L’IDDIO che mi guarì è colui che ancora oggi opera e guarisce potentemente!!

1231359_171526059704126_7810485_n

1231359_171526059704126_7810485_nPace del Signore Gesù Cristo a tutti coloro che state leggerendo questa testimonianza. All’età di 11 anni sono stato colpito da un virus chiamato EPATITE, di tipo A, che di sicuro in molti di voi conoscerete. Ma essendo un Cristiano salvato per grazia mediante la fede in CRISTO GESU’ e avendo tutta la famiglia convertita, la prima cosa che i miei genitori hanno fatto è stata quella di non scoraggiarsi ma dare gloria a Dio perché erano già certi che questa doveva essere una testimonianza per dare LODE e GLORIA al Potente Dio che noi serviamo.

Ma partiamo dall’inizio… Un pomeriggio ritirandomi da scuola, arrivai a casa stanchissimo e senza forze, mi buttai sul divano (cosa che non avevo mai fatto) non riuscivo a muovermi, e mia madre mi disse: Ale che ti senti? Non mi piace il colore degli occhi, vai a urinare e fammi sapere il colore delle urine; lo feci e le urine erano di colore marrone scuro! E chiamarono subito il medico  di famiglia (ai tempi vice Primario dell’ospedale Guadagna, il Dott. Lazaretto) che venne a visitarmi. Appena mi vide disse: “Questo bambino ha l’epatite! Deve sostenere urgentemente gli esami del sangue”. Li andai a fare il giorno dopo e i risultati davano i valori del fegato a più di 380 (al massimo non devono passare 42 se non erro…), il medico vedendo i risultati disse ai miei che era urgente il ricovero, perché aveva il timore che diventasse epatite tipo B.

Dopo una settimana mi fece ripetere gli esami, ma la situazione andava solo a peggiorare i valori continuarono a salire. Il medico disse ai miei che non si poteva più attendere, dovevo ricoverarmi! Mio padre gli disse: “Dottore, il mio Dio che è il suo Dio, GLORIFICHERA’ il SUO NOME, perché l’impossibile è possibile a Dio”. Il dottore rispondendo con rabbia e scetticismo disse: “Allora gli dica al suo Dio che guarisca suo figlio e non chiamatemi più”. Mio padre da buon cristiano gli rispose: “Dio la benedica e le ricordo che lei sarà testimone di questo miracolo”.

Questo non significa rifiutare l’aiuto dei medici, assolutamente, solo prima chiediamo a Dio che muova ogni cosa secondo la sua benevolenza. I miei comunicarono il tutto al grande uomo di Dio Pastore. Antonino Chinnici, che disse ai miei di pregare e digiunare affinché Dio operi potentemente. Così i miei fecero per circa due mesi, pregare, pregare e digiunare. Da premettere che i valori durante il periodo aumentavano solamente ma non diminuivano.

Dopo tante preghiere e digiuni, una domenica, nella casa del Signore di cortile Lampedusa a Palermo c’era ospite il Profeta Post. Peppino Apuzzo, che non conosceva assolutamente la mia condizione di salute. Durante il culto fù preso in potenza e profetizzò a tutta la chiesa, ma in particolare si girò verso le sorelle e disse: SORELLA COSI’ PARLA L’ETERNO, IO IN QUESTO ISTANTE HO SOSTITUITO IL FEGATO DI TUO FIGLIO, VA’ E GLORIFICA IL MIO NOME. I miei arrivando a casa mi dissero: Aleeeee il Signore ha parlato per bocca del suo servo e ha detto che ha sostituito il tuo fegato ed Io risposi: GLORIA a DIO grazie GESU! Il lunedì avevo il richiamo degli esami, li andai a fare e nel pomeriggio dal centro analisi chiamano mio padre perché era successo qualcosa negli esami e si dovevano ripetere.

Il martedì andammo; e arrivati lì il Dottore si scusava perché forse l’infermiera aveva scambiato gli esami con qualche altro, non trovavano altra spiegazione all’accaduto, Ma subito mio padre gli disse: Dottore, gli esami sono giusti perché DIO, ha fatto un gran miracolo! Ripetemmo gli esami e i miei già contenti GLORIFICAVANO e RINGRAZIAVANO il Signore per il miracolo che aveva fatto. Il medico arrivati i risultati disse a mio padre: “Sig. Tuzzolino forse ha ragione, il Signore ha fatto un miracolo!” Fratelli e sorelle, i valori del fegato da più di 410 passarono a circa 30/32! Una volta a casa chiamammo subito il medico di famiglia e comunicatogli i risultati degli esami, in giornata venne a casa nostra, e la cosa che disse, fu’: “Il suo DIO gli ha fatto il miracolo!!

Cari che leggete l’IDDIO che mi guarì è colui che ancora oggi opera potentemente, mettiamo la nostra vita nelle sue mani perché non esiste cosa più bella, ed io dopo  27 anni che lo conosco posso dire solo: GRAZIE!! TI AMO PIU’ D’OGNI ALTRA COSA AL MONDO. Dio vi benedica tutti!

Frat. Alessandro Tuzzolino

[notiziecristiane.com]

Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook