“NUOVA NASCITA, NUOVA VITA”

La testimonianza di Alessandro…

Mi chiamo Alessandro e sono nato e cresciuto in una famiglia cattolica, che mi ha trasmesso principi sani e importanti. Fino all’età di 17 anni ho frequentato la parrocchia partecipando, con entusiasmo, a molte attività, tra cui quella musicale. In quel contesto mi sono creato una certa immagine di Dio e credevo quindi si saperne abbastanza su di Lui. Ogni tanto però mi accorgevo di come le preghiere che innalzavo fossero come poesie, e non esprimevano ciò che davvero avevo nel cuore. Pur essendo sincero davanti al Signore non ricevevo ciò di cui il mio cuore aveva bisogno. Così, ben presto, mi allontanai, in cerca di qualcosa che potesse soddisfarmi davvero. Cominciai a frequentare gente nuova, ambienti stimolanti e purtroppo entrai anche a contatto con ambienti sbagliati, iniziando a fumare spinelli quotidianamente e ad usare ecstasy e cocaina in qualche fine settimana. Non diventai un delinquente, anzi continuavo ad essere un bravo ragazzo, mantenendo una posizione rispettabile nella società e nell’ambito del lavoro. Per tanti anni ho pensato con superficialità che quello non fosse un problema, ed in effetti riuscivo per brevi periodi a smettere o a diminuire le dosi. In realtà non ero più libero e il mio cuore andava pian piano spegnendosi…

Un giorno, però, un amico e collega cominciò a parlarmi di Gesù, a leggermi dei versetti biblici e a pregare per me. Io ero piuttosto indifferente e scettico, perché credevo di aver fatto già un’esperienza con Dio, senza ottenere nulla di buono. Tuttavia quelle parole cominciavano a farmi riflettere sulla mia condizione. Un po’ alla volta mi stavo rendendo conto che la mia posizione davanti al Signore era sbagliata. Mi accostai alla Bibbia per pura curiosità e sempre con molto scetticismo, ma scoprii con grande sorpresa che quelle parole mi toccavano il cuore… sembrava che Dio mi leggesse nel pensiero, rispondendo alle mie domande proprio in quelle pagine. Nonostante ciò ci volle ancora molto tempo prima di arrendere la mia vita a Lui. Sono felice di questo, perché posso dire che Dio mi ha rispettato, perché Lui non forza nessuno, non ci usa come burattini. Cominciai a vivere momenti di angoscia e spesso mi domandavo: se morissi oggi dove andrei? Questo pensiero mi angosciava, e non volevo vivere il resto dei miei giorni con quella paura. Così mi accostai di nuovo alla Bibbia, dove lessi che Qualcuno aveva già pagato per riscattarmi dalla condanna eterna che mi aspettava; capii che Gesù si era caricato dei miei peccati e di ogni mio problema!

Allora ho cominciato a sentirmi un uomo vivo, libero e nuovo, come se fossi veramente nato di nuovo. Ciò che mi entusiasma di più è che nessuno ha mai condizionato questa mia scelta, ho ancora tutta la mia razionalità ma ho anche la viva certezza di aver finalmente conosciuto il vero Dio! In un attimo il Signore mi ha aperto gli occhi, mostrandomi che ero perduto e che Lui invece poteva salvarmi, non soltanto dalla droga ma dal vero problema di ogni uomo: il peccato, di cui la droga non è che un risvolto. Noi possiamo anche mettercela tutta senza mai ottenere quello che desideriamo, ma quando interviene il Signore, quando con la nostra piccola fede ci accostiamo a Lui, otteniamo questo straordinario risultato.

Se, leggendo questa parole sei scettico, voglio dirti questo: provaci, personalmente, nel tuo intimo, senza dare spiegazioni a nessuno, sii umile davanti a Dio, perché Egli non è un uomo o un tuo avversario, ma il tuo Creatore che ti ama! Mettilo alla prova, sfidalo come ho fatto io e Lui ti risponderà.

Dio ti benedica!

Alessandro | evangelo.it

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