California, tra fuoco e tempesta

Dopo i devastanti incendi del novembre dello scorso anno in California che hanno raso al suolo enormi distese di vegetazione nei territori compresi fra Sacramento e la Sierra Nevada, con la cittadina di Paradise quasi interamente distrutta e molte ville di star di Hollywood bruciate dal fuoco, una violenta tempesta si sta abbattendo nella stessa nazione da settimane, con piogge intense e forti venti che hanno provocato alluvioni e frane; a Sausalito, a nord di San Francisco, una grossa colta di fango ha eroso le fondamenta su cui poggiava una grande abitazione, spazzando come un fuscello il fabbricato e lasciando miracolosamente in salvo la proprietaria, intrappolata tra i detriti di rocce e alberi trascinati via dalla forza d’urto della massa d’acqua.

Almeno 50 case sono state evacuate, mentre le violente raffiche di vento hanno sradicato alberi e pali della luce costringendo alla chiusura di numerose strade in tutto lo stato californiano. Più di centomila residenti sono senza energia elettrica e molti voli sono stati cancellati. Tuttavia, lo scorso 14 febbraio ha tremato il suolo dello stesso Stato Californiano, causa l’intenso sciame sismico che ha colpito diverse zone del Pacifico, l’Indonesia e le zone attorno al Golfo di California, con magnitudo superiore ai 4 gradi Richter e nettamente avvertito dalla popolazione. Insomma, acqua e fuoco…non risparmiano una nazione su cui pesano i giudizi di alcune frange dell’evangelismo conservatore americano fra cui spicca il reverendo Kevin Swanson che addebita ai moderni peccati dell’America, fra cui il riconoscimento delle nozze gay e l’indottrinamento scolastico omosessuale, la causa dell’ira divina visibile attraverso queste calamità. Secondo il predicatore americano, Dio sta “bruciando” la California perché il governo locale tenta, da ben 25 anni, di legittimare il peccato dell’omosessualità, avvertendo così le autorità politiche come avvenne, in passato, a Sodoma e Gomorra (Genesi 19:25): e gli Usa, a detta del reverendo Swanson, stanno diventando una nuova Sodoma. Il predicatore americano punta il dito contro le potenti lobby dei diritti LGBT negli States, tant’è che l’ex sindaca lesbica di Houston è stata a suo tempo accusata di aver indirettamente “provocato” il passaggio dell’uragano Harvey, suscitando critiche e le immancabili risate dei media, ma sebbene ciascuno potrà sindacare sulle parole del rev. Swanson, l’aids, la siccità, le banche in rovina, l’aumento del potere dei gay, il satanismo riconosciuto come religione sono le tragiche realtà dell’America di oggi, America un tempo patria del risveglio pentecostale e che oggi è una nazione che si fa beffa di tutto ciò che è sacro.

Chi può dire, alla luce di questi disastri, che ciò che accade in California non sia un chiaro avvertimento del giudizio che incombe sugli Usa? Possiamo negare che gli incendi e le inondazioni non raffigurano un richiamo per l’orgoglio gay manifesto in piazza dei californiani (Isaia 3:9)? Se, come cristiani, crediamo fermamente che la bibbia è Parola di Dio rivelata agli uomini, con che ardire possiamo addolcire e/o dare personali interpretazioni laddove le parole di Gesù ci appaiono drastiche e dure, come – ad esempio – l’enumerazione delle benedizioni e delle maledizioni di Mosè nel libro del Deuteronomio 28? Se, come asseriscono taluni, questi malanni valevano solo per la disubbidienza di Israele e non per il mondo e la chiesa attuali, come mai granparte dei flagelli elencati in questo capitolo sono presenti in quest’epoca? La maledizione sulle città (v. 16), la maledizione sull’economia (v. 17), la maledizione sull’agricoltura e il bestiame (v. 18), le piaghe o malattie incurabili (vv. 21-22), la desertificazione e la siccità (v. 24) e, non ultimo, l’aumento dei divorzi (v. 30) non sono visibili anche oggi sotto i nostri occhi? E gli orrori dell’Isis in Siria, dove la capitale Damasco è stata letteralmente ridotta a un “cumulo di macerie” (Isaia 17:1)? Il Signore sta davvero tornando, ma non vedo una grande attesa di tutta la cristianità perché, probabilmente, molti hanno la mente rivolta alle cose di quaggiù e non di lassù!

Salvatore Di Fede | Notiziecristiane.com

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