Caro lettore, vorrei raccontarti la storia di due amici che camminavano nel deserto.
A un certo punto litigarono e uno di loro schiaffeggiò l’altro. Quest’ultimo, dolorante ma senza dire nulla, ha scritto sulla sabbia: “Oggi il mio migliore amico mi ha dato uno schiaffo.”
Continuarono a camminare e trovarono un’oasi, nella quale decisero di fare il bagno. Ma l’uomo che era stato schiaffeggiato stava quasi annegando ma il suo amico prontamente che vide quello che stava accadendo si è tuffato è l’ha salvato.
Quando si fu ripreso, scrisse su una pietra: “Oggi il mio migliore amico mi ha salvato la vita”.
Colui che aveva schiaffeggiato e salvato il suo amico gli chiese: “Quando ti ho ferito hai scritto sulla sabbia, e ora hai scritto sulla pietra. Perché?”. L’altro amico rispose: “Quando qualcuno ci ferisce, dobbiamo scriverlo sulla sabbia, dove i venti del perdono possono cancellarlo.
Ma quando qualcuno fa qualcosa di buono per noi, dobbiamo inciderlo sulla pietra, dove nessun vento può cancellarlo”. Da oggi in poi impara a scrivere le tue ferite sulla sabbia e incidere le tue gioie sulla pietra.
La Bibbia c’insegna che Dio è come quel vento del deserto, che perdona per sempre i nostri peccati; se ne possiedi una, leggi tu stesso questi passi nell’antico testamento (Esodo 10:10; Numeri 14:18; 1Samuele 15:25; Isaia 43:25; Geremia 50:20; Nehemia 13:22; Giobbe 7:21; Salmi 25:11-103:3).
Caro lettore, in questi versetti, la parola di Dio ci dice che i profeti e i servitori di Dio, chiedevano solo a lui il perdono. Anche il nuovo testamento concorda la stessa cosa, giacché Dio mostrando la sua benignità, giunta la pienezza dei tempi, si è manifestato in carne rivelandoci il suo nome che è “Gesù”, poiché Egli e lo stesso, ieri, oggi e in eterno (Ebrei 3:8). Solo Gesù è quindi l’unico Signore cui spetta la remissione dei nostri peccati. Gesù, è l’unico mediatore fra Dio e gli uomini (1°Timoteo 2:5). Egli è il nostro avvocato presso il Padre, ed è la propiziazione per i nostri peccati e per quelli di tutto il mondo (1° Giov. 2:1-2).
Caro lettore il Signore Gesù, vuole farti comprendere che Lui ha podestà di salvare i peccati, ma anche di salvare l’anima tua (Atti 4:12), ma anche quella della tua famiglia; sta scritto infatti: “credi tu nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la casa tua” (Atti 6:31).
E’ meraviglioso sentirsi dire da Gesù: “donna dove sono i tuoi accusatori? Nessuno ti ha condannata? Neppure lo ti condanno, vai e non peccare più.” (Giov. 8:10-11). Dio ancora oggi, come 2000 anni fa’, ti parla cosi amorevolmente e vuole allungare una mano verso di te, quindi, conviene rivolgersi a Lui con fede confidandogli ogni problema materiale o spirituale, Egli può risolverli. Non toccare e non inginocchiarti davanti ad una statua o un’immagine, come per tradizione ci hanno insegnato i nostri padri (perché non si muovono, non ti ascoltano, e in loro non c’è vita) ma vai davanti al vero Dio poiché Egli è vivente.
Leggi la Sacra Bibbia in modo che anche tu, come tanti altri credenti possa avere una risposta a tutte le tue domande, soprattutto sapere perché esistiamo, da dove veniamo e dove dovremo comparire quando moriremo; mostra il tuo cuore sincero a Dio ed Egli è fedele e giusto da buttare i tuoi peccati infondo all’abisso. Dio in questo momento mentre stai leggendo, ti sta donando la luce, affinché tu possa essere perdonato e guarito da ogni infermità. Sappi ancora qualcosa di bello, Gesù battezza ancora oggi con lo Spirito Santo e con il fuoco (Mat. 3:11). Se tu non lo accetti come salvatore della tua vita, non potrai avere parte alla vita eterna. Molta falsa gente si sono presi la gloria che spetta solo a Dio, come di assolvere chi confessa i suoi peccati; ma Dio non ha lasciato questo compito ad alcuno. I miracoli li compie solo Dio attraverso uomini santificati (cioè appartati dalle vane cose del mondo) ei puri di cuore, lavati col sangue di Gesù Cristo, vedranno Dio.
Amico/a se dunque tu cerchi la verità e non l’hai ancora trovata, Gesù te la sta offrendo ora. Gesù un giorno disse: “lo sono la verità. la via e la vita” (Giov. 14:6). Davanti al Signore non contano ne i diplomi ne le lauree, poiché il Signore ammaestra gli uomini per far conoscere la Sua volontà; quindi, nessuno si ritenga troppo saggio, Dio ama l’umiltà del cuore. Il Signore ha un piano verso di te caro lettore per farti divenire suo servitore, non indurirti quindi, ma apri il tuo cuore alla salvezza.
A te che leggi, ti lascio con un caro saluto cristiano, che Dio ti benedica grandemente e ti dia pace nel cuore, accetta l’invito che oggi Dio ti fa’, domani potrebbe essere troppo tardi. Accettate… come fece Paolo, Pietro, Maria la madre di Gesù, anch’io I‘ho fatto e ti dico che la verità non me ne sono mai pentito, perché Gesù è il mio Salvatore e anche il mio unico e vero Dio; mi tirò fuori dal fango pantanoso di questo mondo, io ero un fattucchiere ma egli mi salvò e può farlo oggi anche con te. Egli ci ha fati liberi di scegliere, ma ti avverte altresì che dal lato opposto del suo dolce appello c’è la perdizione eterna per la tua anima; ti ho scritto tutto questo per strapparti dall inferno e per far si che per mezzo di questa misera riflessione tu ti possa ravvedere, e cessare di far correre i tuoi piedi verso il male, non pensare mai di non avere bisogno dell’aiuto divino perchè ti ritieni giusto, perchè la nostra giustizia davanti a Dio é solo un panno sporco, Dio ci salva per grazia e non per le opere affinché nessuno si glori; Dio ti benedica.
Giovanni Tortorici | Notiziecristiane.com
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