Brucia la California

Attenuatisi gli incendi in Grecia, la California invece brucia da diversi giorni e solo oggi, grazie all’azione coordinata fra le varie forze dell’ordine, il gigantesco “Carr Fire”, l’enorme rogo così ribattezzato, va a poco a poco spegnendosi, benchè siano morte 8 persone e i danni sono ingentissimi.

In particolare, è la zona a nord del paese (Contea di Shasta Lake) la più devastata dalle fiamme, tant’è che la città di Redding ha visto evacuare ben 39mila persone, 20mila ettari di vegetazione andare in fumo nell’arco di tre giorni, 500 edifici venir distrutti dalle fiamme e 5mila abitazioni essere fortemente danneggiate. Il villaggio di Keswick è stato interamente divorato dal fuoco, anche perché i grossi focolai si sono propagati rapidamente in ogni direzione, e la situazione è stata resa più drammatica per la siccità che dal 2012 al 2017 colpisce gran parte della vegetazione; secondo l’Environmental Change Institute dell’Università di Oxford, organismo ambientale del WWA (World Weather Attribution), nel nord Europa si stanno registrando temperature molto superiori alle medie stagionali per il riscaldamento globale che provocherà, in futuro, ondate di calore frequenti: se Apocalisse 16:8 dice che verrà il tempo in cui l’irradiazione solare sarà così “insopportabile” da spingere gli uomini a bestemmiare il nome di Dio (.), chi può negare che questo evento astrofisico non si verificherà effettivamente, visto che il caldo africano che patiamo da giorni ci fa boccheggiare? Eppoi, non è forse vero che le alte temperature a volte ci irritano e provocano nervosismo? E davanti agli incendi colossali in Grecia e in California, non abbiamo la prova concreta che, effettivamente, i cieli un giorno “passeranno stridendo e gli elementi si scioglieranno nel fuoco”, come scrive Pietro nella sua seconda lettera al capitolo terzo versetto 10? Può darsi che prima o poi il filtro di ozono che protegge l’atmosfera dagli ultravioletti sparisca per un qualche motivo, dando luogo a ustioni e ulceri sulla pelle, sicchè quanto accaduto in questi due grossi Stati non può essere addebitato solo ai piromani. Per gli esperti meteo, gli incendi in California sono stati i peggiori dall’ultimo decennio, mentre alcuni studiosi dicono che l’infestazione di coleotteri nella corteccia degli alberi hanno probabilmente favorito le fiamme, rendendo le foreste più vulnerabili: e pensare che una settimana prima, lo scenario nello stesso territorio teatro del rogo era del tutto diverso, con ettari di verde e distese di coltivazioni lussureggianti! Ma questo tragico avvenimento ha spinto l’opinione pubblica a soffermarsi e riflettere? Beh, alla luce della notizia che sta facendo rapidamente il giro del mondo, cioè il colossale progetto della famiglia reale Grimaldi di Monaco di “allargare” il Principato con grattacieli, avenue e ville di lusso per i milionari residenti entro il 2025, si direbbe che ai media tutto interessa tranne che interrogarsi sulle calamità del nostro tempo.

Pertanto, dopo la recente e forte scossa di terremoto alle isole Lombok (Indonesia) di 6.4, e il bollino “rosso” in almeno 13 città italiane per l’ondata eccezionale di caldo che sta investendo il paese, quanti si interrogano dopo i recenti fenomeni, ivi compreso l’eclissi di luna del 27 luglio scorso?

Salvatore Di Fede | Notiziecristiane.com

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