui per ucciderlo un autocarro dell’esercito carico di legname che stava avvicinandosi. L’autocarro entrò diritto nella strada del nuovo cimitero uccidendo molte persone, ma il Ministro sfuggì di nuovo alla morte. Dopo questo secondo tentativo noi lasciammo perdere. Egli è ancora vivo! A CAGGIONE DI UN SOLO CRISTIANO, IL DIAVOLO PUO’ DECIDERE DI DISTRUGGERE MOLTE ANIME PENSANDO DI POTERLO UCCIDERE, MA EGLI FALLISCE SEMPRE. Questi incidenti sono accaduti a molti Cristiani senza che loro lo sapessero, ma il loro DIO LI HA SEMPRE LIBERATI. Il problema è che IL DIAVOLO NON CI RINUNCIA, i suoi pensieri sono sempre “Io posso riuscirci” ma lui non ci riesce mai. Fino A CHE IL CRISTIANO CAMMINA NELL’AMORE DI DIO E DIMORA IN LUI E NON SI IMPACCIA DELLE FACENDE DI QUESTA VITA, IL DIAVOLO NON POTRà MAI AVERE SUCCESSO, NON IMPORTA QUANTO FORTI SIANO I SUOI TENTATIVI. Solo il non credente è a sua disposizione.

L’oppressione dei Cristiani

Questa in vece principalmente nei sogni. Un Cristiano può vedere nei suoi sogni le seguenti cose: 1) un parente morto che lo visita. 2) degli esseri mascherati che lo inseguono. 3)dei compagni che nuotano nel fiume. 4) dei compagni che portano del cibo e gli chiedono di mangiarlo. 5) una donna nubile che ha un rapporto sessuale o anche una donna sposata che ha un rapporto sessuale con un uomo. Questa cosa se non viene affrontata immediatamente, qualche volta può portare alla sterilità, o una donna incinta si vede che ha un rapporto sessuale con un uomo, questa cosa se non si affronta immediatamente potrebbe portare a un aborto. Se un Cristiano sperimenta le cose sopraccitate nei suoi sogni, non dovrebbe mettere la cosa da parte con un cenno della mano, ma al suo risvegli egli dovrebbe esaminare se stesso e confessare qualsiasi peccato da lui conosciuto a Dio, legare tutti quei demoni e domandare a Dio di restaurare ogni cosa che è stata corrotta. Questo è molto importante. La persona dovrebbe anche cercare aiuto e consiglio da un Cristiano maturo pieno di Spirito, più anziano nella fede.

Come il diavolo guadagna le anime

Quando Gesù Cristo viveva sulla terra, egli diede ai suoi discepoli un comando: “Andate per tutto il mondo e fate discepoli di tutte le nazioni”. Mentre alcuni Cristiani stanno ancora aspettando un tempo più “adatto” e più “conveniente” per obbedire in questo comando, anche il diavolo ha dato questo comando ai suoi agenti. La differenza è questa, GLI AGENTI DI SATANA SINO PIU’ SERI NEL GUADAGNARE ANIME DI QUANTO LO SIANO I CRISTIANI. UNA DELLE AREE DOVE IL DIAVOLO GUADAGNA LE ANIME E’ LA SCUOLA SECONDARIA; SPECIALMENTE LE SCUOLE DELLE RAGAZZE: alcune delle nostre ragazze venivano mandate nelle scuole come studentesse. Noi LE RIFORNIVAMO CON TUTTA LA PIU RECENTAE LA PIU’ COSTOSA BIANCHERIA INTIMA. Questa era una priorità assoluta, perché nei pensionati per ragazze esse amano usare solo biancheria intima. ALLA NOSTRA AGENTE NON MANCAVA MAI NULLA – COSMETICI, VESTITI, BIANCHERIA INTIMA, LIBRI, VIVERI E SOLDI LE VENIVA DATO UN PARTICOLARE SAPONE PER BAGNO DA PRESTARE A QUALSIASI STUDENTESSA CHE LE RICHEDEVA DEL SAPONE. Una ragazza che voleva assomigliarle sarebbe stata attratta e diventava sua amica. Gratuitamente la nostra agente ci presentava a lei. A quel punto noi la visitavamo fisicamente e cominciavamo a farle dei regali e a supplire ai suoi bisogni, mediante ciò lei si univa a noi VOLENTEROSAMENTE. Lei a sua volta guadagnava un’altra, e cosi via. Questa è considerata come una missione ed è portata avanti con la determinazione di riuscire. UNA COSA DEVE ESSERE CHIARA: SATANA NON FORZA NESSUNO, QUELLO CHE LUI FA E’ ATTIRARTI E FARE SI’ CHE TU VAI A LUI VOLONTEROSAMENTE. Questa è la ragione per cui la Bibbia dice: “Resistete al diavolo ed egli fuggirà da voi” (Giac. 4:7). [6] Un’altra area in cui il diavolo guadagna anime è NELL’AUTOSTOP. Noi mandavamo le nostre ragazze a stare sulla strada, e solitamente esse erano molto belle e vestite in maniera attraente.
Esse potevano anche trovarsi negli HOTEL e attraverso queste vie noi catturavamo uomini e donne. MOLTE PERSONE SEGNALATE SU I GIORNALI COME SCOMPARSE SI SONO PERSE DANDO PASSAGGI A RAGAZZE CHE NON CONOSCEVANO. Voi dovreste dunque stare attenti a chi date un passaggio nella vostra macchina.

Capitolo 5 – IL MIO INCONTRO CON GESU’ CRISTO

Nel mese di febbraio del 1985, noi fecimo il nostro consueto incontro nel mare dopo il quale decisi di andare a Port Harcourt nello Stato di Rivers a visitare la morte del mio defunto zio. Incontrai un uomo di nome Anthony. Egli ha un negozio al raccordo stradale NWAJA, lungo la Trans-Amadi Road, a Port Harcourt, nello Stato di Rivers. Egli mi mandò a chiamare e poiché nella nostra società noi abbiamo la regola di non rifiutare mai le chiamate io decisi di rispondere alla sua chiamata. Andai da lui nel pomeriggio il giovedì di quella settimana. Egli cominciò a dirmi che Dio gli aveva dato un messaggio per me. Tirò fuori la sua Bibbia e cominciò a predicare. C’èrano seduti anche tre altri Cristiani (un uomo e due donne). Egli continuò la sua predicazione per lungo tempo e non fui sicuro di avere ascoltato tutto quello che disse. Egli mi chiese di inginocchiarmi per pregare. Ubbidii e m’inginocchiai tranquillamente. IMMEDIATAMENTE EGLI COMINCIO’ LE SUE PREGHIERE, FUI BUTTATO GIU’ DALLO SPIRITO DI DIO E CADDI A TERRA. Mi alzai con difficoltà e stetti in piedi rigido come un ferro, distrussi le sedie di ferro all’interno del negozio. Guardai fuori e vidi tre membri della nostra società segreta, un uomo e due ragazze. ESSI LI VIDI IN FORMA UMANA, SI DIRESSERO VERSO LA PORTA MA A CAGGIONE DELLA POTENZA DI DIO NON POTERONO ENTRARE. Io sono sicuro che l’allarme del mare li avesse avvertiti del problema e grazie a quel loro particolare monitor essi seppero dove era il problema e avevano mandato l’impotente gruppo di salvataggio. Questo accade sempre quando uno dei membri si mette nei pasticci. Mentre i due uomini Cristiani mi spingevano giù sulle mie ginocchia, le ragazze continuarono a pregare e a legare i demoni ma non furono specifici. Essi mi domandarono il mio nome e glielo dissi. Essi lottarono per ore e poi mi lasciarono andare. Non era stato rimosso da me nessuno spirito, così me ne andai nella stessa condizione in cui ero venuto.

Gli Eventi della Chiesa

Il giorno dopo era venerdì, io fui inviato sempre da Anthony a partecipare alla loro veglia notturna alla Chiesa delle Assemblee di Dio di Silver Valley, Port Harcourt. Io accettai l’invito perché frequentemente i servizi di culto della Chiesa per provocare il sonno e la confusione era parte dei nostri incarichi. Il programma iniziò con dei cori. Cantammo fino a quando uno dei membri innalzò un coro popolare, suonato da un particolare gruppo Cristiano, che parlava dell’impotenza degli altri poteri eccetto il potere di Gesù, poi mi misi a ridere. Risi perché quando guardai nello spirito delle loro vite, quasi tre quarti delle persone che cantavano questo coro vivevano nel peccato. Io sapevo che A MOTIVO DEI PECCATI NELLA LORO VITA, ESSI ERANO SMASCHERATI E POTEVANO ESSERE DANNEGIATI SERIAMENTE DA QUESTI POTERI.
E’ IMPORTANTE CHI I CRISTIANI OBBEDISCANO ALLA POROLA DI DIO E NON PERMETTANO A DEI VIZZI INVETERATI DI RIMANERE NELLE LORO VITE. In quella riunione noi eravamo in quattro dal mare e stavamo cantando e battendo le mani con loro. Ancora una volta, voglio insistere qui che quando un servizio è cominciato, I MEMBRI DOVREBBERO ESSERE PER PRIMA COSA CONSIGLIATI A CONFESSARE I LORO PECCATI E POI ENTRARE IN UN PERIODO DI REALI LODI A DIO. Questo farà stare un agente di satana presente molto a suo disagio e, infatti, scappare per mettersi in salvo. In quel particolare servizio noi eravamo molto a nostro agio ed entrammo persino in azione. Molti cominciarono a dormire, dei cori furono cantati debolmente e le cose andarono a zig zag. Il fratello Anthony aveva già parlato loro di me e cosi alle 2 di notte circa essi mi chiamarono fuori per pregare per me. Appena uscii fuori ed andai davanti essi cominciarono a invocare il sangue di Gesù. Li fermai e dissi: “Non è invocando il sangue, la soluzione; io sono membro di una società segreta profonda, se voi siete d’accordo che potete liberarmi allora io, mi metterò in ginocchio”. Queste parole che dissi non erano premeditate. IL SANGUE DI GESU’ SPAVENTA I DEMONI E PROTEGGE IL CREDENTE MA NON LEGA I DEMONI, IL LEGAMENTO DEI DEMONI HA LUOGO SOLO QUANDO IL CRISTIANO USA LA SUA AUTORITA’ E DA IL COMANDO. Essi furono d’accordo ed io m’inginocchiai. A quel punto una sorella guidata dallo spirito di Dio gridò e disse: “Se voi non siete degni, non avvicinatevi”. Sono sicuro che molti non capirono che cosa lei volesse dire. E’ PERICOLOSO PER UN CRISTIANO CHE VIVE NEL PECCATO CACCIARE I DEMONI. Molti si ritirarono e pochi vennero fuori a pregare per me. Appena essi cominciarono a dire: “Nel nome di Gesù”, io sentii un grande colpo dentro di me e caddi a terra. Immediatamente il demone volante che era in me entrò in azione. Cominciai a correre con il mio petto. Chiunque è posseduto da un demone volante è sempre molto malvagio e pericoloso, i credenti non videro mai quello che avveniva spiritualmente. Io stavo correndo a motivo della potenza più forte che cera nella stanza. Due forze contrarie una all’altra entrano in azione e l’atmosfera cambiò. Io all’improvviso mi alzai in piedi e diventai molto violento etc. un demone uscii fuori da me e s’impossesso di un bambino nel loro mezzo ed egli cominciò a combatterli cercando di liberarmi da loro, i fratelli non sprecarono mai del tempo con lui, piuttosto portarono lui e altri che avevano paura nella sagrestia della chiesa e li chiusero dentro. Questo continuò fino alle 7 di mattina. Io ero fisicamente esausto e diventai calmo, cosi i fratelli si riunirono ancora attorno a me e cominciarono a gridare: “Dicci i loro nomi”, “Chi sono”? etc. Ma rimasi calmo. Dopo avere atteso molto tempo e vedendo che io non dissi nulla essi furono tratti in inganno pensando che io fossi liberato. Essi pregarono e noi ci congedammo. Io ero cosi debole fisicamente che fu difficile per me uscire fuori dalla chiesa. Ma qualcosa accadde, perché appena uscii fuori dalla chiesa e attraversai la strada, io diventai molto forte fisicamente. Forse alcuni demoni che erano usciti erano tornati. Mi arrabbiai molto e decisi di vendicarmi della chiesa. “Queste persone mi hanno insultato”, dissi a me stesso, e a cagione di questo insulto io sarei ritornato a Lagos, per prendere più poteri e con altri malvagi come me sarei tornato a Port Harcourt per vendicarmi di TUTTI i membri delle Chiese evangeliche di Silver Valley.

In viaggio verso Lagos

Arrivato nella casa della moglie di mio zio, dissi loro che sarei partito immediatamente per Lagos. Mi rifiutai di essere persuaso a rimanere e cosi presi un taxi per la stazione di autolinee di Mile 3 dove presi un altro taxi per Onitsha. La mia intenzione era di fermarmi a Onitsha, vedere un amico e poi proseguire per Lagos.
A Mila 3 noi partimmo e come andavamo a Omagwe, al raccordo stradale dell’aeroporto internazionale, io sentii una voce chiamarmi con il mio nome di nascita “NKEM”. Io mi voltai per vedere se nel taxi cera qualcuno che conoscevo, ma non c’èra nessuno. Chi poteva essere? Solo la mia defunta madre mi chiamava con quel nome, tutti gli altri, incluso il mondo spirituale, mi conoscevano come Emmanuel. Mentre mi stavo ancora domandando, venne di nuovo la voce: “NKEM MI STAI PER TRADIRE ANCORA?” Io non riconobbi la voce ma la voce continuò a domandarmi: “MI STAI PER TRADIRE ANCORA?”. Improvvisamente mi venne una forte febbre. Il calore che cominciava a uscire dal mio corpo era cosi alta che gli altri passeggeri lo sentirono. Uno di loro mi domandò. “Signore, stava bene prima di mettersi in viaggio?” Io gli risposi che stavo bene e chi non avevo avuto neppure un mal di testa prima di lasciare Port Hacourt. A Umuakpa in Owerri, mi accasciai dentro il taxi. La cosa successiva che seppi fu che due uomini alti enormi vennero a prendermi. Uno alla mia sinistra e l’altro alla mia destra e non mi dissero mai una parola. Essi mi condussero lungo una strada molto accidentata, con delle bottiglie rotte e dei metalli. Come ci spostavamo, queste bottiglie e questi metalli mi procuravano dei tagli ed io cominciai a gridare ma questi uomini continuamente a non rivolgermi nessuna parola. Andammo avanti e uscimmo fuori su una strada espressa.
Fu qui che uno di loro mi parlò e mi disse: “TU SEI UN UOMO RICERCATO” e continuammo a camminare. Ci spostammo in una costruzione molto larga e lunga che sembrava una Sala di Conferenza. Appena salimmo dal pavimento, una voce dal di dietro disse: “PORTATELO DENTRO!”. Essi mi portarono dentro e scomparvero, lasciandomi da solo. Quello che vidi all’interno di questa sala è difficile da spiegare, ma cercherò di spiegarlo nel miglior modo possibile. La stanza era decorata bene e cosi larga e lunga che uno aveva difficoltà a vedere la sua estremità. Camminai fino alla metà della sala e allora fui in grado di vedere la sua estremità. Alla fine della sala cera un altare. Io vidi una luna e delle stelle che circondavano il sole. Poi vidi un trono e sopra il trono era seduto un uomo molto bello d’aspetto con un mantello che splendeva come il sole. Egli mi disse: “VIENI”. Ma a motivo del suo splendore io non potevo avvicinarmi. Ogniqualvolta cercai di muovere una gamba cadevo. Mi alzai in piedi, provai di nuovo e caddi. Improvvisamente una luna venne fuori dal trono, dove Egli era seduto e venne lungo il soffitto proprio dove stavo io. Poi due mani vennero fuori dalla luna, afferrarono la mia testa, mi scossero e il mio corpo fisico si levò, come si leva un vestito, e il vero “me” stette in piedi. Le mani piegarono il mio corpo fisico come si piega un panno e lo lasciarono cadere all’angolo. La luna poi si spostò indietro verso il trono e poi colui che stava assiso sul trono disse ancora: “VIENI”.

La purificazione spirituale

Camminai fino a un punto ed Egli scese dal trono verso di me, rimosse le mie gambe una dopo l’altra e versò fuori quello che c’èra dentro e le rimise a posto; fece la stessa cosa con le mie mani e le rimise a posto; nei fatti erano tutti i posti, dove la regina della costa teneva i poteri. Io mi domandavo nella mia mente chi poteva essere costui e come faceva a sapere i posti dive erano tenuti queste cose. Dopo di ciò, Egli ritornò al suo trono e mi domandò di venire. Come cominciai a camminare, alcuni oggetti cominciarono a cadere dal mio corpo, delle scaglie e caddero dai miei occhi etc. ma prima che arrivassi all’altare questa cosa, si fermò. “DOVE STAI ANDANDO?” egli domandò. Io risposi e dissi: “Io sto andando a Onitsha a vedere un amico”. Egli disse: “SI, MA IO TI MOSTRERO’ QUELLO CHE TU AI IN MENTE”. Fino a questo momento io non sapevo chi Lui fosse, ma una cosa era certa e cioè che Egli era più potente di tutti i poteri che io avevo conosciuto. Egli chiamò con un cenno un uomo e gli chiese di mostrarmi che cosa io avevo concepito nel mio cuore. Quest’uomo mi portò in una stanza e aprì qualcosa che assomigliava a una lavagna; se ci fosse stata una via di scampo io sarei scappato, perché davanti a me cera scritto tutto quello che io avevo pianificato contro i Cristiani e il mio piano contro la Chiesa delle Assemblee di Dio di Silver Valley. L’uomo mi riportò indietro all’altare e mi lasciò. L’uomo che stava assiso sul trono discese dal trono e mi afferrò per la mano e mi disse che mi avrebbe mostrato alcune cose. Mentre camminavo mi disse: “IO NON VOGLIO CHE TU PERISCA MA VOGLIO SALVARTI E QUESTA E’ LA TUA ULTIMA OPPORTUNITA’. SE TU NON TI PENTI E VIENI E MISERVI TU MORIRAI. IO TI MOSTRERò LA DIMORA DEI SALVATI E QUELLA DEI DISUBBIDIENTI”.
Quando Egli mi disse questo, io allora capii che Egli era GESU’ CRISTO.

Le Rivelazioni Divine

Entrammo in una stanza ed Egli, aprì qualcosa come una tenda; io vidi tutto il mondo, le persone e tutte le attività che andavano avanti, io vidi sia i Cristiani sia gli increduli, tutti che facevano o una cosa o l’altra. Entrammo in una seconda stanza. Egli aprì di nuovo una Tenda e quello che io vidi fu un triste spettacolo. Persone incatenate! Egli le chiamò “GLI IPOCRITI”. Queste persone sembravano molto tristi ed egli disse: “ESSI RIMARRANNO IN CUESTA MANIERA FINO AL GIORNO DEL GIUDIZIO”. Entrammo in una terza stanza.
Egli aprì una tenda e vidi molte persone che si rallegravano e indossavano delle vesti bianche. Questa volta io gli domandai: “Chi sono questi?” Egli disse: “ QUESTI SINO I REDENTI CHE ASPETTANO LE LORO RICOMPENSE”. Entrammo in una quarta stanza e quello che io vidi fu molto spaventoso. Caro lettore, è difficile descrivere cosa vidi. Sembrava come un’intera “città in fiamme”. L’INFERNO E’ REALE E TERRIBILE.
Se ti hanno fatto credere che il paradiso e l’inferno sono qui sulla terra e che l’uomo non vive dopo la morte ma subisce un totale annichilimento dopo la morte, è bene che tu sia avvertito qui e ora che C’E’ UN VERO INFERNO E UN VERO PARADISO. Non meraviglia il fatto che quando Gesù Cristo fu sulla terra egli avvertì gli uomini sull’inferno. Io te lo dico di nuovo, l’inferno è reale. Io lo vidi ed è un posto terribile, io gli domandai: “Che cosa è questo?” La sua risposta fu: “QUESTO POSTO E’ PREPARATO PER IL DIAVOLO E I SUOI ANGELI E PER I DISUBIDIENTI”. Egli li chiamò com’è scritto in Apocalisse 21:8; “ Ma quanto ai condannati, gli increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda”. Noi entrammo nella quinta stanza e quando Egli aprì una tenda, quello che vidi può essere descritto solo come GLORIOSO. Era come se noi stessimo guardando dalla cima di una montagna. Vidi una NUOVA CITTA’. La città era cosi larga e bella. Le strade sono fatte di oro. Gli edifici non potevano essere paragonati con niente di questo mondo. Egli disse: “QUESTA E’ LA SPERANZA DEI SANTI. CI SARAI TU LA?” immediatamente risposi: “si”. Dopo di ciò noi tornammo al trono ed Egli disse: “VA E TESTIMONIA QUELLO CHE IO HO FATTO PER TE”. Ancora, Egli mi portò in un’altra stanza e quando Egli aprì una tenda e vidi tutto quello che avrei affrontato nel mio viaggio alla volta di Onitsha e di Lagos e come Egli alla fine mi avrebbe liberato. Dopo di ciò Egli mi disse: “NON TEMERE, VAI, IO SARO’ CON TE”. Egli mi condusse fuori dalla sala e svanì ed io mi svegliai su un letto di una casa di un altro uomo. Gridai, così l’uomo e sua moglie corsero fuori dalla loro stanza. Prima essi sbirciarono, e poi entrarono dentro. “perché mi trovo qui?” l’uomo allora narrò come io mi ero accasciato in un taxi e come loro mi avevano portato nella cattedrale cattolica che c’èra a Owerri. Egli mi disse come loro avevano mandato a chiamare un medico che venne dopo avermi esaminato disse che il mio polso era normale e che loro dovevano aspettare e vedere quello che sarebbe accaduto. Il medico assicurò loro che io avrei ripreso i sensi. Egli poi mio portò con la sua macchina a casa sua e aveva aspettato. Egli mi confessò anche che lui non comprese mai perché credette nel medico e perché si era assunto la responsabilità di portarmi a casa sua. Mi domandarono il mio nome e il mio indirizzo che io diedi loro e dopo rimasi calmo e non gli dissi mai la mia esperienza. Io rimasi con calma con questa gentile famiglia per due giorni e dopo l’uomo e sua moglie mi portarono alla stazione di autolinee di Owerri, dove presi un taxi per Onitsha. Tutte le cose che il Signore mi aveva mostrato a proposito del mio viaggio, avvennero una dopo l’altra. Presi un altro taxi per Lagos e quella notte il Signore mi parlò e mi domandò che la mattina successiva per prima cosa io partissi da Lagos. Io ubbidì e la mattina dopo lasciai Lagos per andare a Port-Harcourt. Io spesso mi domando perché il Signore ha voluto salvare un uomo come me. Un uomo cosi malvagio e distruttivo, un agente di satana. Io ho trovato la risposta in queste tre parole – DIO E’ AMORE. In verità, Dio è amore.

Capitolo 6 – LA TENTAZIONE E LA VITTORIA

“Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna, e non periranno ami, e nessuno le rapirà dalla mia mano”(Giov. 10:27-28). Dopo la mia conversione a Cristo, la prima cosa che accadde fu che tutti i doni che avevo ricevuto nel mare, il telescopio, il monitor, le camicie, e le fotografie che io avevo scattato nei laboratori del mare e la fotografia della Regina della Costa che erano esposte nel mio appartamento, tutte queste cose svanirono.
Quando ritornai a Port Harcout, io avevo una grande voglia di rendere testimonianza di cosa il Signore aveva fatto per me, ma nella chiesa questo non mi fu permesso. La moglie del mio defunto zio che è anche lei una Cristiana, mi portò da uno dei pastori ma la domanda che questi fece fu: “Ha portato la carta?” Io capi più tardi che la carta cui egli si riferiva era il “certificato di appartenenza alla chiesa”. Che cosa aveva a che fare un certificato di appartenenza con il mio rendere testimonianza della potenza di Cristo e di quello che Lui aveva fatto per me? Dio mi aveva trasportato dalla potenza delle tenebre al regno nel regno del Suo amato Figliolo, nel quale io ho la redenzione attraverso il Suo sangue, e la remissione dei miei peccati. Io ero triste perché sapevo che satana non permetteva ai giovani convertiti di andare a testimoniare, specialmente a coloro “che in precedenza” erano coinvolti profondamente nelle sue attività, e faceva di tutto per fermare tali testimonianze. Mi ricordo ancora che il Signore mi aveva chiaramente ordinato: “Va e testimonia quello che io ho fatto per te” ed io qui mi trovai a faccia a faccia con il rigetto. Forse non era ancora il tempo. Cosi io decisi di accantonare la cosa, cioè il mio dare la mia testimonianza agli altri, e di aspettare. Viaggiai con tre commercianti da Aba a Togo per un viaggio di affari. In quel posto comprai merce per un valore di 160.000 Naira. Di quest’ammontare di soldi, il mio denaro personale era di 70.000 Naira, mentre le rimanenti 90.000 Naira le avevo prese in prestito da dei commercianti in Aba. Tra le cose che comprai, cerano rotoli di lacci, vari tipi di farmaci (specialmente antibiotici), delle siringhe, dei termometri, etc. Al confine Nigeriano, noi fummo ritenuti dalla dogana, e più tardi ci fu chiesto di pagare una tangente. Noi rifiutammo e le merci, incluse quelle che appartenevano ai miei tre colleghi, ci furono confiscate. Alcuni mesi più tardi, le merci che appartenevano ai miei colleghi furono rilasciate, eccetto le mie. Ritornai più tardi e mi fu domandato di pagare una tangente 40.000 Naira, ma nel controllare le merci io mi accorsi che tutte le merci di valore – i rotoli di lacci, le siringhe, i farmaci etc, – erano state già rubate. Feci una stima delle merci rimaste e capii che pagando 40.000 Naira alla dogana avrebbe significato soltanto aumentare la perdita, così decisi di rinunciare alle rimanenti merci. I commercianti da cui avevo preso in prestito il denaro cominciarono a darmi la caccia. Alcuni di loro chiamarono la polizia, altri presero le leggi nelle loro mani e programmarono di togliermi la vita. L’unica soluzione era di chiudere i miei conti bancari e usare tutto il denaro che avevo per pagare tutti i debiti. Per la grazia di Dio, pagai tutto eccetto 1.000 Naira che dovevo dare al mio proprietario in Lagos. Andai completamente in fallimento e dovetti persino prendere in prestito 20 k per pagare il prezzo del biglietto del taxi. Mi recai presso alcuni Cristiani che erano nel commercio e che conobbi allora, per chiedergli di aiutarmi a ripartire di nuovo nella vita.
Nessuno disse sì o no, piuttosto mi veniva ripetutamente domandato di andare al giorno successivo fino a che mi stancai di andare. Provai una grande frustrazione e non sapevo a chi rivolgermi per un consiglio e per trovare un aiuto. Io non conoscevo la Parola di Dio e con tutta la confusione che cera nel mio cuore, leggevo la Bibbia ma non la capivo. Mentre stavo ancora pensando cosa fare, io ricevetti una telefonata urgente dal mio villaggio. Corsi a casa e trovai che la piccola costruzione che stavo facendo costruire era stata distrutta da mio zio che era anche presente e che minacciò di uccidermi. La vecchia natura in me fu sfidata. Mi ricordai quando ero con la società segreta, come lui aveva paura di me e si metteva in ginocchio davanti a me, ma ora lui sapeva che io ero un uomo cambiato (come lo sapesse io, non lo sapevo giacché da quando mi ero convertito, non ero andato a casa) e ora lui mi minacciava, invocai il Signore e gli dissi: “Cosi tu mi hai salvato per lasciarmi frustrato e per permettere ai miei nemici di rallegrarsi di me”. Io piansi e decisi di ritornare nella società segreta. Almeno io sarei stato salvato da tutta la confusione e avrei anche dato a mio zio una lezione che non avrebbe mai dimenticato per tutta la vita. Nonostante presi questa decisione, io avevo due timori prominenti dentro di me. 1) Durante la mia conversione, il Signore mi aveva detto chiaramente: “QUESTA E’ LA TUA ULTIMA OPPORTUNITA’”. Il mio ritorno nella società poteva significare la morte, non solo la morte fisica ma anche la morte spirituale. 2) Se dimoravo nel Signore, mio zio mi stava minacciando di morte. Ero cosi confuso e avevo bisogno di aiuto. Ero ignorante della Parola di Dio e non sapevo cosa dice la Parola a riguardo delle cose da me menzionate qua sopra. Caro lettore, tu devi comprendere che io avevo tutte queste confusioni perché mi mancava chi mi seguiva come giovane convertito. Seguire i giovani convertiti è molto importante ei Cristiani dovrebbero prendere questa cosa seriamente. Se tu sai che non puoi seguire i tuoi convertiti, per favore non andare fuori a testimoniare. Gesù Cristo enfatizzò questa cosa tre volte quando domandò a Pietro: “Simone, figli di Giona, mi ami tu più di questi?” “PASCI I MIEI AGNELLI”. Molti convertiti tornano nel peccato perché non sono seguiti in maniera appropriata. Se tu ami Gesù, prenditi cura dei Suoi agnelli! La Battaglia con gli agenti di Satana Durante questo periodo, gli agenti della Regina della Costa cominciarono a perseguitarmi. Essi mi fecero soffrire molto. Io ebbi degli incubi, il primo Maggio1985, un mese dopo la mia conversione, alle 2 di notte circa gli altri in casa dormivano. Io fui svegliato da quest’agente. Essi mi comandarono di uscire fuori di casa. Io obbedii, uscii fuori ed essi mi seguirono. Tutto questo stava succedendo come in un sogno ma era nella realtà. Noi ci spostammo nel cimitero presso la Chiesa Anglicana di San Paolo, al di là di Aba Road, a Port Harcout. Arrivati là, essi mi dissero: “Tu devi tornare con noi. Se ti rifiuti, noi ti uccideremo o ti ridurremo alla miseria”. Dopo avermi dato questi ordini, essi se ne andarono via. Ripresi i sensi e mi domandai come avevo potuto giungere nel cimitero a quell’ora della notte. Ritornai a casa, la moglie di mio zio mi domandò, dove ero stato. Non le risposi, piuttosto tornai a letto e mi riaddormentai. Gli agenti di Satana decisero di attaccarmi durante i pomeriggi. A volte essi mi combattevano mentre camminavo lungo la strada. Le persone che erano attorno mi vedevano combattere contro l’aria o mi vedevano correre come se fossi inseguito. Ma solo io li potevo vedere. Questo, essi lo fecero per quattro volte e si fermarono. Poi subentrò il loro capo, la Regina della Costa. Il primo giorno lei venne in macchina e parcheggiò a fianco di casa nostra. Lei era ben vestita e, come sempre, molto bella. Le persone attorno pensarono che fosse la mia ragazza. Appena lei entrò, io seppi chi era. Lei venne attorno a mezzogiorno quando l’intera zona era meno trafficata. Lei si sedette e tra le altre cose disse: “Tu puoi andare nella tua chiesa, credere qualsiasi cosa tu vuoi credere, ma soltanto se TU NON RIVELERAI LA MIA ESISTENZA, io ti darò qualsiasi cosa tu abbia bisogno in questa vita”. Io non conoscevo le Scritture e cosi mi limitai ad ascoltarla e a guardarla mentre parlava. Lei mi supplicò e cercò di persuadermi a ritornare da lei. Non le dissi né sì né no, lei si alzò, entrò nella sua macchina e partì. Per circa due volte la moglie di mio zio si trattenne con lei senza sapere chi lei fosse ed io non dissi mai alla moglie di mio zio chi era quella donna. Durante la sua ultima visita la Regina della Costa cambiò il suo approccio. Questa volta lei mi diede un severo avvertimento dicendo che lei aveva cercato nel corso di queste visite di persuadermi a tornare da lei e che io ero stato molto ostinato, e che questa era la sua ultima visita; se io avessi ancora rifiutato di tornare, lei sarebbe venuta da me in Agosto e mi avrebbe ucciso, o sfigurato o ridotto alla miseria. Con queste parole lei andò via. Ebbi paura, cosi un giorno io andai in chiesa e chiamai un fratello, io gli raccontai i miei problemi e gli dissi quello che aveva osservato su alcuni membri della chiesa etc. questo fratello mi diede l’indirizzo dell’ufficio della SCRIPTURE

UNION (SU), e mi disse: “LA’ TU TROVERAI UN AIUTO”. Incidentalmente quello fu l’ultimo giorno che vidi questo fratello, io fino ad oggi non l’ho più visto da nessuna parte in Port Harbour. Presi l’indirizzo e il giorno successivo presi un taxi per Bunny Street 108, dove c’è l’ufficio e dove incontrai il dattilografo che mi diede il programma trimestrale delle attività del S.U. Rumuomasi Pilgrims Group [Gruppo di pellegrini della S.U. di Rumuomasi] che era quello più vicino a casa mia. Venne la domenica e io mi recai alla scuola statale di San Michele di Rumuomasi, dive si riuniva il gruppo. Ma arrivai alle 2 del pomeriggio, non sapendo che la riunione cominciava alle 3, ma incontrai il gruppo di preghiera e cosi mi unii a loro. Dopo la riunione di quel giorno io compresi che quello era il posto giusto per me. Dio mi provvide una signora Cristiana che io considerai come mia madre, che s’interesso di me spiegandomi la parola di Dio e mi diede anche dei consigli, i fratelli e le sorelle s’interessarono molto di me e si presero cura di me. Io vidi un amore reale. Lo Spirito Santo cominciò a farmi capire la Parola di Dio e la mia fede crebbe. Cominciai a godere la mia vita Cristiana. Venne il mese di Agosto e se ne andò, ma la Regina della Costa non si fece vedere come aveva minacciato di fare. Salmo 91- La protezione di Dio si adempì nella mia vita. Isaia 54:17: “Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; e ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Tale è l’eredità dei servi dell’Eterno, e la giusta ricompensa che verrà loro da me, dice l’Eterno”. Anche questo si adempì. Settembre 1985, io ricevetti un messaggio in cui si diceva che il mio nome era apparso come distributore con la Silver Brand Cernent di Lagos, e che aspettavano che io mi presentassi all’ufficio il 27/9/ 85. io partì da Port Harcout il 26/9/85 e arrivai a Lagos la notte. La mattina seguente, il 27/9/85, entrai all’ufficio soltanto per sentirmi dire dal Capo del Personale che il mio posto era stato assegnato a qualcun altro. Egli mi domandò di ritornare il giorno dopo, cioè il 28/9/85, per vedere il Direttore Generale. Mentre ritornavo al mio appartamento, mentre passavo attraverso una strada, qualcuno venne dal didietro e mi afferrò strettamente e cercò di soffocarmi, ma intervenne il Signore. Mentre stavo ancora lottando con le mie mani, io sentì una donna gridare e spingermi via dicendo: “Chi è quella persona dietro di te?” Lei ripeté questa domanda una seconda volta e poi scomparve. Dalla voce io compresi che era una donna ma non vidi chi era. Io ero intontito e rientrai al mio appartamento barcollando. Qui ilo mio proprietario era molto furioso, e mi disse: “Perché sei fuggito con il mio denaro e il mio affitto?” Io lo supplicai e cercai di spiegargli che al momento io non stavo lavorando e gli avrei pagato tutto il denaro appena avrei avuto tutto il denaro. Dalla maniera in cui egli acconsentì io pensai che questa faccenda era sistemata. Il giorno successivo, il 28/9/85, io tornai all’ufficio e incontrai il Direttore Generale che si scusò per avere ceduto il mio posto a un altro. Mentre egli stava ancora parlando, un giovane uomo entrò dentro e mi domandò: “Non sei tu Emmanuel?” Io dissi: “ Sì, io sono”. Egli disse: “Si, alla fine noi ti abbiamo preso. Hai finito di correre? Noi abbiamo visitato Port Harcout diverse volte e abbiamo trovato che tu eri sempre con quella tua madre spirituale. Ella è stata una pietra di inciampo per noi e ora che tu sei venuto a Lagos noi ti abbiamo preso. Tu non potrai più tornare a Port Harcout. Io sono quello che ha preso il tuo posto”. Io lo sfidai e gli dissi: “Voi non potete fare niente”. Il Direttore Generale fu sorpreso di vedere quello che stava succedendo nel suo ufficio. Io mi scusai e partì per andare al mio appartamento. Qualche minuto più tardi sentì bussare alla mia porta ed entrò Ninna. Ella mi domandò se io stavo per tornare a Port Harcout. Gli risposi di si. Ella mi supplicò di tornare con loro e che i lavori per cui io ero stato particolarmente addestrato giacevano ancora ineseguiti: KOTIPARI (nella lingua Yoruba) – Addestrato per essere a capo degli agenti delle potenze demoniache. Addestrato per essere a capo della “stanza di controllo nel mare” per monitorare le cose che accadevano sulla terra e andare e ricevere segnali d’allarme, mobilitare delle forze etc. addestrato per essere accanto alla Regina della Costa il che implicava non solo cerimonie, sacrifici, esecuzione di speciali missioni datemi da lei, ma anche altre cose difficili da spiegare. – addestrato per stabilire, con la esistenza delle potenze delle tenebre, nuove società segrete che apparivano innocue, ma capaci di attirare dei giovani, come anche più numerose persone che frequentavano le chiese. Ninna mi disse che se io l’avessi accompagnata, quello che mi aspettava era una promozione doppia e molte benedizioni. Ella mi confessò che loro erano responsabili e del fatto che le mie merci erano state sequestrate e rubate, e anche che loro avevano istigato mio zio affinché distruggesse la mia costruzione e mi minacciasse di morte. Ninna mi disse che se io avessi rifiutato di seguirla essi avrebbero fatto di più e avrebbero fatto si che io non prosperassi, e che essi avevano deciso di combattere la mia madre spirituale: “Se noi prendiamo lei, abbiamo preso te”, ella disse. In quel momento io cominciai a predicarle la Parola di Dio. Ella si alzò in piedi e disse: “Essi ti stanno seducendo” e andò via. Questo avvenne la sera del 28/9/85. era andata via da circa quindici minuti quando io sentì di nuovo bussare. Questa volta erano quattro uomini. Essi mi fecero segno di seguirli e così io uscì e mi trovai a camminare con loro. Noi camminammo per circa 10 metri e uno dei due mi disse: “Ci conosci?” io risposi di no. Egli continuò: “Noi siamo stati pagati dal tuo proprietario per ucciderti”. Mentre lui stava ancora parlando uno di loro tirò fuori una pistola e un altro tirò fuori un pugnale. Io ero indifeso e sapevo che loro mi avrebbero ucciso, ma Dio nella sua maniera soprannaturale compì un miracolo che sorprese sia me che loro. L’uomo con la pistola mi sparò contro, ma dalla pistola non uscì nessun rumore. L’uomo con il pugnale lo usò con la mia schiena ma al lama non penetrò, ella mi diede l’impressione di una bacchetta che veniva usata su qualcuno. Essi furono terrorizzati come lo fui io. Lo Spirito di Dio venne su di me e cominciai a predicare, tre di loro scapparono via, ma il quarto uomo crollò e cominciò a piangere e mi supplicò affinché io pregassi per lui. Io non sapevo neppure come pregare a quel tempo ma dissi solo: “Signore, per favore perdona e dimentica e perdonalo, Amen”. Egli diede la sua vita a Cristo e io lo portai in una Chiesa Pentecostale vicina e spiegai al pastore quello che era successo e lo affidai al pastore e andai via. Come entrai dentro casa, il mio proprietario uscì fuori correndo e si gettò sulle ginocchia e cominciò a supplicarmi e disse: “Per favore, perdonami, io pensavo che tu avevi deciso di fuggire a Port Harcout a cagione del mio denaro(1.000 Naira)”. Io lo perdonai e noi ci mettemmo finalmente d’accordo che io avrei pagato il denaro a rate. Quella stessa notte, alle 2 di mattina circa, il Signore mi svegliò. Io non sapevo perché mi ero svegliato, cosi io andai nel salone, e vidi una grossa tartaruga che mi stava di fronte; mi ricordai immediatamente dello studio biblico che avevamo avuto a Port Harcout sulla potenza della Parola. Io allora pronunciai queste parole: “Tartaruga da quando sono nato, la dimora della tartaruga è o la boscaglia o il mare, ma per essere entrata nella mia casa con le finestre e le porte chiuse, tu hai peccato, e per questo tu devi morire”. Appena dissi questo, la tartaruga scomparve. Ritornai in camera e mi addormentai. Mi svegliai una seconda volta e sentì del rumore nel salone e andai e là davanti a me cera un orribile avvoltoio. Io ripetei le medesime parole e appena dissi: per avere commesso questo peccato tu devi morire”, anch’esso scomparve. Durante questo viaggio a Lagos IO VIDI LA BENIGNITA’, LA GRANDEZZA E LA FEDELTA’ DI DIO. La mattina seguente, il 29/9/ 85, io presi un sontuoso bus per Port Harcout. Quando raggiunsi Ore, il bus andò a schiantarsi contro un albero e rimase danneggiato ma nessuno rimase ferito. L’autista lo rimise sulla strada, ma quando il bus cominciò a prendere velocità cominciò a sbandare da un lato all’altro della strada. Mi ricordai delle minacce di Ninna e cosi mi alzai nel bus, predicai ai passeggeri e conclusi dicendo: “questi incidenti stanno succedendo per cagione mia, ma da ora in poi non ci saranno più incidenti fino a che non raggiungeremo Port Harcout , nel nome di Gesù”, e mi sedetti. In realtà quando mi sedetti mi stupì per quello che avevo detto. E così avvenne, il veicolo arrivò bene a Port Harcout senza più incidenti o guasti. La Scrittura giustamente dice: “Ecco, potranno far delle leghe; ma senza di Me. Chiunque farà lega contro di te, cadrà dinanzi a te”(Isaia 54:15). Essi (La Regina della Costa e i suoi agenti) cercarono, ma siccome la loro unione non era fatta per il Signore, ma contro il Suo Figliolo, essi inciamparono tutti e caddero: “Quando l’avversario verrà con una fiumana, lo Spirito dell’Eterno lo metterà in fuga”(Isaia 59: 19). Io dono a Dio tutta la gloria per avere manifestato la sua potenza in mio favore.
Capitolo 7 – LE ATTIVITA’ DEGLI AGENTI DI SATANA

“Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate stare saldi contro le insidie del diavolo; poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità che sono né luoghi celesti” (Efesini 6: 11-12). Questo libro non sarebbe completo se non fossero smascherati i differenti metodi in cui operano queste potenze. È anche importante che siano smascherati le differenti forme in cui queste potenze si manifestano. Una cosa è chiara ed è questa, IL DIAVOLO VI INCORAGEREBBE A CREDERE CHE LUI E’ UN MITO O SEMPLICEMENTE UNA MANIERA PER DEFINIRE I PENSIERI MALVAGI O CHE VOI METTIATE L’ACCETTO PIU’ SUI SUOI POTERI CHE SULLA POTENZA DI DIO. Mentre la Bibbia dice: “Il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono né luoghi celesti”, la Bibbia dice anche che le armi dl Cristiano contro il diavolo e i suoi agenti: “non sono carnali, MA POTENTI NEL COSPETTO DI DIO a DISTRUGGERE le fortezze; poiché DISTRUGGIAMO i ragionamenti ad OGNI ALTEZZA che si eleva contro la conoscenza di Dio, e FACCIAM PRIGIONE ogni pensiero traendolo dall’UBIDIENZA DI CRISTO” (II°Corinzi 10:4-5). Ed ancora le Scritture dichiarano chiaramente: “Per questo il Figliol di Dio è stato manifestato; per distruggere le opere del diavolo” (I°Giov. 3:8). E Gesù avendo spogliato i principati e le potenze, ne ha fatto un pubblico spettacolo TRIONFANTE SU DI ESSI. Tu sei COLTO NEL LACCIO della parola della tua bocca, tu sei PRESO della parole della tua bocca (Proverbi 6: 2) dice la Scrittura, quindi un figlio di Dio deve porre attenzione a confessare la Parola di Dio che Dio ha promesso “affretterà ad adempire”.
La Parola di Dio parla di tre confessioni: 1. La confessione della Signoria di Cristo; 2.La confessione di fede nella parola, in Cristo Gesù; 3. La confessione del peccato.
Quando noi sentiamo la Parola “confessione”, noi facilmente pensiamo al peccato. La definizione che il vocabolario dà di “confessione” è: 1. Affermare qualcosa in cui noi crediamo; 2. Rendere testimonianza di qualcosa che noi conosciamo; 3. Rendere testimonianza a favore di una varietà che noi abbiamo abbracciato. Bisogna dunque rammaricarci che ogni qualvolta noi usiamo la parola “confessione” alcune menti pensano subito al peccato. L’autore sta qui incoraggiando il figlio di Dio a cominciare oggi a confessare quello che Dio ha detto. Voi che eravate morti nelle vostre trasgressioni, Dio vi ha vivificati e con lui vi ha resuscitati e vi ha fatto sedere nei luoghi celesti (molto al disopra dei principati e delle potenze) in Cristo Gesù. I Cristiani dunque devono rendersi conto del luogo dove essi sono seduti. Essi devono sapere che stanno operando da quella altezza – sopra Satana e tutti i suoi agenti. Il Signore Gesù Cristo vi ha dato TUTTA LA POTENZA e TUTTA L’AUTORITA’ proprio come Lui vi ha dato TUTTO QUELLO CHE APPARTIENE ALLA VITA E ALLA PIETA’ (II°Pietro 1:3). Dio non volle mai che le circostanze dovessero controllare i Suoi figliuoli, piuttosto Egli volle che la Parola di Dio nella bocca del Cristiano debba controllare le sue circostanze. Dio parlò in (Geremia 23:29) dicendo: la mia parola non è Essa come il fuoco? Dice l’Eterno; è come un martello che spezza il sasso?” I Cristiani, intendo i Cristiani nati di nuovo, devono capire che quando essi pronunciano il nome di Gesù, quello che viene fuori della loro bocca è del fuoco. Quando un Cristiano si appoggia sull’autorità datagli da Cristo e pronuncia un comando nel nome di Gesù, il fuoco esce dalla sua bocca e qualsiasi demone che controlla la circostanza deve ubbidire. Gesù è vivente oggi per vegliare che ogni sua parola si adempia. Ancora, voglio mettere in risalto un fatto importante che molti Cristiani trascurano e che Satana sta usando. Gesù dopo che Pietro gli indicò il fico secco maledetto dal Signore, disse nell’Evangelo di Matteo: “Io vi dico in verità: se aveste fede e non dubitaste, non soltanto farete quel ch’è stato fatto al fico; ma se anche diceste a questo monte: TOGLITI DI LA E GETTATI NEL MARE, sarebbe fatto. E tutte le cose che domanderete nella preghiera, se avete fede, LE OTTERRETE” (Matteo 21:21-22). In questi versi, il Signore ci indica la potenza della parola pronunciata e incoraggia il

Cristiano ad essere specifico nelle sue preghiere e quando esercita la sua autorità. Alcuni Cristiani domandano alla montagna di muoversi ma non dicono alla montagna DOVE andare. Gesù disse che se tu dirai alla montagna: Togliti da la E GETTATI NEL MARE… prendiamo l’esempio di cacciare i demoni. Alcuni Cristiani legano e cacciano i demoni senza mandarle in specifiche destinazioni. Questo è pericoloso.
Quando voi legate un demone ESSO E’ LEGATO. Se voi lo cacciate senza mandarlo in una specifica destinazione, esso rimane nelle vicinanze. Se il demone è solo sgridato fuori da qualcuno, esso rimarrà nelle vicinanze e più tardi tornerà o entrerà in qualcuno che è attorno che non è un Cristiano. Quindi i Cristiani devono essere attenti nell’affrontare i demoni. Assicuratevi che il demone è LEGATO, CACCIATO E MANDATO in una specifica destinazione. Alcuni Cristiani quando pregano dicono: “Io vi fermo nel nome di Gesù”. Nel mondo spirituale voi realmente vedete i demoni stare eretti aspettando il comando successivo.
Ma se il Cristiano si ferma qua, egli non ha aiutato la vittima. Non scherzate con il diavolo. Voi non giocate con il vostro NEMICO. Dio vi ha mandato con un Ministerio di liberazione e riconciliazione (riconciliando gli uomini con Dio) dunque voi dovete stare attenti a fare un lavoro accurato. Ve lo ripeto, quando voi legate un demone esso è legato. Quando voi lo cacciate in una qualunque destinazione, esso va via da lì. Fino a che voi non vi immischiate con il peccato ma vivete nella volontà di Dio qualsiasi comando voi date al diavolo o ai suoi agenti nel nome di Gesù Cristo sarà obbedito. Dio ha promesso di tenersi dietro a ciascuna delle Sue parole. Prima di passare alla prossima frase, cioè alla manifestazione di Satana e dei suoi agenti, io voglio che voi abbiate i seguenti passaggi biblici nella vostra mente: 1.”E in lui voi avete tutto pienamente. Egli è il CAPO D’OGNI principato e d’ogni potestà” (Colossesi 2:10); 2.“Ecco, io v’ho dato la potestà (autorità) di CALCAR serpenti e scorpioni, e TUTTA LA potenza del nemico; e NULLA potrà farvi del male”(Luca 10: 19); 3. “Ecco potranno far delle leghe; ma senza di me. Chiunque farà lega contro di te, cadrà dinanzi a te. Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; e ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, TU LA CONDANNERAI. Tale è L’EREDITA’ dei servi dell’Eterno, e la giusta ricompensa che verrà loro da me, dice l’Eterno” (Isaia 54: 15-17). Prima in questo libro ho menzionato che le forze malvagie operano principalmente nelle chiese, nei mercati, nei cimiteri, nelle giungle, negli hotel, nel mare e nell’aria.

Nelle Chiese

Noi siamo testimoni oggi, che ci sono molte persone possedute anche nelle chiese. Alcuni parlano in lingue e persino profetizzano. Solo coloro che hanno lo Spirito di Dio possono discernere costoro. Ma noi qui, stiamo parlando degli agenti di Satana che sono nelle chiese. Noi non stiamo parlando dei membri segreti di alcuni culti che sono nelle chiese (alcuni sono anche dei capi), sappiamo, infatti, che essi sono presenti: STO PARLANDO DI COLORO CHE VENGONO NELLE CHIESE COME AGENTI DI SATANA per i seguenti motivi: 1. Causare delle dispute e della confusione nelle chiese; 2. Distruggere le chiese; 3. Fare addormentare uomini e donne durante la predicazione del sermone; 4. Causare distruzione di vario genere durante la riunione; 5. Guadagnare anime a Satana, e siccome a tal proposito ho già detto alcune cose nel Capitolo tre, io mi limiterò a darvi una testimonianza di quello che è accaduto nel recente passato. I Cristiani dovrebbero dimorare in ogni Parola del Signore Gesù Cristo, perché quando essi disobbediscono e fanno un compromesso con la carne o con il mondo sono inclini a cadere al minimo tentativo di Satana e dei suoi agenti. I Cristiani sono stati chiamati FUORI dalle tenebre e sono stati trasportati nella meravigliosa LUCE di Dio. I Cristiani sono stati chiamati ad UNA TOTALE SEPARAZIONE del mondo e da quello che esso offre.
USCITE DI MEZZO A LORO E SEPARATEVENE dice la Scrittura. Un giorno C’era una sorella – la Sorella J. (nome nascosto). Lei era nata di nuovo ed era un pieno membro di una delle chiese “viventi”. Lei poi si trasferì nella mia propria denominazione, partecipava a tutte le attività nella chiesa ed era molto attiva in essa. Ma il suo carattere ad un certo punto diventò sospetto, cosi alcuni di noi decisero di andare a visitarla a casa sua per scoprire che cosa realmente non andava bene in lei. Mentre le facevano le domande, gli spiriti che erano in lei furono provocati e cominciarono a manifestarsi e allora lei ci disse che era la loro agente nella chiesa. Questi demoni furono cacciati fuori da lei e le fu liberata. Noi le domandammo: “Sorella, come è accaduto che tu sia diventata un agente e nello stesso tempo era un pieno membro della chiesa?”. Ecco quello che lei ci raccontò: “Cominciò tutto un giorno, dopo una riunione domenicale, una “Sorella” (una credente, cosi pensava lei) venne da lei ed espresse il desiderio di starle vicino perché, secondo questa “Sorella”, questa ammirava la via Cristiana della Sorella J. Lei accettò la sua amicizia senza riserve. Le due andarono a casa della Sorella j. E la cosiddetta “sorella” portò delle banane e delle arachidi che mangiarono ambedue. Rimase con la Sorella J. per un po’ di tempo e poi se ne andò. La sue visite diventarono regolari e ad ogni visita le portava dei regali alla Sorella J. Ed i regali consistevano in vestiti, scarpe , denaro, etc. In alcune occasione l’amica della Sorella J. portava con se molte altre ragazze. Questa situazione continuò per un certo periodo, e quando questa “Sorella” si rese conto di essere riuscita a spegnere la luce di Cristo che era nella Sorella J. Lei cambiò metodo e cominciò a visitare la Sorella J. nello spirito. Alla Sorella J. le fu dato un panno rosso, una certa pietra, un anello per il suo dito grosso destro, una catena per la sua caviglia, perché lei aveva mangiato cosi tanto con loro e aveva preso così tanti regali da loro, non aveva più alcuna possibilità di tornare indietro. Lei fece un patto con loro e cominciò a partecipare alle loro riunioni, e così poteva trasformarsi in serpente, in pipistrello etc. Allora diventò la loro agente per guadagnare anime per loro nella chiesa. Sia lodato Dio perché ora lei è stata liberata, tutti i doni datele furono distrutti ed ora lei è di nuovo felice nel Signore. Caro lettore, tutto cominciò con una insolita amicizia, e poiché alla Sorella J. Mancava lo spirito di discernimento e lei non fu vigilante come è comandato dal Signore: “Vigilate e pregate affinché non cadiate in tentazione” si sviò e cadde nelle mani del nemico. La sua corsa avrebbe potuto finire all’inferno, a causa della sua negligenza.
Voi potete felicemente identificare questi agenti di Satana dai seguenti indizi: – Essi portano DEGLI ANELLI IN UNO DEI LORO DITI ALLUCI. – UNA CATENA ATTORNO ALLA CAVIGLIA, ANELLI AL NASO, BRACIALETTI INSOLITI ETC. – Essi possono entrare in una chiesa o in una comunità ed essere MOLTO ZELANTI NELLE ATTIVITA’ DEL GRUPPO E DELLA CHIESA solamente per un unico Cristiano a cui sono interessati. Alcuni si comportano in maniera anormale, altri sono malvagi etc. Questa è la ragione per cui i figli di Dio devono pregare per avere lo spirito di discernimento al fine di poter identificare questi agenti al primo colpo d’occhio. Nel momento in cui essi si rendono conto che voi li avete individuati, essi si guarderanno bene dall’avvicinarsi a voi, il motivo è perché il loro maestro li metterà in guardia da voi!!

Nei Mercati

Gli agenti di Satana operano in varie forme nel mercato. IL MERCATO E’ UNA DELLE PRINCIPALI AREE IN CUI ESSI OPERANO proprio come gli hotel sono i posti dove essi si appostano per catturare gli uomini. Nel Mercato, essi scelgono le loro vittime, come per esempio DELLE DONNE INCINTE A CUI PROVOCANO DEGLI ABORTI PER POTERE AVERE IL SANGUE DEI LORO BEBE’ PER LE LORO BANCHE DI SANGUE. Esse accompagnano alcune delle loro vittime alla loro residenza al fine di visitarle, in seguito, durante la notte.
Questo succede agli increduli! Alcuni prodotti fantasiosi venduti al mercato, come i gioielli e la bigiotteria (collane, anelli, etc.), trucchi (fondotinta, rossetti, etc.), profumi e certi prodotti alimentari come le sardine regina della costa hanno origini strane. Ci sono alcune azioni a cui i Cristiani devono stare attenti: “Se voi vi accorgete che un signore o una signora improvvisamente tocca o prova a toccare il vostro stomaco o qualche altra parte del vostro corpo, sappiate che questo è fatto con uno scopo malvagio – o per provocare un aborto, o per depositare certe cose nel vostro corpo o provocare qualche malattia. Se dunque i Cristiani dovrebbero sperimentare una cosa del genere, si deve subito pronunciare un comando nel nome di Gesù per disperdere e distruggere i piani del diavolo etc. e siate sicuri che tutto quello che distruggerete o legherete qui sulla terra, sarà effettivamente distrutto e legato.

Le attività culturali

È anche molto importante notare che molte persone vengono iniziate nella attività di Satana o diventano possedute attraverso la maggior parte di queste cerimonie culturali e di queste danze. LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE CULTURE SONO PRODOTTE DAI DEMONI. Alcune attraverso amici, altre attraverso la lettura di opuscoli o romanzi. I demoni gironzolano nelle vicinanze di tutti gli idoli. Essi lavorano per mezzo degli idoli, nella pratica dell’idolatria (Zaccaria 10:2). Come parte definita della religione, l’idolatria attribuisce potenza divina a degli agenti naturali, o tributa onore divino a degli oggetti creati (Romani 1:18-22). La Scrittura definisce l’idolatria come un adulterio spirituale (Geremia 3: 8-10). Quindi, un figlio di Dio non deve avere niente a che fare, sia direttamente sia indirettamente, con l’idolatria. Quella che viene chiamata la vita mondana, lo juju [il potere occulto], e la discoteca, i night club e tante altre cose che sevono a far divertire la gente sono ispirate da Satana e dai suoi demoni. Io ricordo che prima che il Signore mi salvasse, in uno degli incontri che noi avemmo con Satana, egli disse: “Questo mondo mi appartiene e io regnerò su tutto il mondo nella mia potenza e distruggerò tutti quelli che credono nel nome del Giusto (Satana non menziona il nome di GESU’ . Se qualcuno lo fa in sua presenza egli rischia di perdere al vita), io prometto di fare di voi, i miei rappresentanti, i miei governatori, etc”. (Satana è un bugiardo e in verità è il padre della menzogna). Furono fatti anche dei piani per ridurre al silenzio i Cristiani della Nigeria restringendo l’importazione delle Bibbie e della letteratura Cristiana. Satana opera tramite increduli in posizioni di comando e di autorità per iniziare delle politiche e dei programmi anti –cristiani. Egli fonda anche dei centri di guarigione che appaiono molto religiosi e attraverso di essi egli rivendica delle anime. Questi centri, solitamente chiamati CASE SPIRITUALI DI GUARIGIONE, sono dappertutto intorno a noi. In questi posti sono compiuti molti prodigi bugiardi per sedurre i loro clienti. Satana è molto cosciente della SECONDA VENUTA DI GESU’ CRISTO e sprona costantemente i suoi agenti A FARE IN FRETTA E AD ESSERE ZELANTI nelle loro operazioni. Egli dice sempre: “Non ci rimane più tempo”. Caro figlio di Dio, Satana non sta dormendo, perché devi dormire tu?

Capitolo 8 – LE ARMI DEL CREDENTE

(IL NOME DI GESU’ – IL SANGUE DI GESU’ – LA PAROLA DI DIO – LE LODI CRISTIANE)

“Del rimanente, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo” (Efesini. 6: 10-11). “Ma essi l’hanno vinto a cagione del SANGUE dell’AGNELLO e a cagion della PAROLA della loro testimonianza…” (Apocalisse 12:11).
Io ho già detto molto su questo soggetto in precedenza, ma vorrei solo citare alcuni esempi. Per favore,RENDETEVI CONTO che c’è POTENZA nel nome di GESU’. C’è potenza nel SANGUE di GESU’. La Scrittura dice: “…ed essendo trovato nell’esteriore come un uomo, abbassò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte della croce. Ed è per ciò che Dio LO ha sovranamente innalzato e GLI HA DATO IL NOME CHE E’ AL DISOPRA D’OGNI NOME, affinché nel NOME DI GESU’ si pieghi OGNI ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre” (Filippesi. 2: 8-11). Ancora la Scrittura dice: “Ma essi l’hanno vinto a cagion del SANGUE dell’Agnello e a cagion della PAROLA della loro testimonianza” (Apocalisse 12:11). Fate si che il nome di GESU’ sia sempre sulle vostre labbra. Queste due cose: “Il nomedi Gesù e il Sangue di Gesù, distruggono i piani di Satana, e annientano di fatto le strategie di Satana e dei suoi agenti. Inoltre, vi esorto a imparare a cantare SEMPRE le lodi a DIO, perché C’E’ POTENZA NELLE LODI.
Amico/a, adesso ti racconto brevemente due episodi che ti faranno riflettere su come la costante presenza di Dio nella vita di un suo figliolo può salvarlo. Decisi un giorno che c’era un pastore da eliminare – Pastore I. K. (nome nascosto). Egli stava pasturando una chiesa in Ebutte Metta. Egli era diventato il mio bersaglio e le sue colpe erano le seguenti: – 1. Egli disturbava la nostra pace perché di mattina presto si metteva a predicare la Parola di Dio; 2. Egli andava in giro con i suoi megafoni e particolarmente alle fermate del bus della linea n°2, lungo la Akintola Road, a Ebute Metta. Egli predicava in questi posti, ma non si limitava solo a questo, ma sgridava i demoni a tutta potenza; 3. Nella sua chiesa egli predicava smascherando le opere delle tenebre, e poi cominciava a legare i demoni; 4. Pregava molto; 5. Egli cantava e lodava sempre Dio.
Un giorno gli mandai contro i miei messaggeri, ma essi non lo poterono uccidere e così decisi di compiere la missione io stesso. Vidi che camminava lungo una strada, a tal proposito, ogni qualvolta noi andavamo per attaccarlo, vedevamo delle colonne di nuvola alla sua destra e alla sua sinistra, che camminavano assieme a lui, e che ci impedivano di avvicinarci a lui. Ma in quel particolare giorno io non vidi nulla che mi potesse insidiare e così ero doppiamente sicuro che la missione avrebbe avuto successo. Comandai alla pioggia di cadere per permettermi di colpirlo col fulmine. La pioggia cominciò a cadere e cominciarono i fulmini. Tutti gli alberi nella zona cominciarono a perdere i loro rami, ma questo Pastore stava cantando gioiosamente. Io ricordo ancora il coro – NEL NOME DI GESU’ OGNI GINOCCHIO SI PIEGHERA’. Appena egli continuò a cantare questo coro, la pioggia si fermò, i fulmini si bloccarono e immediatamente apparvero due Angeli, uno alla sua destra e l’altro alla sua sinistra, con delle spade infuocate, I loro occhi e le loro spade erano come delle fiamme di fuoco. Poi un forte vento mi portò via e io mi ritrovai in un’altra città. Di fatto io fui confuso, ma poiché io ero così indurito, quello che dissi fu: “Quest’uomo ci è sfuggito ancora!!” il Pastore non si rese conto della guerra spirituale che era stata combattuta in suo favore. Così voi potete vedere, il figlio di Dio è BEN PROTETTO. Quando la Bibbia dice: “… e NIENTE potrà farvi del male”, intende dire quello che dice. La seconda testimonianza concerne un Cristiano che aveva preso il mio stesso taxi. Egli era molto zelante e cominciò a distribuire degli opuscoli evangelistici all’interno del taxi. Quando mi diede l’opuscolo io lo rigettai. Egli allora cominciò a predicarmi la Parola. Così io fui disturbato e lo colpì con l’anello che portavo al dito, con l’intenzione di ucciderlo. Questo ragazzo gridò: “IL SANGUE DI GESU’” e immediatamente apparvero un lampo, del fuoco e un Angelo. Ancora una volta un grande vento mi rimosse fuori dal taxi e mi trasportò nella fitta giungla. Se non avessi avuto delle potenze malvagie che mi assistevano io avrei potuto perdermi nella giungla. Quel Cristiano non si accorse della guerra che si era svolta in suo favore, tutto quello che egli seppe (assieme agli altri passeggeri), fu che io ero scomparso dal taxi. Il nome di Gesù e il Sangue di Gesù nella bocca di un credente manda fuori fuoco etc. la Scrittura dice: “IL NOME DEL SIGNORE E’ UNA FORTE TORRE, il giusto vi corre e ritrova un alto rifugio” (Proverbi 18:10).
Caro lettore, se tu sei un figlio di Dio, ricordati che Dio ha magnificato la Sua Parola oltre ogni sua rinomanza (Samo 138:2), quindi confessa la Parola (la Parola di Dio) credendo che la cosa che tu dici accadrà ed essa si VERIFICHERA’. Questa è la PROMESSA DI DIO! Vorrei anche dirti, che tu puoi solo confessare quello che conosci. La Scrittura ci esorta a prendere il nostro diletto nella Parola di Dio, meditando su di essa giorno e notte. Affinché tu possa tagliare rettamente la Parola di verità, tu devi conoscerla, in Colossesi 3:16 dice: “ La Parola di Cristo abiti sempre in voi doverosamente in ogni sapienza”.
E ancora nel Salmo 1:1-3 dice: “Beato l’uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via dei peccatori, né si siede sul banco degli schernitori; ma il cui DILETTO è nella legge dell’Eterno, e su quella legge MEDITA GIORNO e NOTTE. Egli sarà come un albero piantato presso riva d’acqua, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e LA CUI FRONDA NON APPASSISCE; e tutto quello che fa, PROSPERERA’”. STATE VICINI ALLA VOSTRA Bibbia, non cessate di pregare, abbiate un cuore gioioso e state fermi, esercitate l’autorità datavi dal Signore Gesù Cristo.

Capitolo 9 – CHE FARE ADESSO?

“E lo Spirito e la sposa dicono: VIENI. E chi ode dica: VIENI. E chi ha sete VENGA; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita”( Apocalisse. 22: 17).
Dopo avere letto questa testimonianza, tu non hai bisogno di una ulteriore predicazione per dare la tua vita a Gesù Cristo. La Scrittura dice: “il ladro (Satana) non viene se non per rubare e ammazzare e distruggere;
Io (Gesù Cristo) son venuto perché abbiano la vita e l’abbiano ad esuberanza” (Giov. 10:10). Satana ti odia e ti ha sedotto in svariate maniere per portarti all’inferno con lui, questo lo posso dichiarare in base alla mia testimonianza. Se Satana ti fa una promessa o anche se ti fa un regalo, sappi che è male intenzionato.
Satana è un bugiardo, lui e il padre della menzogna. Dio, infatti, lo ha chiamato il TUO NEMICO. Perché non credi in Dio e nella sua parola? Se tu hai letto questa testimonianza esamina te stesso, ed assicurati che tu sei in Cristo. Ricordati che tu riuscirai solo a ingannare te stesso se decidi di rimanere solo un FREQUENTATORE DI CHIESA, perchè essere tiepido e non caldo o freddo e peggio di ogni cosa, spero che tu non decida di assumere una attitudine negligente nei confronti di questa che è LA DECISIONE PIU’ IMPORTANTE della tua vita. Io ti supplico, se tu non sei SICURO di stare in Cristo Gesù, se tu non sei SICURO di andare in cielo quantunque la morte ti chiamasse in questo momento, allora per favore prega come questa semplice preghiera, con un cuore sincero: “Signore Gesù, io so che sono un peccatore e che non posso salvarmi da me stesso mediante le mie opere buone. Io so che merito di andare all’inferno, ma mi pento di avere peccato e Ti domando di perdonarmi. Per la fede, io ti ricevo ora nella mia vita come mio Salvatore e Signore, e come la mia sola speranza di salvezza. Vieni nel mio cuore ora e salvami secondo la tua promessa. Scrivi il mio nome nel Libro della Vita. Io ti domando tutto questo nel Tuo prezioso nome. Amen”.

APPENDICE

[1]”Il cuore dell’uomo medita la sua via, ma l’Eterno dirige i suoi passi”.(Proverbi 16: 9)
[2]”Gettando su di lui ogni vostra sollecitazione, perché Egli ha cura di voi”(I° Pietro 5: 7)
[3]”il ladro non vine se non per rubare, ammazzare e distruggere; ma io son venuto perché abbiate la vita e l’abbiano ad esuberanza”(Giovanni 10: 10)
[4]” affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto la terra”(Filippesi 2:10)
[5]”E Gesù, conosciuti i loro pensieri, disse loro: ogni regno diviso in parti contrarie sarà ridotto in deserto; ed ogni città o casa divisa in parti contrarie non potrà reggere. E se Satana caccia Satana, egli è diviso contro se stesso; come potrà dunque sussistere il suo regno?”(Matteo 12: 25-26) [6]”Sottomettetevi dunque a Dio, ma resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi” (Giacomo 4: 7)

fonte: http://imieiscritti.lanuovavia.org/

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