Ingiustizia senza scuse

“Quest’uomo fa molti segni e prodigi, (Gesù). Se lo lasciamo fare, tutti crederanno in lui e i Romani verranno e ci distruggeranno come città e come nazione.” (Ma Caiafa disse loro) “Voi non riflettete come torni a nostro vantaggio che un umo solo muoia per il popolo e che non perisca tutta la nazione” (Giovanni 11:47-50)

Ci sono persone che diventano scomode quando sono guidate dal Signore e   operano nella giustizia di Dio. Gesù era uno di questi ai Suoi tempi, ma lo è tutt’ora, almeno per il demonio.

Proprio vicino a Gerusalemme Gesù compie un miracolo che non poteva spiegarsi e che non aveva nessun precedente: resuscita Lazzaro dopo 4 giorni! La classe che governava il popolo ebraico comincia naturalmente a manifestare inquietudine e mormorio. Essi temevano la crescente fama del Maestro e non si preoccupavano minimamente di verificare che Lui era esattamente colui che diceva di essere!

Gesù era venuto a portare un messaggio molto lontano dalla Legge farisaica che fondava e costituiva la religione ebraica. Gesù era venuto proprio a fare allontanare il popolo da freddi schemi religiosi per farlo confluire in un nuovo vortice di vita e verità e amore. I Farisei allora non temevano certo Gesù in se stesso quanto il fatto che il popolo si sarebbe allontanato da loro ed essi avrebbero perso il potere di controllo e quindi la loro ricchezza e autorità…

L’unità della Nazione era solo un pretesto. Oggi nelle Chiese succede la stessa cosa: in nome di una sterile e farisaica farsa religiosa si pensa di potere ingabbiare il popolo di Dio abbindolandolo con azioni mistiche o avvenimenti particolari, o sensazionali. Si rema contro qualunque ministro che voglia seriamente portare avanti il messaggio di Dio e si arriva perfino alla denigrazione gratuita e pressapochistica…

Ritorniamo alla fede, amici. Abbandoniamo la religione e torniamo alla fede. Che la voce di Dio possa chiamare tutti noi fuori da quella “bara” nella quale ci troviamo da diversi anni… Usciamo dalla bara della religione e abbracciamo il giglio della valle.

“La luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno amato più le tenebre della luce perché le loro opere erano malvagie”. (Giovanni 3:19).

Risvegliati o tu che dormi e Cristo ti risplenderà!

F.llo Gabriele Paolini

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