Figli spirituali cercasi…

Oggi, in un’epoca di tendenze paradossali nei confronti della famiglia, si discute molto anche sull’affido di minori. Coppie omosessuali chiedono non solo la celebrazione della loro unione, ma anche l’adozione di bambini.

Comprendiamo che in uno stato laico, si cercano sempre nuovi diritti e libertà, ma non dobbiamo dimenticare che siamo creature fatte all’immagine di Dio, con delle caratteristiche particolari. Una di queste è la distinzione di genere che non si può invertire o combinare. I figli sono il frutto di una coppia formata da un uomo e da una donna. Dio ha celebrato il primo matrimonio nell’Eden e l’ha istituito per salvaguardare e proteggere la razza umana. Una generazione senza figli sarebbe l’ultima, provocherebbe l’estinzione della razza umana.

Riguardo all’adozione dei figli, l’apostolo Paolo scrive a Timoteo e lo chiama figlio. Lo era solo spiritualmente, in quanto Paolo non era sposato e aveva consacrato la sua vita a Dio sin da bambino. Egli aveva incontrato Timoteo a Listra, durante una sua missione. Gli ha scritto 2 lettere meravigliose, che sono pietre miliari  per tutti i servi di Dio di tutti i tempi. La paternità che vantava nei confronti di Timoteo e verso altri suoi collaboratori era solo spirituale: durante il suo ministerio aveva generato tanti figli a Dio. Che meravigliosa occasione per chi pensa di essere solo al mondo o di non avere figli! Ci sono tanti modi per averne uno, ma i figli spirituali sono i migliori. Non hanno  somiglianze somatiche, ma quelle più importanti, frutto dell’opera suprema di Dio. Non serve piangere, quando nella grazia del Signore possiamo ottenere ciò che questo mondo non ci ha donato.

Possiamo avere solo pochi figli naturali, ma molti figli spirituali. Ciò ci fa comprendere quante ricchezze ci sono nella presenza di Dio.

Salvatore Lionti | Notiziecristiane.com

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