Voglio raccontare che Gesù è il mio Salvatore e Liberatore

Mi chiamo Adele, ho avuto un’infanzia felice, fino a quando ho compiuto 14 anni, frequentavo il primo anno del liceo pedagogico, il mio sogno era quello di diventare una poliziotta, sentivo fortemente nel mio cuore di proteggere i più deboli.

Ma un giorno il mio sogno si spezzò, perché a casa mia iniziarono ad arrivare delle chiamate anonime a sfondo sessuale da parte di un uomo… Vi lascio immaginare, a casa mia l’argomento era inesistente ed inoltre io stessa non avevo mai avuto approcci del genere. Si può dire che lì ho subito il primo shock, dopo aver fatto una querela contro ignoti (perché non conoscevo quell’uomo) iniziai a bere alcool, non rientravo a casa prima di aver smaltito, non volevo dare ulteriori dolori. I miei genitori divennero pressanti, mi rifiutai di proseguire gli studi e uscivo solo con una mia amica che credevo di fiducia. All’improvviso le chiamate finirono e io pensavo che era l’incubo era finito, ma non era così, poco dopo l’incubo diventò reale, la mia amica ad un certo mi lasciò da sola scappando e mi indicò di andare dove quell’uomo mi stava attendendo a mia insaputa.Vi lascio immaginare la mia disperazione di trovarmi di fronte l’uomo che aveva infranto la mia serenità ed i miei sogni. Quella sera tentò di forzarmi ad avere un rapporto sessuale con lui, ma io lottai con tutte le mie forze e non riuscì nel suo intento. A casa non raccontai nulla, tenni il segreto per me e volevo continuare a tacere, ma il peso diventò forte.

Decisi di denunciare e da lì ho iniziato ad avere non pochi problemi nella mia famiglia che mi dava la colpa di non essere stata capace di evitare ogni cosa e di essermi fidata delle indicazioni della mia amica. Cosi mi ritrovai sola al mondo, non avevo più il loro affetto, mi sentivo oppressa e controllata da loro. Ebbi prima un periodo depressivo e mangiavo a sbafo in modo da ingrassare e non piacere più a nessuno. Poi ebbi la reazione opposta e lì ho iniziato a cercare affetto nelle persone, in realtà stavo cercando l’amore vero, ma erano solo delusioni e illusioni, che in poco tempo svanivano… tentai il suicidio a 16 anni, sfidai Dio e lui non permise che andassi oltre

A 20 anni credevo di aver trovato il vero amore, iniziò a crescere in me il desiderio di costruire una famiglia mia, ma dopo cinque anni mi accorsi che lui non mi amava, psicologicamente mi faceva sentire sempre meno di zero e che dovevo mantenermi sempre in forma smagliante, decisi di lasciarlo anche a causa delle sue bugie e dei suoi numerosi tradimenti.
Ho subìto a causa di questi sbalzi alimentari un intervento alla colecisti, qui ho visto il primo miracolo: praticamente stava per entrare un infezione nel sangue e la sera prima dell’intervento, avevo sempre una visione davanti agli occhi: mi vedevo distesa sulla barella, priva di vita e sentivo i medici che dicevano non c’è più nulla da fare. Poco dopo elevai la mia prima preghiera era questa: Gesù se devo morire portami con Te, se devo vivere fammi parlare di Te.
Così la visone sparì ed ebbi conferma dal medico che mi avevano presa sul filo del rasoio l’infezione stava per entrare in circolo nel sangue, ero viva grazie all’intervento di Gesù.
Un anno dopo sognai l’Apocalisse: vidi gli alberi bruciarsi, la terra aprirsi e c’era un gruppo di sorelle con il volto pieno di pace che si tenevano per mano… Io gridavo spaventata: ma come fate a stare in silenzio e senza fare nulla, non vedete che la terra si sta distruggendo? Dopo un pó una di loro mi dice, per tre volte: Gesù sta tornando! Quando mi sveglio ero in preda al panico, avvertivo in camera la presenza di Gesù e gli dissi: cosa vuoi da me? Mi sentivo sporca, piena di peccato e non mi sentivo degna della Sua presenza. Qualche giorno dopo Gesù venne a vistarmi di nuovo, stavolta ero sveglia, udii una voce dolcissima che mi disse: Seguimi! Per ben tre volte e l’anima mia disse Sì!
Da allora sono passati sette anni e Dio ha compiuto e compie ancora meraviglie per me.. Sono stata guarita allo stomaco, ho perdonato chi mi ha fatto del male e ho riavuto la mia famiglia, ho staccato di punto in bianco con l’alcool e nel 2014 mi ha liberata anche dal vizio di fumare sigarette, niente più depressione né oppressione.
A chi legge queste righe, voglio dirvi che Gesù è il Salvatore, il liberatore e il riparatore di brecce, qualsiasi cosa state attraversando Dio muterà ogni male in bene e la tua storia sarà una testimonianza alla Sua Gloria!
Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso. Genesi 50:20 
Gesù è lo stesso ieri, oggi e in eterno! 
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