L’opera di salvezza e perdono dei miei peccati

il-perdono1All’età di 23 anni mi fidanzai con una ragazza, dopo un po’ iniziarono dei  litigi  e delle incomprensioni insomma non andavamo molto d’accordo, così passarono 2 anni e mezzo. 

Una domenica mattina la invitai a venire in chiesa, e così anche la domenica successiva, ma i suoi genitori mi ostacolarono in modo molto brusco impedendomi di farla venire in chiesa insieme a me, e ciò fu la goccia che fece traboccare il vaso, litigai con la  sua famiglia e con lei e così ci lasciammo. Rimasi molto male, ma nel mio cuore sentivo che non era la ragazza per me.

Dopo qualche settimana, iniziai a svolgere il lavoro di marittimo, feci un imbarco di due mesi, e in questo periodo lontano da casa pregai in modo insistente al Signore affinché nel mio cuore potesse ritornare la felicità che ormai era svanita. Ritornai a casa e inizia a frequentare con più convinzione e frequenza i culti durante i quali ricercavo il perdono al Signore e la salvezza dell’anima mia, così capii che in me qualcosa stava cambiando, cominciai ad allontanarmi dalle brutte amicizie, abbandonai tantissime brutte abitudini che facevano solo male all’anima mia, iniziai a far parte della corale dei giovani della chiesa di torre del greco, insomma stavo lasciando il vecchio uomo e mi stavo avvicinando al mio Gesù.

Così una domenica pomeriggio andammo a cantare nella tenda evangelica  di Gianturco (NA) e durante la predicazione ci fu un messaggio biblico che toccò in modo particolare il mio cuore, piansi come un bambino e ritornai a casa ripieno di benedizioni. La domenica successiva mi recai nella mia comunità dove si svolgeva il culto dei giovani, fu bellissimo, il pastore durante la preghiera  disse queste parole: “aprite il vostro cuore a Gesù, perché  Lui vuole entrare e cambiare la vostra vita” e fu cosi fratelli e sorelle in quel momento mi sentii come un ghiacciolo al sole, la potenza di Dio stava scendendo su me, le benedizioni crescevano sempre di più e all’improvviso sentii un fuoco nel mio cuore, incominciai a parlare in lingue così capii  che il Signore mi stava battezzando con il fuoco dello Spirito Santo! Gloria a Dio! Fu il giorno più bello della mia vita perché il Signore Stava cambiando la mia vita, così dopo un mese il 19.02.2006 scesi nelle acque battesimali e con me anche mia sorella minore, completando l’opera di salvezza e perdono dei miei peccati.

Da allora mi sento un’altra persona, mi sento rinato nel cuore, perché ho trovato quello che desideravo: vere e sincere amicizie ma, soprattutto pace e serenità. Oggi  ho 25 anni  vi posso dire che non sono pentito affatto  di essere un figliuolo di Dio. Voglio servire solo Gesù! Pace a tutti e che il Signore guarisca i vostri cuori come ha fatto con me.
Dio ci benedica! Luigi.

da: Evangeliciaditorredelgreco.it/

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